Sentii la fronte bagnata, stavo sudando mari e oceani aprii gli occhi e trovai davanti a me sophie che si stava cambiando, ma questa un po' vergogna non c'è l'ha?
Guardai l'ora, erano le 9 meno un quarto Sophie deve andarsene non mi ricordo dove e non mi interessa.
Si girò "Oh finalmente ti sei svegliata, hai dormito come un ghiro " commenta lei ironica
"Fatti i cavoli tuoi " mi alzai e andai in bagno a pisciare e poi boom, è arrivato il bestie ciclo che mi ha macchiato il tanga azzurro era il mio preferito.
Sophie bussò alla porta "Ehi muoviti devo truccarmi sono in ritardo "
cazzo, mi pulii velocemente senza nemmeno mettermi l'assorbente, mi tolsi direttamente le mutande e andai ad aprire la porta, dopo tutto è una donna pure lei no?
mi ringraziò e si piombò sullo specchio, non si era nemmeno accorta di me in quel stato imbarazzante.
"Ti ho messo il kebab nel frigo, ti eri addormentata senza mangiare "
"Non è un tuo problema se non mangio, non sono tua figlia" fece una risata e uscii dal bagno.
Poi se ne andò, senza nemmeno salutarmi, stronza.
Tornai nel mio episodio del mio primo ciclo nella nuova casa, ovviamente sapete già dopo cosa avrò fatto.
Dopo essermi sistemata andai in cucina, stavo morendo di fame, ma appena la vidi sporca mi fece incazzare di brutto, non di nuovo.
Sul tavolo c'erano fazzoletti e carta stagnola di vario tipo, probabilmente quelle del kebab, il lavandino con tre bicchieri e due piatti e dei vestiti sulle sedie ma che ci ha fatto questa.
Avevo voglia di spaccare tutto ma trattenni la mia ira per dopo perciò mi limitai a pulirla.
Finito di pulire presi il kebab dal frigo e lo riscaldai nel microonde.
Non aveva un gusto da dio ma in questo momento mi sarei mangiata pure un fegato crudo.
Mentre mangiavo mi venne un idea: farò una lista di regole e una di lavori cosi non rompe
Erano le dieci sera e andai a sedermi sul divano ad aspettarla pazientemente ( ne ho poca) con le mie due bellissime liste dopo na mezz'oretta arrivò, indossava un grembiule rosso,un top nero in pizzo e i tacchi, manco se fosse andata in discoteca, però lo ammetto era davvero bella, non ci avevo nemmeno fatto caso al suo outfit prima che usciva.
Ok basta fare complimenti dovevo fare quella incazzata, mi salutò gettando i tacchi davanti alla porta poi si piomba in camera.
Tornò con una felpa XXXL che le arriva fino alle ginocchia sotto aveva i pantaloni della nike e si era struccata in così poco tempo, io avrei messo mezz'ora solo per struccarmi.
STAI LEGGENDO
libricino | girlxgirl
Short StorySerena ha iniziato il suo primo anno di università a Roma, è costretta a condividere un appartamento con una ragazza dai capelli neri e corti, dove litigano costantemente. Qualcosa cambierà la loro vita di tutti giorni. @Iesserafin | 2O21 #1 in coin...