Sono in aereo, pronta per la mia vecchia vita. Prima di salire, sono dovuta stare un ora a salutare i miei genitori e Anastasia perché non volevano che me ne andassi, si erano di nuovo abituati alla mia presenza. Ho promesso a mamma che quando ritorno sarò con un ragazzo e non sola come sempre, ma sicuro non sarà così. Penso a quelle poche parole di Anastasia prima di partire e noto che forse si sarà accorta di tutto, del mio cuore spezzato, della mia situazione, perché mentre mi abbraccia dice:"E lo sai che mi puoi dire tutto scema, ti capisco, è difficile ma vai avanti. Tutto cambierà, te lo posso dire io perché forse meglio di me non te li può dare nessuno questi consigli. Te la caverai!"mi bacia e mi lascia andare. Penso ancora a queste parole e sorrido, ha ragione, ci riuscirò a lasciarmi tutta questa storia alle spalle e sarò così forte da affrontarlo per strada e addirittura al suo matrimonio.
Il volo parte e io decido di mettere le cuffie e ascoltare un po' di buona musica. Senza accorgermene cado in un lungo sonno e me ne accorgo solo all'arrivo. Wow non ci credo, ho dormito per tutte queste ore e senza rendermene conto, sarà stata la paura di persino pensare a quello che posso trovare ora che sono arrivata.
Scendo dall'aereo, vado a cercare il mio bagaglio per ritirarlo (dato che mi sono dovuta portare una casa e nel bagaglio a mano tutta la mia enorme tortura non entrava) e noto che ci sono tutti i miei amici lì fuori che mi aspettano gridando e ridendo, penso dalla felicità.
Tra loro ci sono: Gianluca, Paola, Carmen, Francesco, Ambra, Giuseppe, Paul (che non so come sia venuto dato della non bella situazione con Gianluca e Paola),persino Valentina e infine Alex. Alex. Me ne ero persino dimenticata. Anche se non saprei essere bugiarda, avrei preferito Angelo al posto suo, ma Vabene lo stesso, gli voglio sempre un mondo di bene anche se lui ha detto di provare qualcosa per me.
Prendo la valigia, corro e salto a tutti addosso, poi li abbraccio a uno a uno e gli racconto il viaggio come è andato, come mi sento e che sono felicissima di essere ritornata e che questo stop-vita-di-merda ci è voluto.
Iniziamo a camminare per l'uscita e mi fanno ma tante di quelle domande che ne anche faccio in tempo a sentire perché poi dimentico, talmente sono tanti che parlano.
Ci dividiamo, spiegando che voglio stare un po' da sola con Ambra e come già mi ha letta in pensiero lei non è venuta con Giuseppe, ma con la sua macchina per poter stare con me.
Saluto tutto e saliamo in macchina. Sono felicissima di ritornare alla mia vita, soprattutto con lei, parliamo del più e del meno e poi inizia a prendere il discorso 'CUORE INFRANTO'. È li che mi cade tutto, tutta l'armonia di vederla e tutta la felicità che avevo di parlargli è caduta li, in quel preciso momento. Lei mi chiede:"Come va?"
"Secondo te? Come va la mia vita?"dico.
"Non riesci a dimenticarlo vero? Con tutto quello che hai fatto non ci riesci, giusto?"dice.
Mi giro verso il suo seggiolino e la guardo negli occhi:"Come potrei? Come potrei dimenticarmi della persona per cui avrei dato la vita. Come? Mi sono allontanata persino dalle vostre vite per non sentirne ne anche più l'odore. Lui c'è. C'è sempre."
"Lo so amore mio, è difficile. Ma anche per lui lo è stato. È stato giorno per giorno a passare da me, per sapere tue piccole notizie, per sapere come stai, come vivevi, se era tutto apposto, se magari ti eri fatta un'altra vita con un'altra persona. Ha sempre voluto sapere tutto."dice.
Io resto basita e dal nervoso sbatto un pugno, nel vetro del mio finestrino. Non ci credo, ha pure avuto il coraggio di andarsi a informare dalla mia migliore amica per sapere cosa avevo intenzione di fare?
"Ambra, dimmi se è normale una cosa di questa. Prima si mette con Sonia mentre sta con me, poi mi dice che non può stare con me, poi si mette con Engils, la mette incinta, dice di amare me e ora si sposano? Ma stiamo scherzando, non è una situazione normale questa. Non può esserlo ne ora e ne mai. Lui non è normale. Sai che mi ha persino invitata al suo matrimonio? Con quale scopo? Distruggermi ancora di più?"dico.
"Questo dell'invito non lo sapevo, ma hai ragione su tutto tu, non è normale quello che ha fatto e che sta facendo. Ma tu ci sarai al matrimonio?"dice.
"Certo che ci sarò, non mi perderò mai per niente al mondo il momento del 'SI' da parte sua, in quel momento mi dovrà guardare negli occhi e dirlo sinceramente. E solo da lì le cose saranno diverse, solo li capirò la verità."dico.
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Pazza di uno stronzo 2
ChickLitSono in aereo verso il mio destino, non so come arriverò e non so ne anche come sarà tutto il mio futuro li. Però mi manca. Mi mancano i miei amici e la mia solita vita, quindi penso solo al positivo che troverò li. Il nome "Angelo", ma blocca il pe...