Taehyung

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ATTENZIONE SMUT
SE NON È UN GENERE DI VOSTRO GRADIMENTO PASSATE AVANTI
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La gola continuava a bruciarmi ogni volta che buttavo giù un sorso di quel liquido colorato, non so cosa sia, ma so solo che è un alcolico molto forte.
Questa sera, come tutti i venerdì ero lì in quella discoteca insieme a qualche amica a divertirci, che poi il mio divertimento consisteva nel scatenarmi in pista e a bere qualsiasi cosa alcolica mi passasse davanti.
Amavo la sensazione di avere la testa completamente libera da ogni pensiero, bello o brutto che fosse, e stasera avevo intenzione di bere molto più del solito.
Mi sentivo sola, e anche solo per una notte volevo le attenzioni di qualche uomo e avevo bisogno di bere se non volevo la testa piena di paranoie. Così continuavo a bere e a ballare quanto più provocante potevo in mezzo a tutti quei corpi sudati.
Mentre ballavo mi guardavo attorno cercando qualche bel ragazzo con cui passare del tempo, ma vedevo solo coppie o ragazzi che sinceramente per poterci stare avrei dovuto bere ancora molto altro alcol, cosa che feci.
Andai al bancone per chiedere altro alcol e mentre stavo per pagare sento una voce rauca al mio fianco.
- Offro io alla signorina - allungando una banconota al barista.
Alzo lo sguardo nella sua direzione e mi trovo davanti un bellissimo ragazzo asiatico. Occhi marroni, capelli castani non troppo lunghi ricci, fisico nè troppo asciutto nè troppo palestrato. Portava una camicia bianca con i primi due bottoni sbottonati portata all'interno di un paio di pantaloni neri stretti.
Continuai a fissarlo.
- Come mai non parli adesso? - disse ghignando.
Cazzo, da quanto tempo sono ferma a fissarlo?
- Ehm s-scusa, g-grazie c-comunque per avermi o-offerto il d-drink -
Perchè sto balbettando? Ora si capisce sicuramente che mi interessa.
- Non preoccuparti, ho solo visto una bella ragazza prendere un drink e avevo voglia di offrirglielo, tutto qui - disse sorridendo, cazzo e che sorriso che ha.
- G-grazie - arrossii abbassando lo sguardo.
- Non devi ringraziarmi, ma se proprio vuoi farlo balla con me -
Mi sta chiedendo di ballare? Sul serio? Questo dio greco vuole ballare con me?
- V-vuoi b-ballare con m-me? -
- Certo, che ne dici? Vuoi ballare con me? -
- C-certo -
Mi porse la mano che afferrai subito e mi portò in mezzo alla pista e appena fummo uno davanti all'altro sentii il suo braccio destro circondarmi il fianco e tirarmi più vicino a lui. Eravamo molto vicini, potevo sentire il suo dolce respiro infrangersi sulla pelle del mio viso.
Rimanemmo in questa posizione fin quando lui non iniziò a muoversi a ritmo di musica e io gli andai dietro.
Era un ballo un po' impacciato, io che ancora non sapevo come comportarmi con lui e lui che cercava di non esagerare per non impaurirmi.
Poi sentivo che l'alcol stava già iniziando a fare effetto, così iniziai a muovermi con molto più convinzione e sensualità strusciandomi su di lui mentre lui era sempre pronto a seguire i miei movimenti che si facevano via via sempre più provocanti.
Lo guardai negli occhi e riuscivo a vedere un piccola luce di lussuria ingrandirsi, ma per me quello era troppo poco, volevo di più, volevo i suoi occhi completamente pieni di lussuria e che scoppiasse di desiderio, così mi girai di spalle e continuai a strusciarmi su di lui più precisamente cercavo di strusciare il mio sedere sul suo membro per causargli qualche reazione. Proprio come desideravo subito strinse un braccio ai miei fianchi portandomi il più vicina possibile a lui in modo da sentire anche la sua erezione ingrandirsi, e poi portò l'alta mano al mio collo stringendo ma non troppo forte da strozzarmi. Mi inclinò la testa e iniziò a baciarmi il collo prima con baci languidi per poi continuare con morsi e succhiotti. Ero in estasi.
Questo ragazzo sa come far impazzire una ragazza.
Continuammo così non so per quanto tempo, ma era abbastanza da far formare del tutto a lui la sua erezione e io che iniziavo a gemere forse un po' troppo forte, ma sinceramente poco me ne frega, avevo bisogno di tutto questo questo, di un uomo che sappia prendermi e sbattermi al muro.
Lui stanco della situazione mi gira con forza e avvicina il suo viso al mio unendo le nostre labbra in un bacio disperato e pieno di desiderio. Le nostre lingue continuarono a rincorrersi per non so quanto tempo, ma dovrebbe essere tanto visto che sono rimasta senza fiato, ma non riuscivo a staccarmi dalle sue labbra così cercavo di prende più aria possibile che quando potevo.
Nel bacio sentivo le sue mani scendere sempre di più sulla mia schiena per arrivare ai fianchi e per finire al mio sedere dove si soffermò iniziando a palparlo con forza spingendo ancora più vicino come se non fossi già spiaccicata contro il suo petto.
Io misi le mie braccia intorno al suo collo per accontentarlo e stare più vicino a lui. Ma a chi voglio prendere in giro, anche a me piace questa vicinanza.
All'improvviso staccò le labbra dalle mie ed entrambi eravamo con il fiatone.
- Noto che hai preso coraggio -
- Tutta colpa dell'alcol -
- Allora devo ringraziare l'alcol che finalmente stai agendo - disse sogghignando.
- Ora vuoi continuare a chiacchierare o... -
- Ribadisco, ringrazio l'alcol che ti ha resa più coraggiosa - disse ridendo e fiondandosi di nuovo sulle mie labbra per un bacio più lussurioso del primo.
Entrambi volevamo la stessa cosa, ma continuavo solo a baciarci e sfiorarci in mezzo alla pista, fin quando lui non prese coraggio e si staccò di nuovo da me.
- Che ne dici se... -
- Si -
- Almeno fammi finire la frase, se volevo offrirti qualcos altro da bere? - rise.
- In entrambi in casi berrei qualcosa di delizioso - lo guardai con malizia.
Lo vidi spalancare sia la bocca che gli occhi per poi rispondermi.
- Non mi aspettavo una risposta del genere, e credimi, mi ha eccitato da morire - disse malizioso.
- Oh lo sento credimi - Dissi riferendomi alla sua erezione ben formata contro la mia coscia.
- Dio mi stai eccitando così tanto, non lamentarti se tra poco ti porto in bagno e ti scopo in uno di quei sudici cubicoli -
- Se vuoi farlo io sicuramente non mi tiro in dietro -
Alle mie parole mi guarda intensamente negli occhi, quei bellissimi occhi castani pieni di lussuria, proprio come volevo che fossero.
Mentre ero impegnata a perdermi nei suoi occhi lui mi prende per mano e mi trascina per il locale in una direzione precisa, anche se non mi ha detto specificamente dove lo avevo capito. Mi stava portando nei bagni.
Lo seguii per tutto il tragitto fino ai bagni. Spalancò la porta con forza e mi spinse in uno dei cubicoli liberi per poi sbattermi al muro.
Ci guardammo negli occhi con alcuni gemiti in sottofondo di persone che come noi avevano avuto l'idea di scopare in quel lurido posto.
Senza dire nulla si fiondò sulle mie labbra ma non ci si soffermò molto perché passò quasi subito al mio collo e poi allo scollo dei miei seni. Io ero in balia dei suoi languidi baci e non riuscivo a far altro che ansimare ogni volta che toccava la mia pelle con le sue labbra.
Non so come sia andata precisamente so solo che alla fine mi sono ritrovata nuda con la sua bocca che mi stuzzicava i capezzoli e la sua mano nelle mie carni bollenti che uscivano ed entravano ad un ritmo sfiancante. Ogni volta che spingeva le sue dita dentro di me gemevo ogni volta sempre più forse, non avrei mai immaginato che fosse così bravo, e per ora ha usato solo le dita, non immagino quando entrerà dentro di me con la sua erezione.
- T-ti p-prego... -
- Cosa? Cosa vuoi? -
- Te, d-dentro di me -
- Ora ti accontento -
Tolse le dita da dentro di me non capii quando si tolse i pantaloni e i boxer, so solo che quasi subito dopo ero in braccio a lui con le gambe attorno ai suoi fianchi e la mia intimità si scontrava con la sua. Ansimammo entrambi per il contatto e alla fine lo allineo alla mia entrata e con una sola spinta entrò interamente dentro di me.
Urlai per la improvvisa pienezza, ma non sentivo nessun tipo di dolore, il suo membro era entrato con molta facilità e con molta facilità continuava ad entrare e ad uscire sempre più veloce e in profondità.
Cazzo, ma è un dio del sesso o cosa?
Mi stava fottutamente scopando sul muro di quel sudicio bagno di quella discoteca così duramente che non avevo fatto caso che i miei gemiti si erano trasformati completamente in urli di piacere.
Lui continuava a spingere dentro di me sempre più profondamente mentre io cercavo di aggrapparmi alle sue spalle per averlo più vicino e anche per sentire i suoi gemiti rochi nel mio orecchio che mi stavano eccitando da morire.
- Ah c-cazzo, lì ti p-prego, c-continua lì, più f-forte - dissi appena trovò il punto più sensibile.
Non disse nulla, ma in risposta continuò a spingere in quel punto sempre più forte.
Ormai ero al limite.
- S-sto p-per v-venire... -
- Vieni, vieni per me piccola -
E dopo che disse questo venni intorno al suo membro ancora eretto che continuava ad entrare e ad uscire da me accompagnandomi nell'orgasmo.
- P-piccola sto per venire anch'io, inginocchiati - disse fermandosi e facendomi scendere.
Appena misi i piedi a terra non feci caso alla testa che girava e alle gambe che tremavano, dovevo inginocchiarmi per lui, così lo feci e non aspettai nemmeno che mi dicesse qualcosa che subito mi fiondai sulla sua erezione e la inglobai completamente con la mia bocca.
Dopo un paio di pompate venne nella mia bocca e non persi tempo a ingoiare il tutto.

Ci ritrovammo entrambi nudi, sudati e affannati su quel sudicio pavimento a riprendere fiato.
Quando riuscimmo a calmarci iniziammo a vestirci per poi uscire da lì.
- In tutto questo non ci siamo presentati, io sono Taehyung - disse sorridendomi.
- Io sono T/N - sorridendogli di rimando.
- È stato un piacere conoscerti, che ne dici se ci scambiamo i numeri per rincontrarci qualche giorno di questi? -
- Certo -
Ci sorridemmo mentre ci scambiavamo i numeri.
- E comunque lo avevo detto io che in entrambi i casi avrei bevuto qualcosa di delizioso - dissi alludendo a quello che era successo poco fa ridendo e lui si unì a me.
Ed ero completamente sicura che ci sarebbero state molte altre serate come quella.


ANGOLO AUTRICE
Salve belle bimbe pervy se siete arrivate fino a qui vuol dire che anche questa one shot vi è piaciuta, se avete trovato degli errori o avete dei consigli da darmi come sempre basta scrivermelo nei commenti.
Martina questa One Shot è per te, spero ti piaccia!
VI AMO!

Daaann

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