capitolo 10

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A svegliarmi la mattina sono i suoi baci sul mio collo, quel modo tutto suo di essere dolce <<buongiorno piccolo amore>> mi bacia le labbra <<buongiorno amore>> sussurro nei baci. Andiamo a lezione e poi a pranzo insieme e infine torniamo nella mia camera <<Ehi piccioncini oggi ci siete alla festa?>> Domanda Jessica non appena entriamo. <<Si dai, ci andiamo vero Hero?>> <<io preferirei...>> Gli faccio la faccina dolce <<va bene, ci andiamo>> mi bacia il nasino e gli sorrido. Ci prepariamo e Hero mi scongiura di non mettere vestiti provocanti, perciò metto un pantaloncino nero in pelle e una maglietta bianca un po' scollata... infondo un po' di sensualità ci sta, no? Appena arriviamo non posso fare a meno di bere qualcosina ma senza esagerare e ovviamente tutti i ragazzi ci provano con me <<Da domani non ci veniamo più.>> Esclama infuriato nel mio orecchio mentre balliamo <<Dai tanto sono tua>>lo guardo per rassicurarlo <<Non mi importa preferisco stare solo con te piuttosto che avere gli occhi di tutti addosso>> Mi inizia a baciare con una passione unica, suppongo per far ingelosire i ragazzi intorno a noi, continuo un po' finché ho necessità di staccarmi... <<Amore scusa, devo andare un secondo fuori...>> Corro tra la folla ed esco all'aria aperta, non si calma e non ho lo spray, che cavolo faccio? <<Tu adesso mi spieghi che cazzo hai.>> Incazzato mi tira verso un posto un po'più isolato mentre io cerco di recuperare aria e trovare una scusa adeguata, ma forse é il caso di dirlo... <<Allora? Parla>> mi intriga a continuare. <<Ho un problema...ai polmoni...da quando sono piccola, con il fumo non ha fatto che peggiorare...>> Tossisco. <<PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO?>> Urla e non l'ho mai visto così... <<Perché volevo...tenerlo per me>> iniziano ad uscirmi lacrime... <<Scusa ma non c'è una cura?>> Con affanno continuo <<No, nessuna cura che io voglia fare,ho pochi mesi di vita Hero>> intravedo delusione,tristezza e soprattutto rabbia nei suoi occhi... <<POCHI MESI? E TU NON VUOI CURARTI? SEI TUTTA PAZZA. MI VUOI LASCIARE ANCHE TU VERO?>> Piango più forte <<Hero...calmati ti prego>> cerco di prendere la sua mano ma si ritrae. <<NO CHE NON MI CALMO. SEI UNA STRONZA EGOISTA>> Se ne va lasciandomi sola con le lacrime e il respiro che tende a calare sempre di più...

toglimi il respiro|HerophineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora