Capitolo 5: La Porta

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Naturalmente la aprii e davanti a me c'era LEI Clarisse, legata con uno spago, con alla bocca un nastro Come avevo immaginato! La slegai è le tolsi il nastro. Ci abbracciamo fortissimo così asciugandoci le lacrime continuammo, mi raccontó cosa gli era accaduto...
Babysitter: «Ero andata a fare i pop corn quando ho sentito bussare alla porta ho visto chi era, quindo l'ho aperta e non c'era nessuno sono uscita in giardino e un uomo con una maschera strana sembrava un pagliaccio, però più strano, mi ha presa di scatto mettendomi la mando sulla bocca, per non farmi gridare e mi ha messo un nastro sulla bocca e mi ha legata, dopo di che mi ha portato in questa casa (flashback):

Avevo paura pensavo mi volesse uccidere, non so effettivamente perché ma prima l'ho sentito parlare al telefono con un certo Enry, ma ora siamo qui insieme TI VOGLIO BENE nanetto mio❤️!! » Io: «Anche io ❤️!! Forse lo conosco!! Adesso però dobbiamo...

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Avevo paura pensavo mi volesse uccidere, non so effettivamente perché ma prima l'ho sentito parlare al telefono con un certo Enry, ma ora siamo qui insieme TI VOGLIO BENE nanetto mio❤️!! »
Io: «Anche io ❤️!! Forse lo conosco!! Adesso però dobbiamo tornare a casa che mamma e papà si preoccuperanno» "Poi mi ricordo" «IL COLTELLO!!»
Babysitter: «Avevi un coltello, ora dov'é?!?»
Io: «Credo mi sia caduto»
Babysitter:«Come facciamo ora, cerchiamolo da qualche parte!» così lo cercammo ma niente! Ad un certo punto però....

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