?: Signor Rage abbiamo un nuovo caso per lei.
Ra: Oh splendido, di che cosa si tratta?
?: Una ragazza di 16, trovata morta davanti alla scuola che frequentava, si presume sia un suicidio, aspettiamo lei per le indagini.Le invierò la nostra posizione sul cellulare.
*Chiamata terminata*
Pensavo che la mia giornata fosse finita, ma invece mi tocca lavorare ancora. Siccome sono un investigatore, devo essere io a risolvere il caso, anche perché dove lavoro io ci sono solo io. Ho voluto questo lavoro, quindi devo fare ciò che è in mio dovere.
Esco dal mio ufficio, con ancora in mano la tazza contente ancora del caffè.
Ormai diventato una droga. Se non lo bevo inizio a sentirmi più stanco del solito. Finisco di berlo e vado alla mia macchina, l'accendo, metto nel GPS il luogo del crimine e guido fino lì.* Un quarto d'ora dopo*
Arrivato alla scuola scesi dalla macchina, chiudendola a chiave.
Prendo qualche minuto per osservare la scuola. Sembra una scuola normale, come le altre, un liceo musicale. Da qualche finestra aperta, si riesce a sentire una dolce melodia di una chitarra. Alcuni ragazzi stavano uscendo dal liceo, con i loro zaini pieni di roba e le loro custodie con gli strumenti. Non hanno saputo che qualcuno era morto?
?: Signor Rage, eccovi qui finalmente.
Ra: Agente Sindy, sono venuto il più in fretta possibile. Avete avvertito gli alunni?
Si: No, per adesso non vogliamo creare troppo allarmismo, potrebbe anche trattarsi di uno scherzo.
Ra: Va bene. Dov'è la ragazza?
Si: Di qua.
Ci dirigiamo nel giardino sul retro della scuola. Avevano chiuso e oscurato le finestre e la porta per accedere dall'interno. Dovevamo scavalcare la staccionata. Anche se solo per un secondo, sono molto pigro per farlo, di certo il caso non si risolve da solo.
La scena attuale:
Una ragazza bionda stesa a terra con i capelli un po' sparsi. Lei non respirava più. Nelle vicinanze non vedevo nessuno tipo di arma, a parte delle forbici.
Dubito fortemente che se le sia conficcate in testa, non ha tracce di sangue.
Ra: avete trovato qualcosa?
Si: Si, aveva con se un libro, una specie di quaderno con lucchetto e il suo portafoglio.
Ra: Potete dirmi l'identità?
Si: La ragazza si chiama Everly, il suo cognome non e leggibile.
Ra: in che senso?
Chiese la busta di plastica ad un agente, che conteneva la carta d'identità.
Con i guanti addosso l'aprì. Ed era come diceva lei.
Il posto dove c'era il cognome, c'erano molti graffi, che lo rendevano illeggibile.
Però con la mia vista acuta, notai una lettera poco visibile,Una P.
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SASSSSSSSSSSSSSSSS
Finalmente si ritorna a scrivere. Visto il periodo difficile, ho deciso di ritornare ricominciare. È la prima volta che provo a scrivere giallo, inoltre ho letto dei consigli su come migliorare sul mio modo di scrivere. Spero di riuscirci.
Detto questo, se vi è piaciuto il chapter lasciate una star, andate a leggere gli altri libri che trovate sul mio profilo e.............
SALUTOOOOOOOOOOO
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Everly, la ragazza senza passato.
Mystery / ThrillerL'investigatore Rage, deve risolvere un caso di una ragazza di nome Everly.Solo dopo si accorgerà che non sarà un caso come gli altri. Iniziato 8 aprile 2020