Meraviglia

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Scritto del 17 gennaio 2020
Da giornata del 1 gennaio.

Di cotanta delizia
E di stelle che cadono
Tu che sei come il sole
Io di neve che si scioglie.

Tessuti da ragni giganti
Sono tutti i tuoi fili sparsi
Anche così ti guarderei
Ma tu, ti prego, parlami di te.

Ammaliata dalla meraviglia che sei
Di occhi profondi e sguardi sinceri
L'eleganza della quiete
Che mi sorridi e brilli più di me
Perché io son stella, ma tu sei luna
Imponente come colosso di montagna.

Gelata e rannicchiata
Contro quel bordo ghiacciato
Come fior delicatezza
Tremo d'improvvisi gesti gentili
Di blocco al mio animo di pura frenesia

Un fascio di muscoli sottili
Incombe dinanzi a me
Come fuoco scoppiettante
Rompi la tua eterna staticità
Con un passo velato e bagliore negli occhi

M'infiammi di sola presenza
Pulsi d'anima viva
Un tepore così confortante che
Quasi ho paura di svanire in condensa.

Due dita a sfiorarmi il mento
Il tuo profumo esplode nel mio petto
Con leggerezza carezzi le mie labbra
Mentre imprimo la tua pelle di mie orme.

Ci uniamo in una morsa unica
Tra suon di schiocchi e battiti del cuore
Ed io ti stringo con mano tremante
Col terrore che spazia in ogni cellula.

Di splendido calore mi conforti
Ma io son gelo controllato
Tu potresti divampare in un incendio
Scotta e brucia di segni indelebili
Tu ingestibile e io soffocata.

Tu sei eterna meraviglia
Io contenuta frenesia

Esplodo in cenere di sentimento

Riconoscendo il tuo profondo amore
della mia persona e di tutto che
ciò che sono.

Animo Poetico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora