"Satou Kazuma-san, benvenuto nell'aldilà. Sfortunatamente, sei morto. Potrebbe essere stato breve, ma la tua vita è finita. "
Qualcuno improvvisamente mi ha parlato in una stanza bianca e pura.
L'improvvisa svolta degli eventi mi ha confuso.
Nella stanza c'erano una scrivania e una sedia, e quello che annunciò che la mia vita era finita si sedette su quella sedia.
Se c'era una dea, doveva esserlo.
La sua bellezza era al di là degli idoli mostrati in televisione; aveva un fascino che superava gli umani.
Aveva lunghi capelli lisci e setosi.
Sembrava avere la mia età.
Non era troppo procace né troppo carente e aveva un hagoromo viola chiaro drappeggiato sui suoi vestiti.
<TL Nota: Hagoromo: un lungo scialle simile a una cintura indossato dal tennino, esseri nel buddismo giapponese grosso modo analoghi agli angeli (vedi copertina per riferimento).>
La bellezza le batté le palpebre, che erano dello stesso colore azzurro dei suoi capelli, e mi fissò mentre cercavo di capire cosa stesse succedendo.
... Ho pensato a quello che era successo pochi istanti fa.
... Di solito mi rinchiudo a casa, quindi era raro per me uscire.
Per acquistare una versione limitata della prima versione di un popolare gioco online, mi sono alzato presto per fare la fila.
La società si rivolgeva a persone come me come "hikikomori".
<TL Nota: Hikikomori significa chiusura.>
Dopo aver acquistato il gioco, era tempo di tornare a casa per giocare al contenuto del mio cuore. Ero di ottimo umore mentre lo anticipavo mentre tornavo a casa, ma in quel momento ...
Una ragazza guardava in basso sul suo cellulare e camminava davanti a me.
Dalla sua uniforme, avrebbe studiato nella mia stessa scuola.
Dopo aver visto le luci diventare verdi, la ragazza non ha controllato il traffico e ha attraversato immediatamente la strada.
Una grande ombra si profilò verso di lei.
Doveva essere stato un grosso camion diretto verso di lei ad alta velocità.
Quando sono tornato in me, avevo buttato via la ragazza.
Dopo di che...
... Misteriosamente calma, ho chiesto alla bellezza davanti a me:
"... Posso chiedere una cosa?"
La bellezza annuì in risposta alla mia domanda.
"Per favore prosegui."
"... La ragazza che è stata buttata via da me, è ancora viva?"
Questa è stata la cosa più importante.
