Cap 40 - Una dura agonia.
Tre giorni.
Tre maledetti giorni dall'incidente e non mi hanno ancora fatto vedere Zayn.
Un'unica buona notizia,le sue condizioni sono migliorate.
Ma é ancora in pericolo di vita.
Inghiotto il groppo che ho alla gola e guardo Gaston che sta quasi per discutere con un'infermiera.
Quel ragazzo mi é stato davvero vicino in questi giorni e si vede che vuole molto bene a Zayn.
<< Non so più come dirglielo >> si altera un po << ci lasci vedere il nostro amico >> la prega ad occhi lucidi.
Di lacrime? Io bhé ne ho ancora molte da versare e non smetteró fino a quando quello stupendo ragazzo dagli occhi nocciola si alzerà dal letto.
Ed allora sarò disposta a prendermi urla e sgridate da parte sua,anche pugni se vuole. L'importante é che si svegli.
<< Mi dispiace,so quanto state male per lui.. >> continua l'infermiera con le solite scuse e l'ennesima risposta e no. Non possiamo vederlo.
In questi giorni avrò dormito si e no,un paio d'ore e ho sognato lui e le sue braccia che mi stringevano forte.
<< Hei! >> si avvicina Sophia e io sobbalzo << scusa non volevo spaventarti! >> mi accarezza i capelli
<< Scusami tu,pensavo e non mi sono accorta che eri qui.. >> dico con voce flebile
Lei di rimando ma fa un sorriso di comprensione,alzo lo sguardo e noto che sono tutti qui. I suoi amici ed anche i miei. Anche Candela é qui,appena ha saputo é corsa in ospedale per confortarmi.
Ma solo una persona può davvero farmi sentire bene,e adesso é in un letto. In coma.
Le lacrime ritornano e mi si appanano gli occhi.
<< Piccola.. >> si avvicina Liam e mi accarezza i capelli << dovresti andare a casa a riposare un po >> insiste tristemente
<< No. >> gli stringo la mano << Fino a quando Zayn non si sveglierà con cavolo che mi muovo da qui! >> mi impunto
<< Sei dimagrita moltissimo,e sei pallidissima >> ricambia la mia stretta << hai bisogno di una doccia almeno >> poi mi indica gli abiti << devi indossare qualcosa di più caldo e piú comodo >>
<< Non mi muoverò da qui,fino a quando non vedrò Zayn.. >>
<< Piccol.. >> cerca ancora di convincermi ma quando il medico viene verso di noi ci alziamo e lo guardiamo ansiosi
<< Buongiorno >> saluta educatamente << Sono qui per darvi due notizie >>
<< La buona e la cattiva? >> fa sarcasmo Gaston
<< Proprio cosi non vorrei metterla,ma si la buona e la cattiva >> annuisce il medico
La cattiva
La cattiva
Ho una paura matta.
<< La buona é che avete la possibilità di vedere il vostro amico >> dopo le sue parole mormorii contenti e sorrisi piccoli crescono sulle labbra di tutti
Sono felice anche io.
Potrò vederlo.
<< Ma la cattiva.. >> ci guarda un attimo
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Tu,la scommessa della mia vita.
FanficTu,la scommessa della mia vita. Un gioco,una scommessa,può tutto questo far nascere un amore? Lei,dolce,timida,innocente. Lui,stronzo,egoista,il miglior amico del suo fratellastro.