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sleeping

DEAN:

Dean ha un grande problema, gli incubi

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Dean ha un grande problema, gli incubi.
La maggior parte di essi riguardano le persone che non è riuscito a salvare.
Una notte non avevi molto sonno così ti eri messa un po' al telefono, eravate tutti nella camera del motel per risolvere un caso, un nido di vampiri, e avevi sentito Dean iniziare a lamentarsi nel sonno.
All'inizio non ti eri preoccupata, tutti si muovono nel sonno, ma quando a iniziato ad agitarsi ti sei precipitata da lui.
"Ehi Dean rilassati..." avevi sussurrato per non svegliare Sam.
Lui si è subito rilassato sentendoti accanto a lui.

Senza pensarci ti sei subito stesa accanto a lui e lo hai abbracciato da dietro, facendogli capire che non era da solo.


SAM:

A differenza di suo fratello lui quando ha degli incubi si risveglia e perde il sonno

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A differenza di suo fratello lui quando ha degli incubi si risveglia e perde il sonno.
Eravate appena ritornati al bunker dopo ore di viaggio e un caso stressante e tu non eri riuscita ad addormentarti e ti eri rifugiata in cucina per mangiare.
Anche Sam era diretto in cucina, aveva bisogno di bere e quando entrò in cucina ti vide con un panino alla nutella tra le mani.
"Anche tu qui? Non sono l'unico allora ad avere problemi di insonnia" rise Sam e si versò in un bicchiere un po' di succo d'arancia per poi sedersi davanti a te.
"Come fai a mangiare quella roba?" chiese lui guardandoti mangiare il panino.
Gli hai fatto segno di aspettare, i tuoi modi italiani prevalgono in certe situazioni, mettendo una mano davanti alla bocca e una in aria, in segno di attesa.
"Semplicemente il mio stomaco non ha fondo" hai detto facendolo ridere.
"Andiamo a dormire principessa, oggi abbiamo avuto una giornata pesante" hai detto e ti sei alzata da tavola.
"Non credo che riuscirò ad addormentarmi... ho avuto un incubo" disse lui serio.
Tu ti sei subito avvicinata a lui e lo hai preso per una mano trascinandolo nella tua camera, ordinandogli di dormire.
Sam non obbiettò e cercò di stendersi nel tuo letto, dovette rannicchiarsi visto che era troppo piccolo per lui ma alla fine ci è riuscito. Tu ti sei stesa davanti a lui e lo hai abbracciato, promettendogli che da quella notte non avrebbe fatto più incubi.


CASTIEL:

Quando Castiel aveva perso la sua grazie per colpa di Metatron gli sei stata vicino, andando contro tuo fratello Dean

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Quando Castiel aveva perso la sua grazie per colpa di Metatron gli sei stata vicino, andando contro tuo fratello Dean.

La prima notte che lo hai trovato non era messo molto bene, ma comunque lo hai aiutato.
Hai affittato una camera in un motel e gli hai comprato dei vestiti nuovi.
Lui ti ha subito detto che non voleva dipendere da te e che il giorno dopo se ne sarebbe andato per non darti pesi inutili.

Inutile dire che avete litigato e ha vinto la tua testardaggine, saresti rimasta con lui ma a patto di seguire le sue di regole.
Castiel si sentiva responsabile verso di te, lo è sempre stato, eri la sorellina dei suoi migliori amici dopotutto.

Quando siete andati a dormire Castiel non riusciva ad addormentarsi ed è rimasto a guardare il soffitto per un'ora forse quando ti ha sentita.
Stavi sudando e continuavi a ripetere il nome di Sam nel sonno, dovuto al fatto di averlo visto così malridotto per via delle tre prove.
L'angelo si è avvicinato subito e ti ha messo una mano sulla spalla, anche se non aveva più nessun potere era riuscito a farti tranquillizzare.

Castiel è rimasto tutta la notte con te, tenendoti tra le sue braccia e vegliando su di te, diventando il tuo angelo custode.

JACK:

L'amicizia tra te e Jack andava a gonfie vele anche se lui voleva tenerla nascosta a Dean visto che i loro rapporti non erano molto pacifici

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L'amicizia tra te e Jack andava a gonfie vele anche se lui voleva tenerla nascosta a Dean visto che i loro rapporti non erano molto pacifici.
Una sera vi siete fermati in una strada deserta perché Dean aveva sonno e Jack stava dormendo appoggiato al finestrino.
Eri molto scomoda in quella posizione così hai appoggiato una mano sulla spalla di Jack per svegliarlo.
"Jack... ehi Jack" hai sussurrato per non svegliare i tuoi fratelli.
Il ragazzo si svegliò subito leggermente allarmato ma lo hai tranquillizzato subito, sorridendogli.
"Sono leggermente scomoda, potresti stenderti così posso farlo anche io?" gli hai chiesto.
Jack ti guardò leggermente confuso e poi si stese a pancia in su sui sedili, tu ti sei stesa sopra di lui abbracciandolo e appoggiando la testa sul suo petto.
"Ti do fastidio?" gli hai chiesto e lui negò con la testa.

"Io ho solo paura per Dean... di quello che potrebbe dire" disse lui e appoggiò titubante le sue mani sulla tua schiena.
"Lascialo perdere, perché non conta quello che pensa lui ma quello che pensi tu, ricordatelo sempre" gli hai risposto ottenendo un sorriso da parte sua.

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