Siamo quasi agli sgoccioli,ormai tra qualche settimana avrò un fagottino tra le mie braccia e non riesco ancora a crederci. Sono seduta sugli spalti della palestra,non posso fare educazione fisica,così mi guardo gli altri – la classe di mio fratello e i ragazzi,con la mia- giocare a pallone,mentre le femmine cercano di mettersi in mostra facendo le puttanelle con loro,non pensando che le mie amiche le stanno uccidendo con gli occhi,così mentre loro litigano con Liam,Louis,Zayn e Niall io mangio i pop-corn al cioccolato,godendomi lo spettacolo,scompisciandomi sotto dalle risate. Mentre ho finito la seconda scatola di Pop-corn suona la campanella segno che dobbiamo tornare in classe,ma mentre mi alzo,per avviarmi nella classe di storia,sento un fastidio al basso ventre e poi tutta bagnata
K:hey Payne ora non riesci neanche più a trattenerti la pipi??
Detto questo tutti scoppiano a ridere,mentre mi guardo in basso,cazzo ma questa non è pipi …
A:mi si sono rotte le acque!?!?!? – dissi sussurrando- Harry mi si sono rotte le acque!!!!!!!! – urlai -
Harry che stava andando verso gli spogliatori,si girò di scatto sentendomi gridare e mi corse in contro
H:che ti è successo? – disse col fiatone-
A:le acque,dobbiamo andare in ospedale,sta nascendo – dissi in preda al panico-
H:come sta nascendo mancano ancora due settimane? – allarmato-
A:che ne so io mi si sono … – non riuscì a finire la frase perché urlai per il dolore di una fortissima contrazione-
H:calma …. Liam corri …. Stai calma … perche se tu non stai calma … io non sto calmo … cazzo Liam sbrigati!!
L:si eccomi ma che …
A:aaaaaaaaaa fa male cazzo!!
L:si allora … respira … Harry portiamola in macchina in braccio
H:in braccio?? Ma sei pazzo hai capito quanto pesa? – cosa?? –
A:fottuto riccio del cazzo che non sei altro,è colpa tua se sto in questa situazione,quindi ora prendi in braccio la madre di TUO figlio e la porti con molta delicatezza in macchina … poi metti in moto e andiamo in ospedale a partorire – dissi incazzata intimorendolo- capito??? – altra contrazione-
H:capito ma rilassati e respira
A: rilassati tua sorella!
Con molta cautela Liam e Harry mi presero in braccio e sotto gli occhi di tutta la scuola mi portarono in macchina,mentre gli altri,ci seguivano prendendosi una nota dal preside perché stavano lasciando la scuola senza permesso.Il viaggio fu pieno di parolacce nei confronti di Liam che prendeva tutte le buche che c’erano per strada e per Harry che mi aveva messo in questa situazione.Arrivati in ospedale mi misero su una barella,nel frattempo erano arrivati anche i miei e i genitori di Harry,tutti mi seguivano,mentre io urlavo peggio di una pazza per il troppo dolore.
Arrivati in pronto soccorso la misero su una barella e la portarono nel reparto di ginecologia con un parto d’urgenza, facendoci rimanere tutti fuori
D:mi dispiace ma non può entrare
H:come non posso entrare,sta per nascere mio figlio e io devo stare qui fuori?? – ero nervoso –
D:queste sono le regole ragazzo deve aspettare
Dopo averne dette di tutti i colori in tutte le lingue del mondo,mia madre mi fece calmare e così ci sedemmo tutti fuori la sala parto.
Tre ore,erano passate tre fottute ore e si sentivano solo le sue urla,un’infermiera ci disse che il collo dell’utero non si era ancora del tutto dilatato e quindi non poteva spingere.
Sette ore,non ce la facevamo più ad aspettare,Zayn si era fumato insieme al padre di Liam quasi due pacchetti se non di più di sigarette,Karen e mia madre avevano bevuto più o meno otto caffè ,Ginevra,Niall,Miriam e Louis stavano seduti con la testa appoggiata l’uno sull’altra e stavano quasi per addormentarsi,infine Jess cercava di tranquillizzare,inutilmente,Liam che stava leggermente dando di matto come il sottoscritto,perché non ci facevano entrare anche se Arianna stava urlando dal doloro come un’assatanata.
Dieci ore la situazione è leggermente cambiata,finalmente sta SPINGENDO.
Si sentivano urla e un’infermiera era uscita per dirci che mancava poco.
Il mio bambino stava per nascere,non riesco a spiegare come mi sento in questo momento,sarei diventato papà,avrei avuto un bambino dalla persona che amo,perché se non si è capito io sono innamorato di Arianna,la amo da quando lei all’età di sei anni busso alla porta per offrirci il benvenuto,dato che avevamo da poco traslocato,la amo da quando all’età di dici anni mi invitò a dormire nella casa che aveva costruito in giardino,quella casa che poi sarebbe diventata il nostro posto segreto,la amo da quando mi chiese,all’età di quindici anni,di baciarla,perché era l’unica delle sue amiche a non aver ancora dato un bacio;che cretino a non averglielo dato,la amo così tanto che quando la vidi ballare con uno la sera della mia festa,non vidi più niente così la presi la feci stare con me per poi finire a far l’amore sotto ad un albero,la sua prima volta,la mia prima volta,la prima volta che avevo fatto l’amore e non del sesso,l'amo così tanto.
