Supernatural Stories

02

N/L/P = nome/libro/preferito

smiles

DEAN:

Tu e Dean siete riusciti a instaurare un rapporto pacifico, niente più insulti o frecciante che facciano scoppiare una lite.
Da quel giorno avete iniziato a fare più cose insieme.
Tu provi qualcosa per lui, ma non ne sei sicura quindi non ti sei esposta troppo perché vuoi esserne sicura.
Un giorno, mentre eri in mutande che ti cambiavi, Dean entrò nella tua camera senza bussare.
Tu hai cercato subito di coprirti mentre lui non la smetteva di fissarti, sei corsa in bagno con il volto in fiamme e hai sentito il maggiore dei Winchester ridere mentre commentava.
"Sei carina sia in intimo sia imbarazzata y/n" disse.

SAM:

Sam era più di un semplice amico, lo sapevi bene.
Ogni volta che ti guardava o ti chiamava sentivi il tuo cuore che batteva all'impazzata nel tuo petto, però riuscivi a nasconderlo.
A quanto pare Sam sapeva della tua passione per la lettura e che avevi smesso di leggere per via dei vari casi che non ti lasciavano molto tempo libero, così un giorno ti ha fatto una sorpresa.
È arrivato nella biblioteca con un pacchetto in mano e si è seduto vicino a te, porgendotelo.
"Forza aprilo" ha detto.
Tu lo hai guardato confusa e divertita mentre afferravi il pacchetto.
"Non è ne Natale ne il mio compleanno, come mai questo regalo?" hai chiesto ridendo.
"È solo un pensiero" disse.
Così hai aperto il pacchetto e hai sgranato gli occhi.
N/L/P, non potevi crederci, erano anni che non lo leggevi eri felicissima.
"Non posso crederci!" hai esclamato e hai subito abbracciato il ragazzo.
"Ti amo da morire!" hai detto senza rendertene conto, lo avrai detto sicuramente per la gioia.
Ti sei subito staccata da ragazzo quando te ne sei resa conto e lo hai guardato mentre sorrideva.
Sam si è alzato dalla sedia e ti ha accarezzato la testa scompigliandoti i capelli prima di andarsene e lasciarti lì con il libro fra le mani e le guance rosse.

CASTIEL:

Qualche volta hai provato a fare conversazione con Castiel, non hai ottenuto molti risultati ma li hai ottenuti.
Stavi camminando nel corridoio del bunker con gli auricolari nelle orecchie e il telefono in mano.
Pensavi non ci fosse nessuno ma invece i tuoi fratelli e Castiel erano appena tornati da un caso.
Quando hai varcato la soglia della biblioteca e li hai visti sei rimasta scioccata, ti sei tolta gli auricolari e ti sei avvicinata a loro.
"Y/n tutto bene?" ti chiede Sam.
Tu continui a fissare ammaliata le ali di Castiel.
"Scusa non riuscite a vederle?" chiedi.
"Cosa?" chiese Dean.
Ti avvicini ancora di più a Castiel e inizi ad accarezzare le sue ali.
"Le sue ali" dici.
"Sei l'unica che le sta vedendo in realtà" ride Sam.
Tu non li stai ascoltando, sei troppo impegnata ad accarezzare le ali di Castiel mentre lui sorride, perché gli piace essere al centro della tua attenzione.

JACK:

"Ehi y/n" la voce di Jack ruppe il silenzio nella biblioteca, i tuoi fratelli erano andati via e ti avevano lasciata lì con Jack.
Il ragazzo non si era mostrato in quei due giorni ed era strano per entrambi dare inizio ad una conversazione.
"Ehi Jack, dimmi..." hai alzato la testa verso di lui.
Jack si sedette sulla sedia accanto a te e iniziò a guardarti dritta negli occhi.
"Vorrei dirti una cosa" iniziò.
"Perché mi odi?" ti chiese.
Tu sei rimasta di sasso, alzando le sopracciglia per lo stupore.
"Io non ti odio Jack, perché pensi questo?" gli hai chiesto.
"Perché ogni volta che ci incontriamo non mi parli mai, quindi ho pensato fosse per questo..." ha detto.
Tu di istinto gli prendi le mani e le stringi forte.
"Jack, la situazione è complicata, ma sappi che io non ti odio... non ne avrei motivo" gli hai detto per rassicurarlo.
Lui dopo queste parole sentì il cuore leggero e accennò ad un sorriso, felice di aver trovato un'amica.