Cap 13 - Un pò di normalità.
Stamattina a colazione Zayn non ha nominato neanche una volta la nostra chiacchierata serata di ieri.
Come se non fosse mai accaduta.
Ora sono in classe e non riesco nemmeno un minuto a non pensare a lui.
Non avrei mai immaginato che soffrisse cosi tanto.
<<Signorina Esposito,posso parlare una attimo?>> mi dice il professore a fine lezione
<<Si mi dica>> sorrido gentilmente
<<Cosa sta succedendo in questo periodo? La sua media è calata>> dice tristemente
Zayn,ecco cosa succede
<<è solo un brutto momento,ma non succede niente>> sorrido
<<lo spero,lei è una studente modello>> dice ed è come se mi avesse etichettato.
<<Si,non deluderò nessuno stia tranquillo>> detto ciò mi alzo ed esco dalla classe
<<Sfigata!>> sento chiamare dai ragazzi più grandi di me,e li ignoro.
Ormai non mi fanno ne caldo ne freddo.
<<Ma levati di mezzo!>> dice Maria spostandomi con la forza,la classica oca viziae e quasi non mi fa cadere <<Solo perchè dai delle ripetizioni al mio ragazzo non è detto che tu possa metterti davanti a me!>> squilla <<resti sempre una sfigata>> e tutti ridono
<<Non vorrei essere scortese,ma Zayn non è il tuo ragazzo ti scopa solamente!>> non so con quale coraggio abbia detto una cosa del genere,Malik mi sta contagiando.
Abbasso la testa e mentre i ragazzi ridono e le amiche di Maria sobbalzano sconvolte sento lei balbettare istericamente qualcosa di incomprensibile.
Come ho sempre detto nessuno conosce la vera me ed il mio passato,e se solo riuscissi a tornare come prima nessuno mi metterebbe i piedi in testa.
Pov Zayn.
Sono rimasto ad ascoltare da dietro le quinte il modo incredibile in cui Lali ha risposto Maria.
Nessuno si è mai permesso di trattarla cosi,non riesco ancora a credere a quello che ho sentito,so solo che Maria è rimasta in silenzio. Penso che Lali sia più forte di quello che dimostra,da non dimenticare che ha perso la famiglia in un tragico incidente ed è lì che si è chiusa in stessa. Ne sono sicuro.
Ed io sono proprio un stronzo a farla soffrire di nuovo.
Ma non posso perdere una scommessa. Sono Zayn Malik.
<<Credo proprio che la ragazzina ti abbia messo i piedi in testa>> dico passando vicino a Maria e facendole l'occhiolino. Lei ribolle di rabbia.
Prendo la mia macchina e vado alla mia "attuale casa" Lali non è ancora tornata.
Dovrei darle un passaggio da domani,se solo lei accettasse.
Decido inaspettatamente di prepararle il pranzo.
Pollo e patate è la migliore soluzione.
Pov Lali.
Prima di entrare in casa sento una terribile puzza di bruciato e vedo del fumo dalla porta.
Quasi butto la porta a terra per entrare e mi investe del fumo nero.
<<Ma che...>> quasi urlo e dalla cucina esce Zayn con la faccia nera a disagio.
<<Ho provato a cucinare>> dice grattandosi la testa. Lo guardo. E rido,rido davvero tanto.
Non ridevo cosi da tempo.
<<Cosa..hai fatto..tu?>> dico cercando di riprendere fiato.
<<Ho cucinato,cioè..>> dice guardandosi intorno <<ho provato.>>
<<Oh mio dio!>> dico andando in cucina e non smettendo di ridere,la cucina è tutta ricoperta di fumo e c'è un pollo carbonizzato nel forno aperto.
<<Scusa>> dice imbarazzato <<Ora pulisco tutto>>
<<Fermati>> dico e lui mi guarda <<fai una cosa,vai a darti una pulita,pulisco io>> gli sorrido.
<<Corro sopra mi cambio e vado a prendere del cinese vabbene?>> mi sorride.Ed io mi perdo.
è cosi dannamente perfetto.
<<Lali!>> mi richiama ed io annuisco. Lo vedo salire sopra e vado a sistemare la cucina.
è un vero disastro. Sospiro e mi alzo le maniche
A Lavoro!
Pov Zayn.
Ho combinato un casino,ma almeno l'ho fatto ridere.
Era cosi dannamente perfetta.
Ma cosa vado a pensare? L'ho fatto solo per portarmela a letto.
<<Povero Zayn,stai perdendo la testa!>> dico a me stesso colpendomi la testa,scendo dalla auto. Con il cibo in mano. Busso alla porta e su un minuto dopo mi apre Lali,ha la coda e una tuta larga.Non capirò mai il suo modo di vestire.
<<Ho il cibo>> le dico alzando i sacchetti,lei sorride e si sposta facendomi entrare.
<<Ho fame>> dice mentre ci sediamo a tavola ed apro i sacchetti e quasi non ci catapultiamo sopra.Alzo lo sguardo e la trovo con guancie piene che tenta di masticare rido.
<<Cosa...hai da guardare>> dice a metà tra il fastidio e la bocca piena.
è cosi buffa.
<<Sei divertente!>> la sfotto
Mi fulmina con gli occhi e rido,dopo un pò ride anche lei.
<<Smettila>> dice ingoiando e bevendo un pò d'acqua.
<<E sei anche ingorda>> dico e rido e mi arriva un pezzo di pollo con la salsa piccante in faccia.
Ora è lei a ridere. Prendo una cipolla e gliela lancio adosso.
<<Che schifo!!>> Commenta e capisco cosa sta per fare ci abbassiamo entrambi sotto il tavolo e iniziamo a lanciarci il cibo.
Il cibo è ovunque sui vestiti,sui muri e sulle nostre faccie che non riescono a smettere di ridere.
Amo vederla cosi spensierata.
Amo vederla sorridere.
è tutto cosi strano e divertente,io e lei che stiamo bene insieme
è tutto dannatamante perfetto.
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Tu,la scommessa della mia vita.
FanfictionTu,la scommessa della mia vita. Un gioco,una scommessa,può tutto questo far nascere un amore? Lei,dolce,timida,innocente. Lui,stronzo,egoista,il miglior amico del suo fratellastro.