You're mine ~ Levi x reader

La cosa piu preziosa che ho...

Levi's pov
Apro gli occhi e davanti a me trovo la mia mocciosa, ancora dorme e ha un'espressione tranquilla e rilassata, ora si che posso dire che è mia. Sorrido spontaneamente alzandomi  dal letto e prendendo i miei vestiti.
T/N's pov
Sento un profumo, uno molto famigliare, apro leggermente gli occhi e vedo lui, la persona con cui ho passato la notte, si sta mettendo la camicia e non posso fare a meno di ammirarlo
Levi: Buongiorno mocciosa
Dice avvicinandosi a me per poi baciarmi sulla fronte. Quel suo semplice gesto mi fa sorridere più che mai, finalmente l'ho qui,con me. Gli do un veloce bacio a stampo per poi alzarmi dal letto. Vado verso l'armadio e oggi c'era giornata libera, quindi al posto di mettermi l'uniforme opto per una felpa e dei Jeans, mi lego i capelli in una coda alta, metto un filo di trucco, e io e Levi usciamo dalla stanza mano nella mano.
Mentre camminiamo c'è silenzio, nessuno dei due parla, lui mi stringe forte la mano, intanto io penso a quanto sono cambiata, prima ero fredda e non mi aprivo con nessuno, ora grazie a lui sono diversa, grazie a lui sono una persona felice, e che soprattutto, non ha più paura di essere se stessa.
Sorrido mentre penso al mio cambiamento, intanto arriviamo in mensa per fare colazione.
Io e Levi ci dividiamo, lui va al tavolo dei caporali mentre io raggiungo i miei amici.
T/N: Ehi ragazzi!
Naomi: Ehi T/N! Oggi ti vedo più felice del solito, che succede?
T/N: Beh mi sono semplicemente resa conto di quanto io sia fortunata, e poi beh..
Arrossisco mentre dico le ultime parole, Naomi capisce subito e mi dice che dopo le racconterò tutto.
Skip time
Mentre usciamo dalla mensa Erwin dice a tutti di andare nel cortile perché ha un'annuncio molto importante. Okay ho ansia.
Andiamo in cortile dove troviamo Erwin, Hanji e Levi ad aspettare che tutti arrivino. Una volta che tutti si sono raccolti li, Erwin si schiarisce la voce e inizia a parlare
Erwin: Allora soldati, ci è appena arrivata la notizia che i giganti hanno invaso il Wall Maria, quindi preparate tutto e andiamo, so che oggi era giornata libera, ma da come potete capire è una cosa seria
Appena finisce di parlare vado subito a mettermi la divisa e il 3DM, salgo a cavallo e mi posiziono dove Erwin ordina, questa è la mia prima spedizione, e anche se cerco di nasconderlo, ho paura, solo ora mi rendo conto di quanto stia rischiando, ma ormai sono qui, e devo andare avanti, ce l'avrei fatta. Erwin urla le sue solite cose e partiamo diretti al Wall Maria.
Skip time
Siamo arrivati, è il momento di combattere, l'ansia e la paura iniziano a farsi sentire sempre di più, ma qualcuno mi abbraccia da dietro, e capendo chi è, mi tranquillizzo un po', e cerco di prendere coraggio
Levi: Non ti preoccupare, ce la farai T/N, so che sei forte, dai vai a spaccare i culi di quei giganti e fagli vedere chi sei
Mi fece un sorriso rassicurante, gli ricambiai il sorriso e gli diedi un ultimo bacio prima di partire all'azione. Vedo un gigante che si sta avvicinando,e, cercando di rimanere calma, mi avvicino e faccio un taglio netto sulla nuca, uccidendolo. Mi resi conto che non era tanto difficile, era solo la paura a farlo sembrare così, perché in questi momenti, è lei che controlla tutto e ti mette in pericolo.
Skip time (si di nuovo)
Continuo a uccidere giganti, ne avrò già uccisi una decina, mi sentivo forte in quel momento, grazie a Levi che mi ha rassicurata, mi sentivo come se potessi fare qualsiasi cosa, ma ovviamente le cose belle hanno sempre una fine, vedo il gigante corazzato corrermi incontro, ma non sembra intenzionato ad uccidermi, io indietreggio e inizio a muovermi tra i tetti delle case distrutte cercando di sfuggirli, ma era troppo veloce, riuscì ad afferrarmi, mi guardò per qualche secondo, si scambiò uno sguardo con il gigante colossale, poi mi strinse per evitare che scappassi, e li sentì un osso andare a quel paese, riuscirono a catturare anche Eren e poi scapparono. Io rimasi li, con gli occhi sbarrati e lucidi. Bertold tornò umano e legò sia me che Eren. Io non ci capivo più nulla, perché lo stanno facendo, perché mi stanno portando via da lui.. poi non so perché mi addormentai.
Skip time ( ce ne sono tanti in questo capitolo)
Mi risveglio su un albero, vedo Bertold e Rainer che parlano e Eren che anche lui sembra essersi svegliato da poco.
Rainer: Vedo che vi siete svegliati finalmente, beh penso vi starete chiedendo perché vi abbiamo rapito
Eren: Mi sembra logico no?!
Rainer: Beh, è perché vogliamo riportarvi nella vostra terra originale, che è anche la nostra
T/N: C-cosa..?
Rainer: Vedi T/N, tu pensi di essere nata nel tuo mondo giusto? Beh non è così
T/N: Ma cosa stai dicendo?! Ovvio che io sono nata lì!
Rainer: Invece no, tu sei nata qui, tuo padre, quello vero, per evitarti pericoli ha trovato il modo di portarti in quella dimensione, che era più sicura per te, in modo da farti vivere una vita felice e normale, ma tu appartieni a qui, e qui devi restare
T/N: M-ma cosa..
Bertold: Ti starai chiedendo perché sappiamo tutto questo? È perché i tuoi e i nostri genitori erano molto amici, e un giorno io e Rainer li abbiamo sentiti parlare di questa cosa, sai T/N, una volta anche noi eravamo amici, e vorrei che tornassimo ad esserlo.
Io non ho parole...io voglio solo...solo tornare da lui...non voglio andare in quel posto...voglio stare con i miei amici e vivere una vita felice...poi...io non tornerò mai ad essere amica di questi traditori...hanno tradito tutti...ci hanno illusi...non so nemmeno perché sono ancora qui e non sono scappata...
T/N: Pensate seriamente che io possa tornare ad esservi amica..? Non lo farò mai...mi state portando via dalle persone che amo...e voi pensate che io accetti tutto questo senza lamentarmi! Io non vado da nessuna parte! Riportatemi indietro! V-vi prego..voglio solo stare con le persone che a-amo..
Comincio a singhiozzare e delle lacrime iniziano a rigarmi il volto
T/N: R-riportatemi da l-lui..
Levi's pov
Me la stanno portando via...no..quei giganti non mi porteranno via anche lei!
Inizio a muovermi velocemente con il 3DM ma non riesco a raggiungerli, corrono troppo velocemente, mi fermo sul prato e cado in ginocchio...e mi accorgo...che me l'hanno portata via...fanculo al mio orgoglio...le lacrime che per tutto questo tempo ho trattenuto iniziano a scendere...
Erwin mi raggiunge e capendo la situazione mi abbraccia, dicendomi che ce la saremo ripresa...io scoppiai e lui mi strinse ancora di più.
Mi hanno portato via la cosa più preziosa che avevo...e me la sarei ripreso...costi quel che costi...