Dean, Sam, Castiel e Jack sono pronti a regalarci altre emozioni.
Le nostre storie vanno oltre la realtà,
tra demoni, angeli e fantasmi.
Dean caricherà il fucile pronto a sparare a quel maledetto licantropo che vuole mangiarti;
Sam si farà travolge...
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"Non credi di star esagerando, Dean?" lo interrompi dal suo lunghissimo discorso, stava escludendo l'idea di farti fare da esca per catturare un vampiro.
"No, non sto esagerando è troppo pericoloso" obbietta, testardo come al solito. "Non è pericoloso farle mettere una maglietta attillata per attirare il bastardo e tagliarli la testa prima che la sfiori" disse Sam mentre metteva una cassa di birra nel carrello. Dean continuò a ripetere che il rischio era troppo alto e che tu saresti rimasta al motel. "Dio mio quanto sei testardo" hai detto roteando gli occhi e attirando lo sguardo di Dean su di te. "Si, perché si tratta della tua vita!" "Si tratta del tuo essere geloso, quindi mettiti in testa che io vi aiuterò in questo caso Rapunzel" hai detto.
Sam scoppiò a ridere al nomignolo che hai usato per Dean, mentre quest'ultimo si limitò a sorridere.
SAM:
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Oggi è il compleanno di Sam.
Tu e Dean avete deciso di fare una grande festa a sorpresa per lui, avete invitato Jody e le ragazze, alcuni vecchi amici cacciatori e infine lo avete "cacciato" dal bunker. Castiel è coinvolto, perché lo avete mandato in giro per la città insieme al minore dei Winchester.
Quando tutto era pronto avete mandato un messaggio a Castiel, dicendogli che potevano tornare. Appena Sam è entrato nel bunker è stato invaso da coriandoli e urla. "Ma che diavolo?" ha chiesto sfoggiando un sorriso a trentadue denti. "Tutto merito di Dean e Y/n, hanno avuto loro l'idea di farti una festa a sorpresa" ha annunciato Castiel. Sam ha subito girato la testa e ha incrociato il tuo sguardo sorridendo.
CASTIEL:
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"Castiel, smettila di guardarla non vedi che la imbarazzi?" ha detto tuo fratello Dean vedendoti rossa in viso. L'angelo in questi ultimi giorni non ti ha mai tolto gli occhi di dosso, letteralmente, e non sai il perché.
Avevi bisogno di cinque minuti senza essere osservata, così hai trovato la scusa del bagno per poter far sparire il rossore dal viso.
"Quando le dirai quello che provi per lei Cas?" ha chiesto Sam guardando l'angelo. "Non so come fare per farglielo capire" ha confessato l'angelo. "Di certo non così" ha detto Dean ridendo trascinando anche Castiel, facendolo sorridere.
JACK:
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"Credo mi serva più tempo" ha detto Jack gettando la spugna, cercava di far muovere la matita con la telepatia ma ancora non ci era riuscito. "Non sei abbastanza concentrato, a cosa stai pensando?" hai chiesto staccando lo sguardo dal libro che stavi leggendo. "A... niente"
"Non sai mentire Jack, dimmi la verità" hai detto lasciando il libro e avvicinandoti a lui. "Io... non voglio deludervi y/n" ha confessato Jack. "Deluderci?" hai chiesto confusa. "Si... io potrei diventare come mio padre..." ha detto Jack con la testa rivolta verso il basso. "Jack, tu non sei come tuo padre. E non devi avere il pensiero fisso di deluderci perché non è importante!" hai detto prendendo le mani del ragazzo. "Non è importante?" ha ripetuto confuso. "No! L'unico che non devi decidere qui sei tu, Jack, lo devi fare per te stesso non per noi!" hai detto.
Jack è rimasto colpito dalle tue parole, non gli era mai passata per la testa l'idea di deludere se stesso e se non fosse stato per te non lo avrebbe mai pensato. "Grazie y/n" ha detto sorridendoti.
