3. I'm sorry Schnapp, you've lost!

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MILLIE
Stanca morta spengo la luce del bagno e mi incammino scalza in camera mia per incontrare il piumone e Morfeo.

Il giorno dopo..
Natale.
Mi sveglio improvvisamente stanca morta per la sera precedente e apro gli occhi: sento il rumore della pioggia sui vetri e mi giro verso la finestra.
Oggi piove, ci sono i temporali e non c'è nemmeno un briciolo di sole.
Vorrei che ne nevicasse..
Stranamente Noah non è ancora arrivato in camera mia per farmi gli auguri di buon Natale o per saltarmi addosso come una scimmia autistica, ma è meglio così dai.
Mi alzo dal mio amato letto e abbandono il piumone per raggiungere le pantofole per poi andare in sala da pranzo per mangiare qualcosa.
Nel corridoio incrocio la madre di Noah che mi fa subito gli auguri in modo allegro.
Ricambio e mi accomodo sulla sedia di legno in attesa della colazione, ho abbastanza fame.
<<Cosa vuoi per colazione cara?>> Apre il mobile della cucina mostrandomi tutte le cose che contiene.
<<Scegli tu, basta che non sia un pandoro o un panettone!>> Dico ridacchiando guardandola.
Annuisce e mi poggia sul tavolo una tazza di latte bollente accompagnata da un pacco di cereali al caramello, i miei preferiti.

<<Grazie>> Ringrazio Karine e addento i cereali croccanti famelica.
Mentre sono a metà ciotola di latte e cereali spunta Noah dal corridoio, che appena mi vede mi fa gli auguri.
<<Auguri anche a te scemo>> Sorrido e subito dopo sbadiglio.
<<Mills oggi andiamo al centro commerciale per fare la spesa, quindi fra un'ora devi essere pronta, d'accordo?>> Mi domanda con faccia da sfida.
Secondo lui non posso prepararmi in un'ora.
<<Certo Schnipper>> Devo vincere la sfida.
Lui ci mette troppo a sistemarsi i capelli perché secondo lui sono orrendi, mentre io ci metto troppo perché non so cosa mettere, come truccarmi, come fare i capelli e bla bla bla..

Termino la mia colazione con l'ultimo boccone di Lion e vado in bagno a lavare i denti, poi sciacquo il viso e passo al make-up.
Non voglio farne uno troppo complicato, quello è per stasera, quindi opto solo per un correttore troppo poco coprente per le mie occhiaie, due linee di eye-liner un po' diverse tra di loro e il mascara perfetto come al solito.
Sono sempre stata brava a mettere il mascara, date le mie ciglia molto lunghe e voluminose.
Controllo l'ora dal mio Casio:

Ore: 8:58

Perfetto, sono passati solo 28 minuti. Dai Millie ce la puoi fare!
Spengo la luce tramite l'interruttore e vado al piano di sopra in camera mia per affrontare l'armadio.
O meglio, il guardaroba, perché guardi la roba per ore e ore cercando qualcosa di decente da indossare in quel giorno.
Dopo 15 minuti, che sono troppi per la sfida, finalmente trovo degli abiti carini.

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Look di Millie.

Ricontrollo l'orario sul mio orologio e sono le 9:18, c'è l'ho fatta.
Scendo correndo dalle scale e cerco Noah ma al piano di sotto non c'è, quindi risalgo.
Vedo la porta del bagno chiusa e busso.
<<Occupato!>> Urla Noah dall'interno.
<<Mi dispiace Schnapp, hai perso!>> Esclamo io contenta e ridacchiando.
<<No dai è impossibile io sto ancora mettendo il gel!>> Urla dispiaciuto.
Mentre si prepara decido di andare per l'ennesima volta al piano di sotto e mi precipito sul divano per guardare qualcosa in TV.

A few minutes later..
Mentre sto guardando la TV sento dei passi che provengono dalle scale: mi volto ed è Noah.
<<Finalmente>> Prendo il telecomando e schiaccio OFF.
<<Ma infondo è solo una sfida>> Dice ridendo tranquillo.
<<Eh no, tu avrai una penitenza>> Dico alzando il sopracciglio e incrociando le braccia con sguardo serio.
Ma la serietà non fa per me e scoppio a ridere.
<<Ovvero?>> Chiede facendo una faccia interrogativa.
<<Lo scoprirai dopo>> Dico andandomene.
Detto questo, arrivano i genitori di Noah e andiamo tutti in garage per salire in auto.
Il padre mette in moto la macchina, fa qualche manovra, posiziona lo specchietto e partiamo.

Arrivati al centro commerciale parcheggiamo ed entriamo.
È mercoledì, quindi ci sono poche persone, anche se sono sempre abituata a vedere i centri commerciali affollati, visto che ci vado sempre di domenica.
Varchiamo il supermercato e Noah va a prendere un carrello per contenere la spesa, mentre io preparo la lista.
<<Allora Noah, prima penitenza:
Hai dieci secondi per andare davanti ad un signore e dire che è tuo nonno>> Dico ridendo a Noah.
<<Oddio>> Spalanca gli occhi e ricambia subito dopo la risata.
<<Muoviti hai 8 secondi..7!>> Inizio a contare e penso alla scena. Oddio ahaha
Allora Noah inizia a correre e va da un signore.
<<Nonno!>> Lo abbraccia e piange quasi dalle risate.
Rido alla scena e registro con il cellulare, poi manderò il video a Sads.
Il signore lo guarda male e se ne va sussurrando qualcosa a sua moglie che era lì di fianco a lui.
<<Mi sa che mio nonno mi odia>> Fa una faccia dispiaciuta e torna da me.
<<Sei stato bravo, ora altre due penitenze e ti lascio stare.
Hai dieci secondi per urlare tra la gente. Vai!>> Registro di nuovo un altro video e inizia a correre come un matto.

<<AAAAAAAAAAA!>> Va dove c'è più gente e inizia a urlare come un indemoniato.
<<Madre di Dio!>> Urla una signora spaventata.
<<Mi scusi>> Risponde Noah trattenendosi dalle risate.
Poi arriva l'ultima penitenza: saltare addosso ad una signora a caso in dieci secondi.
Noah obbedisce alla penitenza e la signora stava per aggredirlo con una borsa perché credeva che volesse derubarla.
Alcune ore dopo gli acquisti andiamo all'esterno del centro commerciale e poi in auto, torniamo a casa e pranziamo in famiglia.
<<Vi conviene dormire se volete essere carichi per stasera>> Dice la madre di Noah addentando con la forchetta i fusilli al pesto.
<<Già, dopo ci riposiamo un po'>> Risponde Noah con la bocca piena, con il cellulare tra le dita.
Non ha nemmeno staccato lo sguardo dal suo display, cosa che ha fatto infuriare la madre.
<<Spegni questo dannato cellulare, almeno a tavola!>> Urla contro il figlio, ma non da nessuna risposta, anzi, continua ad usare il telefono.
<<E tu non dici niente?!>> Guarda il marito interrogativa e con gli occhi spalancati.
<<Cosa?>> Dice girandosi come se non capisse la situazione.
<<Ti piace il pesto, Mitchell?>> Si alza da tavola arrabbiata e lascia perdere la situazione.

Qualche ora dopo..
Io e Noah decidiamo di andare a dormire un po' prima della festa di stasera, altrimenti ci addormenteremo mentre balliamo.
Salgo gli scalini e cammino verso la mia camera da letto, poi chiudo la porta a chiave.
Slaccio le scarpe e vado un momento in bagno a struccarmi, faccio la skincare e mi lego i capelli per poi tornare in camera mia; mi metto sotto le coperte e imposto una sveglia per le 16:30.
Detto questo, mi rimbocco le coperte e chiudo gli occhi.
Stasera sarà una serata indimenticabile per Millie.

SPAZIO AUTRICE💜
Hiiii💞
Dopo più o meno un mese finalmente sono tornata
su Wattpad, lo so forse è
passato un po' troppo tempo
dall'ultimo capitolo ma mi
farò perdonare GIURO💚
Probabilmente avrei dovuto
aggiornare più spesso in questo
mese perché siamo a Dicembre, quindi la scuola ricomincia il
7 Gennaio.
Ah comunque auguri di buon Natale in ritardo a tutti/e voi e spero di incominciare questo 2020 più attiva su Wattpad❣️
Un bacio raga, grazie mille per i 13k di Il babysitter di mio fratello
Love u guys💜


Cosa succederà la sera di Natale a Millie Bobby Brown?🤔
Commentate in tanti scrivendo cosa ne pensate e cosa succederà secondo voi🌸

-ℐ𝓁𝒶𝓇𝓎𝓎 🎄

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 29, 2019 ⏰

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𝑺𝒕𝒂𝒚 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒎𝒆// SEQUEL IL BABYSITTER DI MIO FRATELLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora