45. Amica, sei davvero stupida

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"y/n vuoi uscire da quella dannatissima stanza?!" urlò furibonda Lisa da dietro la porta di camera mia chiusa a chiave.

"Vattene!" le urlai in risposta raggomitolandomi su me stessa.

Mia madre aveva avuto la brillante idea di lasciar entrare Lisa in casa e appena avevo sentito la sua voce ero subito corsa a chiudermi in camera. Erano due giorni che ero chiusa in casa e non avevo ancora voglia di sentire o vedere nessuno.

"Amica, sei davvero stupida" appena sentii la sua voce alle mie spalle mi sentii morire dentro.

"Tu? C-come... i-io" riuscii solo a pronunciare qualche monosillabo incredula ma lei mi bloccò indicando la finestra di camera mia.

"Non è colpa mia se la finestra della tua camera si affaccia sul balcone della cucina" Lisa iniziò a ridere sotto i baffi "Se devi chiuderti in camera, la prossima volta ricordati di chiudere anche la finestra" commentò sedendosi affianco a me sul letto.

"Faceva caldo..." mi giustificai guardando in basso, ero proprio tonta.

"Allora... che vuoi fare?" mi guardò curiosa ma io non risposi capendo subito a cosa si stava riferendo dato che aveva avuto la fortuna o sfortuna di vedere l'anteprima dell'enorme dramma che era la mia vita "Andiamo y/n, era davvero lui Hyunjin?" si alzò di punto in bianco piazzandosi davanti a me e iniziando a guardarmi negli occhi alzando un sopracciglio. Io, più confusa si prima, la guardai male "Quel figo è il vicino di casa di mia nonna... non sei contenta di saperlo ora? Ti ha baciata poi!" cercò di rallegrarmi ma io non riuscivo proprio a sorridere.

"Lo stai facendo per me, vero?" Lisa mi guardò aggrottando la fronte ma le impedii di rispondermi continuando a parlare "Lui non ti sta simpatico, vero? Lo stai dicendo per me? Non dev-"

Lisa mi tappò la bocca e iniziò a sorridere raggiante "Okay, lo ammetto... ci avrò parlato si e no due volte e si è sempre comportato male con me. Ora che so che è lui quello per cui stravedi ci sono rimasta un po' male, ma sono lo stesso felice per te amica! Lui ti ha baciata! Baciata!" esultò ancora prendendomi il viso fra le mani e ridendo come una scema.

Un sorriso si formò sulle mie labbra involontariamente, era proprio la migliore amica perfetta lei.

"Lui ha anche detto che gli piaccio..." confessai poi guardandola negli occhi e lei li sgranò in risposta scioccata.

"E tu?!" si portò una mano al cuore.

"L'ha fatto mentre c'era anche Minho... non ho risposto niente" guardai in basso un'altra volta.

"Mi ero dimenticata di Minho, mi dispiace tanto amica mia. Sei davvero nei guai" disse sconfortata "Comunque i ragazzi sono in pensiero per te, non ti vedono da giorni senza un motivo buono" continuò tornando seria riferendosi a Jeongin e Hueningkai.

Forse la storia di Hyunjin mi aveva leggermente fatto dimenticare delle cose veramente importanti per me, i miei tre amici...

"Andiamo a farci un panino!" proposi tornado in forze e sorprendendo Lisa.

"Stai bene?" si accigliò poggiandomi una mano sulla fronte e io risi.

"Sai che c'è? Meglio farsi un panino con i miei amici che deprimersi senza motivo! Chiama Jeongin e Kai, dieci minuti e sono pronta" le feci l'occhiolino spingendola fuori dalla mia camera.

°•°•°•°

"Una festa?" domandò perplesso Hueningkai e Jeongin annuì energicamente con la testa.

"Esattamente! Seungmin ci ha invitati tutti!" urlò il biondo addentando il panino offertogli dalla sottoscritta, un'altra volta "Così ci svaghiamo un po' e almeno y/n torna quella di prima..." mi guardò divertito ricevendo un'occhiataccia per risposta.

"Chi diavolo ci sarà alla festa?" continuò il moro.

"E io che ne so, Seungmin avrà invitato un sacco di gente e suoi amici... i suoi genitori lo hanno lasciato solo per una settimana, sono nella loro villa in campagna per godersi l'anniversario di matrimonio" sbadigliò annoiato.

"Io vengo! Tu y/n?" Lisa si girò a guardarmi speranzosa e io piegai la testa di lato sospirando.

"Sono obbligata, vero?" la guardai male e lei annuì sfacciata, tipico.

"Bene, vengo anche io" mi arresi alla fine e il moro mi sorrise felice prendendomi una mano e facendomi il solletico sul dorso. Menomale che c'era sempre lui a tirami su di morale, sarei morta frequentando solo Lisa e Jeongin.

"Allora è deciso! Tutti e quattro davanti a casa mia alle otto di stasera, non fate tardi" Jeongin mi scoccò un'occhiata furtiva riferendosi al fatto che di solito ero sempre io quello in ritardo e si alzò dal tavolo del ristorante a cui eravamo seduti.

"Dove vai?" chiesi confusa.

"A casa a giocare alla Playstation, tanto per me paghi tu" sorrise beffardo il biondo ed uscì dal locale prima che riuscissi a tirarlo per la gola.

°•°•°•°

Una volta alla festa potei finalmente riprendere a sorridere, era divertente solo perché con me vi erano i miei amici e potevo svagarmi per una sera dopo tanto tempo in cui non lo facevo.

"Stai bene, devo ammettere che anche tu y/n sei riuscita a dare del tuo meglio stasera" mi prese in giro Lisa prendendomi per mano. Io e lei avevamo optato per due magliette lunghe abbinate che ci coprivano interamente i pantaloncini e quindi non capivo proprio il complimento dato che i vestiti li aveva scelti lei...

Sempre in cerca di lusinghe questa...

Jeongin e Hueningkai invece erano impeccabili come sempre e quello bastò a suscitare l'invidia costante di Lisa "Ti stanno male quei pantaloni" la thailandese guardò il biondo ridendo sarcastica.

"Vorrei offenderti, ma così offenderei anche y/n e quindi mi astengo dal risponderti" le sorride lui falsamente, io scoppiai a ridere e tutto ciò che riuscii a fare fu scambiarmi un'occhiata complice con Hueningkai e sbattermi il palmo della mano sulla fronte esasperata dal comportamento assurdo dei due.

"Mi sono dimenticato di dirvi che molto probabilmente ci sarà anche il tipo con cui usciva y/n..." parlò poi Jeongin grattandosi il collo e distogliendo lo sguardo verso il tavolo delle bevande.

"Che?" lo guardai confusa.

Lui si limitò a indicarmi di girarmi "È proprio dietro di te e sta venendo verso questa direzione"

Mi voltai e mi si gelarono le gambe nel vedere Minho diretto verso di me.

"Prevedo guai" rise Hueningkai ma tornò subito serio una volta visto lo sguardo assassino che gli avevo rivolto.

Non dovevo venirci, io lo sapevo!

Non dovevo venirci, io lo sapevo!

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𝑫𝑶𝑼𝑩𝑳𝑬 𝑲𝑵𝑶𝑻 | hwang hyunjin • reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora