NICOLAS'S P.O.V.
"Nicolas,ti posso parlare?"
Raggiungo mia mamma in cucina.
"Si mamma?"
Sorrido.
Lei ricambia il sorriso e mi accarezza i capelli.
"Come stai oggi?"
"Bene,mamma...però ho caldo..."
Provo a togliermi la maglietta,ma mamma me lo impedisce.
"Nic,siamo in pieno inverno,te sei in pantaloncini e maniche corte...non pensi sia...strano?"
La guardo confuso.
"Ma no,mamma!Io sto bene,basta con questa storia!"
Metto il broncio,incrociando le braccia al petto.
Lei sospira,poi mi regala un dolce sorriso.
"D'accordo...ora ti faccio vedere una cosa..."
Va verso il bagno ed io la guardo allontanarsi,non capendone il motivo.
Torna con in mano un termometro.
"Ecco,mettilo sotto al braccio"
Me lo porge ed io eseguo i suoi comandi.
"Ora attendi qualche minuto"
Aspetto un pochino,poi lo rimuovo.
"Cosa ti dice?" chiede.
"Non lo so...non c'è il segno..."
Dico,ancora più confuso.
"Okay...ora passalo a me"
Glielo porgo e fa lo stesso procedimento.
"Leggilo te Nic"
"36...come mai con me non funziona?"
Lei sospira,poi si siede.
"Vedi...la temperatura normale per una persona è 36 gradi,come me...ma,non si sa perché,la tua,fin da piccolissimo,era bassissima...sotto ai meno 100..."
"FORTE!HO UN SUPERPOTERE!Posso congelare le cose?" chiedo esaltato.
"No,Nic...non hai un superpotere,nè una malattia,è solo...non sappiamo cosa tu abbia..."
Vedo i suoi occhi inumidirsi di lacrime.
"...però,ti volevo portare in un posto molto lontano,chiamato America..."
"Quanto lontano?"
"Un bel po',Nicolino...così facciamo un giretto e facciamo anche visita a dei dottori bravissimi che ci diranno come mai hai la temperatura bassa,d'accordo?"
Un viaggio?
Si,che bello!"Come mai andiamo in un posto così lontano?"
"Perché proprio l'altro giorno,una bambina grande più o meno quanto te,è andata a fare visita ai dottori proprio perché anche lei ha la temperatura bassa come la tua...quindi pensavo che potremmo andare a trovarla,che ne dici?"
"FORTE!Anche lei ha i miei superpoteri!Si,voglio andare in quel posto lontano!"
Inizio a saltellare per la stanza.
"MAMMA,MAMMA!Ma quando partiamo?"
"Va bene domani?"
"WOW,SI SI SI!Non vedo l'ora!"
Continuo a saltellare su e giù,preso da un attacco di gioia.
"Allora,mio piccolo supereroe...corri a dormire,che sennò poi ti svegli tardi e non partiamo!" dice mamma,facendomi il solletico.
"Hai ragione!Notte mamma!"
Dico,correndo in camera e fiondandomi sotto le coperte.
Spengo la luce grande e accendo la lucina piccola accanto al mio letto.
Prendo il mio fumetto di Superman e inizio a leggere...
"E poi boom...caboom...splash..."OH NO,BASTA!"..."Okay,okay...hai vinto"...uff...l'ho finito!"
Chiudo il libro,lo appoggio sul comodino e spengo la luce.
Sono proprio come Superman,ho i superpoteri.
Mi addormento.
Si,Nic,si
(AMERICA,AMERICAAAAA)-Rol🌺
STAI LEGGENDO
FEBRIS SATURNIA//nicolasparuolo//spacevalley
Fanfiction"Signora,suo figlio ha la Febbre di Saturno" "La che?" chiesi,incerta. "Ha presente Superman e la sua allergia alla kryptonite?"enuncia con fare serio. "Si certo...il mio Nicolino legge sempre quegli strani fumetti...ma cosa c'entra?"dico,ancor più...