10

17 0 0
                                    

Ho scelto di essere la tua ragazza,
e dal momento che l'ho fatto
ho capito che se sarebbe finita male questa volta non ne sarei uscita.
Avevo deciso di dare il mio cuore di nuovo a qualcuno e quel qualcuno sei stato tu.
Avrei voluto darti subito la mia fiducia,perché nessuno mi aveva mai guardata così,
le volte in cui ho pianto con te è stato soprattutto per quello.
Ma non tutto è semplice e quella è sempre stata un tassello difficile per me, anche quando non l'avevo mai data.
Odio parlarne perché ho paura che tu pensi di non meritartela, che niente di quello che hai fatto è servito,
quando in realtà non è così.
Ti ho voluto fare aspettare prima di dirti di si perché non volevo che tu pensassi che andassi con chiunque, perché dopo che molte persone dicevano quello di me,
il pensiero era sempre stato nella mia testa.
Perché volevo farti capire che eri diverso,
e che quindi non sapevo se potevo meritarti o no.
Perché avrei voluto che non ti piacesse una come me,
una a cui devi dare tutto o niente,
una che non riesce a vedersi nemmeno allo specchio e ha bisogno di piangerci per riprendersi,
una con cui vai in un negozio e dopo essersi provata i vestiti ti dice 'non mi piacciono' quando in verità voleva dire 'non stanno bene su di me',
una che vorrebbe tagliare ogni parte di grasso del suo corpo e che se potesse lo farebbe davvero.
Avrei voluto salvarti,
scusa se ti ho mostrato cose che non faccio vedere a nessuno se non a te,
grazie di guardarmi anche con i tagli ovunque e di fare pure l'amore con me nonostante quelli.
A volte penso 'a cosa pensa quando li vede?'
e improvvisamente voglio coprirmi,
scomparire,
farli scomparire.
Vorrei interrompere tutto ma poi non avrei il coraggio di dirti perché.
Perché anche se li vedi e sono li davanti a te,
non riuscirei mai a dirti
'perché penso che li stai vedendo'
e mi preoccupo,
non è ciò che vorrei tu vedessi.
Vorrei che avessi davanti a te una di quelle con le gambine,
senza due prosciutti al posto delle cosce,
senza grasso nelle braccia
e con le spalle non così grosse.
Una di quelle che se si mette sopra di te e poi abbassa un attimo gli occhi,
non si vede la pancia.
E a quel punto penso,
'scusa se ti peso così tanto',
e muoio un po'.

Thoughts Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora