Him, Kim Nam Joon.

Cap. 4

È arrivato il giorno fatidico.
Oggi dovrò andare nella mia nuova casa.
Mi hanno detto che il mio nuovo maritino non dovrebbe esserci oggi.
Ma che arriverà domani.
Sono sollevata per questo.
L'unica cosa che so di lui è che si chiama Kim Nam-Joon e che ha qualche anno in più di me.
Cazzo... Ho un ansia addosso incredibile.
Prendo i miei bagagli e il maggiordomo mi porta dentro la casa.
Maggiordomo:"Signorina, questa è la sua nuova casa. Mi chiami ogni volta che lei ritiene più opportuno. Alfred sempre al suo servizio."
Moony:"oh..grazie mille."
Il maggiordomo se ne va, e tu rimani da sola in quella casa abnorme.
Decidi allora di mettere a posto le tue cose.
I bagagli non sono tantissimi, però sono molto pesanti.
Finito il lavoro sono sudata come un lama così decido di farmi una doccia rinfrescante.
Entro nel bagno... E... Cavoluccio.
È bello.
Musica on, vestiti off.
Mi faccio la doccia migliore al mondo.
In bagno è pieno di vapore a causa della doccia.
Esco ma non vedo niente.
Vado a sbattere contro qualcosa di duro, massiccio e poi qualcosa di morbido.
L'asciugamano!
Lo prendo e...
"AAAA!!!"
Sento urlare qualcuno.
Urlo anch'io per lo spavento.
Incomincio a dare piccoli schiaffi a quella persona pensando fosse uno stupratore.
Sconosciuto:"Ehy!! CALMATI SONO IO!"
Moony:"AH! IO CHII???"
Sconosciuto:"Sono Kim Nam-Joon!!"
Moony:".... Merda. Scusa... Usciamo dal bagno."
Usciamo dal bagno e noto un ragazzo più alto si me muscoloso con solo un asciugamano intorno al bacino.
Solo dopo qualche secondo mi rendo conto che ho solo un asciugamano molto corto a dosso.
Moony:"AAA!! SONO QUASI NUDA VAI VIA!"
Nam:"Calmati! Calmati!"
Indietreggiare fino a cadare sul letto.
Sono a pochi centimetri da lui.
Il suo volto è... Perfetto, niente di lui è sbagliato.
Lui mi fissa con quei occhi così attraenti e..
Lui si sposta fa un inchino per scusarsi.
Moony:"non fa niente... Ora esci da qui!"
Lui esce e prima di chiudere la porta mi rivolta un sorrisetto malizioso.
Mi sdraio sul letto.
Moony:"cazzo."sbuffo.