Stanza Singola

2.

''Ricorda:

l'amico vero non è chi aspetta che tu finisca di piangere dall'altro lato della stanza

ma chi corre a sedersi accanto a te

e ti asciuga le lacrime.''

Stava seduta su un piccolo promontorio poco distante dal mare. Il vento scompigliava leggermente i suoi capelli e accarezzava il suo viso con dolcezza. Teneva lo sguardo basso, i raggi del sole brillavano luminosi e davano fastidio ai suoi occhi verdi, stanchi. Guardava le onde infrangersi sugli scogli, i gabbiani volare alti, il sole riflettersi sulla superficie cristallina del mare.

L'unica cosa negativa di quella scena erano le lacrime che scendevano lungo le sue guance e che cadevano nell'acqua del mare.

Non piangete, ha urlato ai suoi occhi, non osate lacrimare, vi mando a letto senza sogni, ha aggiunto facendo la voce ulteriormente grossa.

Sperando che così le lacrime si fermassero e smettessero di scendere lungo le guance finendo nel mare.

Così di scatto si alzò e iniziò a correre verso casa.

Correndo, distrattamente, correndo.

Ed è inciampata.

Caduta.

Su altre vite, vite di carta, come la sua.

Una volta arrivata a casa trovò la porta aperta e in cucina le sue due migliori amiche che stavano preparando la cena.

Non appena mise piede in casa in lacrime lasciarono tutto quello che stavano facendo e corsero ad abbracciarla.

Quella sera nessuna delle due uscì dalla sua casa prima di averla tranquillizzata e di averla fatta addormentare.

Nessuna delle due fece nessuna domanda, la lasciarono sfogare, parlare di tutto quello che non andava nella sua vita, di tutto quello che lei riteneva non andasse, perché la sua vita vista da fuori sembra perfetta, ma lei sapeva che dietro le cose perfette ci sono dei problemi.

E anche le sue due amiche lo sapevano perciò la ascoltarono abbracciandola e asciugandole le lacrime.

La mattina dopo quando si svegliò ancora con gli occhi gonfi dal pianto realizzò che aveva trovato delle amiche vere, quelle che ti porti dietro tutta la vita, nonostante i difetti di tutte e le litigate, quelle che ci saranno sempre, nonostante tutto, nonostante noi.