Tutto per Dick è cominciato così velocemente. Era appena tornato nel suo appartamento e trova un ragazzo vestito in una tuta rossa con il simbolo di Flash intento a sfogliare un suo vecchio album di foto.
Superato lo stupore iniziale, perché, diciamolo, gli sono successe cose molto più strane, decide di fare la sua mossa e optare per il contatto diretto.
«Chi sei tu?»
Il misterioso ragazzo si gira stupito, non avendolo sentito arrivare.«Dick?» Adesso il vigilante è più confuso di prima, se possibile, ma sa bene come non darlo a vedere. Però cavolo, come fa quel tipo a conoscere il suo nome?
«Come conosci quel nome?», gli chiese, ma il ragazzo non sembrava avere alcuna intenzione di rispondere e resta lì, sovrappensiero, a bocca aperta. Dick resta fermo a osservarlo per troppo e decide che adesso vuole delle risposte.
«Non so chi sei. Come sei finito qui?», gli chiede avvicinandosi velocemente. Ed il velocista, almeno crede sia un velocista, anziché dare segno di attaccare, indietreggia, sempre con lo sguardo di prima.
«Dick, rallenta!» okay, non la prima cosa che si aspettava di sentirsi dire.
«Non sono qui per farti del-,» ma Dick era ormai ad un passo da lui e stava per toccare la sua mano quando una scossa elettrica lo colpisce. Ciao ciao non voglio farti del male.«Gnnhh!» Sì, fa male. La scossa elettrica si propaga per tutto il suo corpo e quando sparisce si sente come cambiato, o meglio, come se tutto fosse tornato normale, come dovrebbe essere. Decisamente strano...
«Mi hai appena elettrificato? Che diavolo, Wally? Che cos'era-»
Aspetta...
«Wally?»Il velocista (sì, adesso è evidentemente un velocista) si avvicina a lui in un battito di ciglia sorreggendolo per un braccio aiutandolo ad alzarsi. E Dick, non sa perché, ma non riesce a smettere di sorridere.
«Non capisco. Ti conosco. Conosco il tuo nome... ma non so come.»
Il veloc- Wally, Wally gli sorride. «Te lo spiegherò presto, lo prometto. Ma prima... Dove sono i Titani?»
«Giusto qui,» e in un attimo sono circondati dal gruppo di supereroi.
«Ah,» dice Wally alzandosi in piedi, «ciao ragazzi.»
«Cavolo se hai scelto l'appartamento sbagliato da infastidire, amico,» dice Roy a Wally scagliando poi una freccia. Wally si ritrova in un attimo con tutti i Titani addosso.
«Ragazzi dovete smetterla!», urla loro Dick mentre Donna gli viene accanto chiedendogli chi è quello. Dick non le risponde, è ancora scosso da prima.
Wally comincia ad opporre sempre meno resistenza agli attacchi dei Titani. All'inizio gli viene l'istinto di cercare di soccorrerlo, ma poi capisce che stava facendo.
A poco a poco tutti i Titani entrano in contatto con lui e adesso tutti si ricordano di Wally. Allora Dick si avvicina a lui.
«La forza della velocità deve aver provocato qualcosa in ognuno di voi...,» dice Wally non nascondendo il suo entusiasmo, «e vi ha ridato i vostri ricordi.»
«Ma la prima cosa che ho ricordato io non è una gran cosa...,» ripensò Dick, «era una bravata folle che abbiamo fatto qualche anno fa,» ovvero quando Dick ha portato Wally nella Bat-caverna e insieme hanno preso in prestito la Batmobile per fare un giro. Ma Dick non aveva bisogno di specificarlo, Wally ha capito sicuramente di che parlava.
Diamine, un momento prima non conosceva Wally e adesso è una delle persone che conosce di più al mondo, e forse la persona che conosce Dick più di chiunque altro, anche più di Bruce.
No, questo non era proprio il modo in cui aveva pensato di passare la serata...
«Ci sei mancato, Wally.»
Abbastanza incasinato, no?
Allora...
Questa doveva essere l'introduzione di una storia d'amore tra Dick e Wally ambientata in Rinascita e che seguiva gli eventi di Rinascita...
Ma alla fine ho scritto solo questo... e visto che l'ho trovato decente eccovelo qui! Spero vi sia piaciuto :)
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The Return Of Wally West ||TITANS||
FanficUna breve (davvero breve) versione del Ritorno di Wally West dal punto di vista di Dick Grayson. Perché mi andava. I dialoghi sono tratti da Titans #0(2016)