Cap. 11

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Tae mi guarda, mi scruta.
Ho paura...
Per fortuna decide di andarsene.
Appena esce scoppio in un pianto infrenabile.
Moony:"perché? ... Aiutatemi.."
Nel mio pianto mi addormentai.
*il giorno dopo*
Mi sveglio, mi stiro e..
Moony:"ah.."
Mi tappo la bocca.
La ferita era ancora aperta e sanguinava, ma meno di ieri.
Mi alzo e vado alla porta sperando che sia di nuovo aperta...
Ma no, è chiusa.
Moony:"Cazzo" sussurro.
Mi dirigo in bagno.
Apro la porta e...
Moony:"Aaaa!!! Oddio!! Copriti!!"
Tae era davanti a me e con solo un accappatoio addosso.
Tae:"buongiorno... Che ci fai qui?"
Moony:"ma che cazzo??? Copriti!!! Anzi esco."
Prima che potessi uscire Tae mi tira a se e mi mette davanti allo specchio.
Tae:"mmm.. Mi piace il tuo pigiamino...
Lo sai? E anche quello che c'è sotto."
Sorriso pervertito.
Moony:"lasciami andare!"
Mi stritola ancora di più a lui, fino a che non vado a contatto con qualcosa di lungo e umido.
Moony:"Oddio!!! Tae lasciami!!! Ti prego!
Ti scongiuro!!!"
Tae:"Mmm.... Adoro quando implorate pietà... Ma se proprio vuoi uscirne devi fare altro"
Mi stringe ancora di più a lui.
Sento i suoi genitali ancora più vicini.
Moony:"C..cosa?? Cosa devo fare??"
Tae:"chiamami DADDY~"
Moony:"No!!!! Pazzo maniaco!!!"
Tae mi schiaccia completamente al suo amichetto.
Sento un qualcosa di più, ora è dritto e duro.
Cazzo!! Un erezione?? Ora???
Moony:"t..ti scongiuro!"
Tae:"O mi chiami daddy o niente"
Moony:"MAI"
Tae mi piega, spingendomi dalla testa, a 90 come una fottutissima pecora.
Moony:"aaaa!!!! LACIAMI CAZZO!!! NAM!!
AIUTOOO!!!!
Tae:" eheh Nam ora non c'è, quindi...
Non puó proteggerti."
Mi ritira su.
Tae passa la sua mano su tutto il mio corpo.
Moony:" TAE!! PORCO SCHIFO!!"
TAE: ZITTA!! TROIA!"
La sua mano arrivò al mio seno palpandolo con violenza.
Tae mi copre la bocca con la sua mano.
È calda un po umidiccia a causa della doccia.
Moony:"mm!! MMM!!"
TAE:"Shhh"
Incominciò a baciarmi...
Non ne potevo più, speravo che Nam potesse venire in mio soccorso immediatamente...
... :"PORCOOOOO"
Sentivo da lontano, conoscevo quella voce.
Nam:"TAE!! LASCIALA O GIURO TI UCCIDO!! "
Tae:"perché ? Perché dovrei? Io.. VOGLIO LA SUA FOTTUTTA VERGINITÀ"
fa una risata malefica che mi fa venire i brividi, come se già non li avessi.
Nam mi tira a sé e finalmente sono libera non sento più quella cosa umidiccia vicino al mio corpo.
Mi stringo a lui.
Tae:" no. Non puoi. NON PUOI PORTARMELA VIA!! STRONZO! "
Nam:"Moony... Esci."
Moony:"ma.. Io.."
Nam:"ho detto... ESCI."
Terrorizzata scappo fuori vado alla porta di casa e provo a forzarla... Ma non si apre.
Moony:"Vi prego!! AIUTO!!"
... :"le grida sono inutili qui"
Moony:"chi.. chi è? "
... :"Shh, non è importante."
Qualcuno mi afferra da dietro trascinandomi verso una porta che non avevo notato.
Moony:"Aaaa NAM!!!"
Nessuno può sentirmi qui...
Nessuno....
Svengo senza motivo, probabilmente non sopportavo più quella situazione.
Apro gli occhi e ciò che vedo mi sconvolge.

Him, Kim Nam Joon. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora