Non potevo crederci,dietro di noi c'era una Lorena molto,ma molto arrabbiata che mi guardava con uno sguardo da farti venire la pelle d'oca.
LO:come hai potuto?Non hai vergogna,sei senza pudore,ti sei fatta mettere incinta da questo che ti ha scopato solo per una scommessa e per te non prova niente,altrimenti non saremmo fidanzati da quasi cinque mesi,e poi che fai te lo baci per la strada,sapendo che questa sera viene da me per fare l'amore?Sei solo una puttana,una santarellina del cazzo,vergognati.I miei occhi si riempirono di lacrime,volevo scomparire magicamente,ma speravo almeno in una parola da parte sua,per difendermi,ma non diceva niente,non mi difendeva,eppure un minuto prima aveva detto anche non gli interessava se litigava con lei,doveva pensare a me,a noi,quindi era solo una scusa? E le promesse che mi aveva fatto? "Ti difenderò sempre da tutto e da tutti"mi aveva detto,e adesso? cosa sta facendo,sta in silenzio,mentre la sua ragazza me ne dice di tutti i colori,sapendo che non è vero? Che io non sono così,o forse no?
Rimasi a guardarlo per qualche secondo,lui alzò la testa e aveva uno sguardo da cane bastonato,stava per dire qualcosa ma "quella" lo interruppe
LO:amore guardami,grazie a te sono cambiata,tu mi hai cambiata,prima ero una poco di buono,lo ammetto,ma lo ero perchè non avevo nessuno che mia amava veramente,invece tu mi hai dato tutto l'amore che non ho mai avuto in un uomo- disse facendo la faccia dolce,ridicola-ora ti chiedo una cosa,ti chiedo di decidere,me o lei - ma cosa cazzo diceva-
H:che?? Io non posso e non voglio rinunciare a mio figlio - al figlio ... ed io? -
LO:ma non ti chiedo di rinunciare al bambino,non potrei mai chiederti una cosa del genere,so quanto ci tieni a questo bambino,anche se sotto sotto vorrei che fosse mioma ti chiedo di rinunciare a lei,alla madre,potreste solo vedervi per il bambino e no stare insieme ventuquattro ore su ventiquattro,trascurandomi e tradendomi,sono comunque la tua ragazza,e in questa settimana ci siamo visti si e no 3 volte,e ti sento la sera che,mentre dormiamo insieme ti squilla il telefono e sbuffi perchè è lei,così devi andare via,via da me dal nostro letto,il leto dove facciamo l'amore - si avvicinava a lui,ma guardava me con un fottutissimo ghigno sulla bocca ... non potevo crederci,sbuffava quando lo chiamavo,facevano l'amore, ed che pensavo che gli piacevo almeno un poco, che stupida- allora amore,decidi me o lei??
Girava la testa da una parte all'altra,Lorena,Arianna,Arianna,Lorena,ormai sapevo la sua risposta,era palese che avrebbe scelto lei,io ero solo la madre di suo figlio,lei la ragazza con cui faceva l'amore. Stupida!
H:Ari ... vedi io ...
A:ci vediamo tra un mese dal ginecologo – dissi più fredda possibile,con un finto sorriso- Ciao
E corsi via da lì il più veloce possibile,sentivo che mi chiamava,ma non volevo scoltrarlo,non volevo sentire una sola sillaba uscire dalla sua bocca,non volevo più ascoltare tutte quelle stronzate che diceva su di noi,non volevo vederlo mai più,anche se so che non mi sarà mai possibile,stupida io e il giorno che sono tornata a casa.
Ancora non riesco a capire,come non abbia detto niente quando ha sentito le cose che mi diceva,come non cercava di difendersi e cercare di farmi cambiare idea,come si più amare e odiare una persona nello stesso momento? Non riesco a capireTorno a casa in un mare di lacrime tremo e non riesco neanche ad aprire la porta menomale che Liam mi vede dalla finestra e l'apre lui per me. Quando mi guarda negli occhi il suo sguardo si indurisce e stringe forte i pugni mentre tutti,la sua e la mia famiglia e i nostri amici mi raggiungono alla porta,e quando mi guardano pensano subito a qualcosa di brutto,lo vedo da i loro occhi. An: tesoro cosa è successo al bambino?perchè piangi? - perchè suo figlio è un fottuto stronzo- ed Harry? Sta parcheggiando? - si affaccia dalla porta che è ancora aperta- A: no il bambino sta bene - dico cercando di sorridere- è un maschio e stiamo bene - mi accarezzo la pancia guardandola- ora scusatemi ma vado in camera a distendermi, sono un po stanca.
Salgo le scale ma vengo richiamata di nuovo
An:Arianna ma dov'è Harry? Faccio un lungo respiro e cerco di trattenere un singhiozzo,senza riuscirci
A:fuori l'ospedale c'era la fidanzata e lui è andato con lei, -singhiozzo di nuovo- ora sta con lei,scusate-dissi in lacrime-
Corsi in camera mia chiudendo la porta a chiave per poi buttarmi con la testa sul cuscino a piangere,sentivo la porta bussare e la voce di mia mamma che mi chiamava,ma non volevo stare con nesuno se con con me.
Urlai un "lasciami stare" per poi piangere,di nuovo,anche se mi ero promessa di non farlo più per lui; ma non ci riuscivo,sono sempre stata innamorata di lui,poi era il padre di mio figlio è una parte di me. Dopo un pò di tempo mi misi seduta sul letto,feci profon respiri e iniziai a parlare con la pancia "hei piccolo mi senti? Non ti agitare,mamma adesso si calma,è solo che papà la fa star tanto male,la fa piangere tanto. Mi ha abbandonato,non ha mantenuto la sua promessa,ma non ti preoccupare con te non lo farà,sono sicura che sarà un bravo papà. Lo so lo difendo sempre anche quando non lo merita,ma cosa vuoi farci,la mamma è innamorata di lui. Quando sarai grande e conoscerai l'amore mi capirai. Ma adesso fammi una promessa,ti va? Promettimi che non mi abbandonerai mai,che non tradirai mai le persone che ami e che non le prenderai mai in giro,non si fa,sopratutto se c'è di mezzo una ragazza,altrimenti poi farai le stesse cose del tuo papà e non va bene perchè farai soffrire tante persone,la mamma in primis, promesso? Bravo il mio ometto,non sai quanto ti ami,amore mio"