Le Voci Dell'anima

Il Proprio Percorso Di Vita

Gabriele: ciao

Nicola: ciao

Gabriele: Oggi volevo parlare del percorso di vita.

Nicola : Cosa intendi tu con percorso di vita?

Gabriele : Quel percorso che ogni persona percorre da quando è nato.

Nicola : Ed è un percorso?

Gabriele: Bhe si ci sono anche delle tappe.
Che sono quelle esperienze  che ti hanno toccato profondamente.

Nicola: Pensi che sia diverso per tutti o ci siano delle tappe da cui tutti passiamo?

Gabriele: Penso che ognuno ha tappe diverse ma emotivamente molto simili.
Però ho notato che molti vorrebbero far delle tappe che sono di altre persone.

Nicola : Immagino perché, se sono tutti diversi, uno non sappia quali sono quelle che competono a lui e quali no.
Comunque se vogliamo parlare di qualcosa, ha senso cercare ciò che eventualmente è comune per tutti.
Ciò che non lo è sarebbe personale e inevitabilmente soggettivo.

Gabriele: E si.
Una cosa comune sono tappe che sono caratterizzati da delle crisi.

Nicola: Che intendi con crisi? Crisi c'è ogni volta che fai tappa, penso.

Gabriele: Quando il tuo modo di affrontare la vita non è più adatto.

Nicola: C'è una crisi nel senso che smetti di percorrere il percorso che stavi percorrendo e cambi direzione.

Gabriele: si.

Nicola: Crisi vuol dire taglio.

Gabriele: La propria adolescenza è un esempio.

Nicola: Dell'adolescenza direi che ci passiamo tutti, sì.

Gabriele: Ma non solo.

Quando arriva qualche novità.

Nicola : Però già il modo di affrontare le novità cambia molto di persona in persona.
Da quelli che non vedono l'ora a quelli terrorizzati, con tutte le gradazioni

Gabriele: Penso che dipenda su cosa ti focalizzi. Sulla crisi in sé o su cosa può portare quella crisi e quindi sul risultato finale.

Nicola : Se vince la paura (o l'inerzia) il cambiamento non lo fai.
Occorrono coraggio e buona volontà.

Gabriele: E come affrontare le cose con coraggio?

Nicola: Per trovare il coraggio il primo passo è riconoscere che qualcosa ti fa paura.

Gabriele: E smettere di tessere la tela della paura.
Credo che la paura sia un segnale per dirti: ei ti mancano alcuni strumenti per affrontare la situazione.
Per questo ti fa paura.
Poi io parlo della paura di affrontare il nuovo.

Nicola: Pertanto la tua paura non può sapere se ti manchino o meno gli strumenti per affrontare una situazione sconosciuta.
La paura è sensato averla, invece, proprio quando ti senti bloccato. Gli animali hanno paura solo quando sono in gabbia.

Gabriele: Cosa vuoi dire con questo?

Nicola: Che quando nella vita resti bloccato è proprio il momento in cui avresti bisogno di una crisi.
Per darci un taglio.
Ma sentendosi come un animale in gabbia hai paura.
E il taglio finché non trovi il coraggio non lo dai.

Gabriele : La gabbia a volte fa meno paura rispetto ad aprirla.
Deve diventare allettante aprirla.
Se no non viene aperta.

Nicola: Oppure devi essere totalmente stufo.

Gabriele : e si.

Nicola : La vita in gabbia è ripetitiva, non tutti abbiamo la stessa tolleranza alla noia.

Gabriele: Devi arrivare a quel punto che non hai da perderci ma da guadagnarci.

Nicola: Poi in base a quello modifichi le tue priorità.

Gabriele: C'è un filo conduttore di queste tappe che può farci intuire dove stiamo andando e qual è la tappa successiva?

Nicola: Servirebbe una mappa.
E penso che alcune tu possa trovarle.
Esistono, per esempio, molti libri che descrivono un percorso della vita.

Gabriele: Ma per capire il proprio?

Nicola: Quello che hai già percorso basta che ti guardi indietro e puoi capirlo.Quello che hai davanti puoi solo cercare di indovinarlo.

Gabriele: Oppure puoi capirlo ascoltando le proprie emozioni.

Nicola : Per esempio?

Gabriele :Tu sei guidato dalle tue emozioni. Magari stai conversando con una persona e ti accorgi che le tue emozioni ti stanno invitando a seguire quella conversazione vuol dire che quelle parole servono per il tuo cammino.
E se ti chiedi : come può essere utile per il mio percorso? Dove mi stanno portando le mie emozioni?
Puoi comprendere dove stai andando.