Titolo della raccolta: Inverso - Componimenti in versi e in prosa
Autrice: ManaVeer
Copertina:
Sinossi: Più intima di qualsiasi altra raccolta raccolta abbiate mai letto.Perché ho scelto questa raccolta: per la compresenza di prosa e poesia. Mi interesso di raccolte ricercate, che abbiano uno stile tutto loro; mia curiosità era leggere come l'autrice ha deciso di conciliare entrambe.
Fin dove ho letto: inizialmente ho seguito l'ordine della raccolta, poi, accorgendomi che era possibile muoversi più liberamente all'interno dell'opera, ho preferito scegliere le prose/poesie il cui titolo mi ha attirata di più (andando sempre in ordine cronologico); non ho letto tutta la raccolta, purtroppo, per mancanza di tempo.
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Copertina:
Partirò col dire ciò che NON mi piace di questa copertina: il testo. Non amo le copertine in cui è il testo a risaltare, perché, a mio avviso, deve comunicare l'immagine. Quest'ultima, in termini comunicativi, non deve mai essere sottovalutata: l'osservatore, infatti, riesce (quando la copertina è appropriata) immediatamente a capire di cosa tratterà ciò che andrà a leggere. Colori caldi suggeriranno un'emozione, freddi un'altra, etc...
Spezzerò, però, una lancia a tuo favore: il testo non è fuori posto, è azzeccato. Hai, infatti, inserito, non a caso, la poesia che va a spiegare il senso dell tua raccolta, che, anzi, descrive la raccolta stessa. Personalmente, l'avrei inserita nella sinossi, non nella copertina. Focalizzandomi solo sull'immagine, non mi viene trasmesso granché. C'è una bambina sull'altalena, potrei associarlo alla libertà, ad un senso di nostalgia... ma potrei usare la stessa immagine per un romanzo rosa o altri generi. Tuttavia, neanche questa scelta è insensata: dal momento che hai deciso di far risaltare il testo, hai adottato un'immagine che facesse da cornice e che non andasse ad oscurare il primo.
Parliamo, ora, di ciò che più ho apprezzato: il font adottato e l'armonia della composizione. Il font è leggibile, chiaro, e mette in risalto le parti più importanti, ovvero, il titolo e la protagonista della raccolta, Veer (che, in questo caso, non è semplicemente l'autrice; ne parlerò in seguito). L'armonia viene suggerita dai colori adottati: in primis da quelli del font, che riprendono l'immagine; in secundis da quelli presenti sullo sfondo, che si sfumano man mano (si tratta, infatti, di un'alba).
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Sinossi
La sinossi è pulita, diretta e chiara. Non ho nulla da dire in merito, se non che la trovo molto pertinente. Ripeto, avrei inserito anche la poesia che si trova nella copertina, ma va benissimo anche così.
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𝓡𝓮𝓬𝓮𝓷𝓼𝓲𝓸𝓷𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓵𝓪𝓿𝓪𝓷𝓭𝓪
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