ALL OF BETA EYES

CAPITOLO EXTRA

"Dolcetto scherzetto!" Urlarono quattro ragazzini, davanti alla porta aperta della casa di Allison.

La ragazza sorrise dolcemente e porse delle caremelle dentro i sacchetti dei piccoli.

"Attenti piccoli! Nella foresta quì difornte si aggirano grandi mostri!" Esclamò Allison, ridacchiando.

I quattro bambini si guardarono a vicenda, spaventati.

"Che cosa sono?" Chiese uno di loro

"Sono dei lupi molto grossi e pericolosi, affamati di bambini piccoli come voi! State attenti! Loro sono ovunque!" Rispose Allison, ghignando divertita.

"AH!" urlarono i quattro in coro.

"Tranquilli. Escono solo a mezzanotte, sono solo le undici di sera!" Aggiunse la ragazza.

Detto ciò, i quattro bambini corsero via, ringraziando per le caramelle.

"Sei malefica..." disse una voce, alle spalle di Allison, ridendo di gusto.

"Ho imparato dal migliore." Rispose Allison,voltandosi verso Omund.

Il ragazzo la prese per i fianchi e la portò vicino a sè. Omund prese una ciocca dei capelli di Allison, e la mise dietro l'orecchio della ragazza.

"Light si è divertito tutta la notte, rincorrendo i bambini per strada, in sembianze di lupo."disse Omund, ridacchiando.

"Hahah! È la notte di Halloween dopo tutto. Scommetto che era con Nick a fare ste cavolate." Rispose Allison, ridendo e alzando un sopracciglio.

"Beh... forse... casualmente si sono unito alla corsa." Ammise il ragazzo, grattandosi la testa, imbarazzato.

"E io ero quella malefica!" Esclamò la ragazza.

"Se dobbiamo metterci in paragone...vinco io piccola." Rispose Omund, ghignando.

Piegò la ragazza tenendola con una mano.

Tutti e due dagli occhi chiari, ma con capelli diversi...
Allison non resistette e attacrezzò la chioma soffice di Omund.

Profumava di Armani, e questo le piaceva tanto.

Il ragazzo le pese il mento e la baciò con foga.
Il cuore di Allison iniziò a battere velocemente, così veloce da farle venire il fiatone.

In tutti quei anni che aveva passato con Omund, non si era ancora abbituata ai baci sulle labbra. Il cuore perdeva completamente il controllo e scoppiava in un battito veloce e forte.

"Qualcuno è ancora agitato..." osservò Omund, con il suo solito ghigno, guardando Allison negli occhi.

Allison arrosì.

"Non riesco ancora ad abituarmi ai baci sulle labbra." Ammise la ragazza.

"Meglio così... amo sentire i battiti del tuo cuore." Rispose Omund, baciandole il collo.

Allison lo strinse forte con affetto. Il solo pensiero che l'anno scorso lo aveva perso dopo lo scontro con Thal, la spaventava ancora.

Omund si fermò e la strinse a se.

Il problema era che ultimamente, sentiva che la sua permamenza nei confini stava per finire.

Man, mano che i giorni passavano, la ragazza iniziava a sentirsi meno parte di quel mondo... come se il suo lupo si stesse spegnendo, come se il suo corpo non accettasse più il secondo corpo che conteneva.

Forse il suo tempo era finito tra i lupi... forse era ora che dovesse ritornare tra gli umani per sempre.

Ma in quel momento, Allison voleva godersi Halloween con i suoi amici e con il suo amore.

Dal nulla si vide un lampo rosso veloce e lì comparve Regon, che fece una faccia schifata nel vedere quei due sbacciucchiarsi.

"Bleah... le coppiette..." borbottò lui.

Per quanto potesse cercare di negare semtimenti e tutto, l'unico sentimento che non riusciva a tenere a bada era l'amore che provava per Allison.

"Eccolo..." borbottò Omund, alzando gli occhi al cielo.

Allison si voltò velocemente e corse ad abbracciare Regon.

La ragazza lo strinse forte, ma Regon rimase abbastanza passivo.
Gli abbracci non erano il forte per un assassino.

"Ragazzi, Sheila e gli altri vi aspettano dal branco. Meglio darsi una mossa!" Disse l'assassino e detto ciò, si trasformò in un poiana e volò via.

Inutile dire che a Regon piaceva ancora Allison, e questo non sarebbe mai cambiato.