toglimi il respiro|Herophine

capitolo 5

Apro gli occhi vedendo troppa luce filtrare dalla finestra, mi guardo intorno e non riconosco il posto in cui mi trovo... Bicchieri e sigarette spente sui comodini, vetri rotti sul pavimento e vaghi ricordi per la mente. Mi alzo e mi sento tutta piena di dolori, la testa continua a girarmi ininterrottamente e ho un sapore simile a Erba sulle labbra... Scendo al piano di sotto ed é vuoto ma tutto sottosopra, carte e bicchieri per terra, bottiglie e altri bicchieri sul banco e un silenzio da togliermi il fiato. Torno in camera e trovo Jessica che dorme come un ghiro, mi avvicino al letto e la scuoto <<Jess...JESSICA?>> finalmente si sveglia. <<Jo sei impazzita? Che c'è?>> Si stropiccia gli occhi. <<Mi spieghi cosa é successo ieri sera?>> Mi siedo sul piccolo spazio restante del letto. <<Hai solo bevuto un po'. Ah Hero ha detto che avete fumato e scopato>> spiega con calma. Io resto sbalordita, Hero deve essere quel ragazzo...come posso aver fatto una cosa del genere?
<<Ora lasciami dormire>> si gira dall'altra parte. Non mi riconosco più. Faccio una doccia, mi vesto e vado a lezione. <<Ciao>> sento dire alle mie spalle, mi giro e il ragazzo di ieri mi guarda dritta negli occhi. <<Ciao...Sei tu Hero?>> Sembro una scema ma non riesco a ricordare niente. <<Certo che sono io, non ti ricordi bellezza?>> Si siede al banco accanto a me. <<No, non ricordo assolutamente nulla>> lo guardo. <<Non preoccuparti abbiamo usato le protezioni>> sorride ampiamente e io lo guardo storto. <<Poi stasera se torni alla festa ti faccio ricapitolare tutto facendoti rimanere sobria>> sussurra. <<Non so se sia il caso...>> Una parte di me vuole, l'altra mi dice che é una pessima idea. <<Dai ci divertiamo no? Ieri ridevi come una pazza. Non vuoi essere felice?>> Me lo domando anch'io. A dire il vero la vita comune diventa monotona dopo un po'. <<Va bene, ci vengo>> mi arrendo. <<Non te ne pentirai>> ridacchia.