Nata per essere Creepy

Capitolo 4

"Un'altro Creepy in casa!?"

Dopo aver scontato 2 anni nella prigione minorile...avevo 16 anni...e dovevo tornare per forza a casa.
Le autorità mi lasciarono all'inizio della via e man mano che camminavo mi sentivo più rilassata perché mi sentivo a casa camminando per i boschi.
Con la coda dell'occhio vidi Slendy che mi seguiva e dissi "ti voglio bene anche io, ma ti pare il caso di pedinarmi?" E sparì subito dopo, c'erano due auto, sembravano delle Jeep...guardai dentro incuriosita e vidi dei colpi di fucili a canne mozze e un sacco di juta sporco di un liquido rossiccio e secco.
"Perfetto...stupidi cacciatori. Spero si sparino a vicenda nelle palle." dissi, e subito dopo degli spari...ero quasi all'entrata di casa mia. Quando un ragazzo spuntò correndo dal bosco e cadendo a terra, gli corsi incontro.
"H...hey? Tutto...uhm...ok?"
Lui mi rispose "g...guarda sono s...solo stato c...colpito da stupidi cacciatori...p...pensavano fossi una p...preda...forse m...miravano al cerbiatto a c...cui davo d...da mangiare...ugh..."
Io gli dissi preoccupata "AH! V...vieni in casa!" Lo alzai delicatamente, fece cadere la sua accetta, la presi sapendo che un Creepy non si poteva mai separare dalla propria arma.
Entrata in casa mamma mi guardò confusa e gli dissi ironicamente e fredda "hai intenzione di dare una mano o chiamerai la polizia anche questa volta?" Dopo queste parole si affrettò a prendere il kit medico mentre mio papà mi aiutava a sorreggerlo e portarlo sul divano. Mentre lavavo i panni sporchi di sangue nel lavandino della cucina lui mi disse "T...Ticci...Mi chiamo T..Ticci Toby...e...g...grazie per avermi aiutato." Mi girai a guardarlo e con aria fiera "sinceramente dovrei crearmi un lavoro per questo, sai non sei l'unico Creepy boy che è stato salvato da me sai? Comunque mi chiamo Luna"
Mi guardò scioccato e disse "Ah! Ecco p...perché non t...ti sei spaventata di q...questo!" Indicò la sua guancia sinistra che aveva un buco orribile dove si potevano vedere i denti, io rimasi lì.
"Non me n'ero accorta! Però ti dona sai~" lui evitò il mio sguardo girandosi dalla parte opposta dicendo "H..Hey! I...io sono T...Ticci Toby t...tutto mi dona! Anch-" si fermò sentendo il rumore del suo stomaco, mi misi a ridere "Hahah!Non preoccuparti...ti porto subito da mangiare qualcosa, ma non so cosa potrebbe capitarti heheh"
Andai in cucina e...Waffles! Adoro i waffles!
Dopo averli scaldati glieli portai. Lui mi guardò con due occhi da cucciolone "M...MI V...VUOI S...SPOSARE!?" mi gridò, io confusa lo guardai e gli risposi "N..No?" Lui rispose con un semplice 'Ok'.
Dopo aver mangiato ci preparammo per andare a dormire. Io restai con lui per essere sicura che nessuno facesse un passo falso. Sta volta non mi arrenderò alla polizia se arriverà. Proteggerò anche lui.

—La mattina dopo—

"L..luna? D...dovrei a...andare"
Mi svegliò Toby, mi stropicciai gli occhi, guardai fuori dalla finestra e vidi Slendy che con la mano mi salutava. Feci un sorrisetto e dissi "Lo so, vai pure spero solo di rincontrarti Toby~" lui mi guardò e disse "ancora g...grazie di tutto, sei...sei stata molto g...gentile"
Lo accompagnai dalla porta e lo salutai.
Qualcosa mi diceva che ci saremmo incontrati presto.