Like Romeo and Juliet ||Bughead [COMPLETA]

Capitolo 18

Era una giornata di marzo, una di quelle in cui la primavera inizia ad affacciarsi timidamente e, a volte, sembra già di essere durante l'estate. Io e Jughead eravamo nel nostro posto, il parco vicino al fiume. Quando ci andavamo, non sempre parlavamo,a volte ci bastava stare insieme senza dire niente. Quel giorno, però, decisi di dar voce ad un dubbio che mi tormentava,così sussurrai al mio fidanzato:"Jugh... Tu pensi che un giorno riusciremo ad essere come una coppia... normale?" Lui girò la testa verso di me e mi rivolse uno dei suoi fantastici sorrisi, che mi scaldavano il cuore,e mi rispose :" Betty, certo che ne sono sicuro. Non so quando, ma ti prometto che ce la faremo. Anche io vorrei poterti dimostrare quando ti amo tutti i giorni, e non solamente quando siamo da soli, ma devo avere pazienza" dopo aver ascoltato quelle parole mi sentii rassicurata. Era vero, non contava quando, ma sapevo che ci saremmo riusciti. Vedendomi ancora pensierosa, Jughead mi baciò, e quel bacio, come al solito, riuscì a calmare il brutto presentimento che avevo.
Il giorno dopo, però, successe qualcosa che mi turbò. Ero in mensa  con i miei amici, quando al nostro tavolo si presentò Toni. Aveva l'aria più arrabbiata del solito, e i le mani chiuse a pugno appoggiate sui fianchi. Mi lanciò una delle sue occhiate assassine e poi mi sibilò:"Cooper! Devi stare molto attenta a quello che fai. Io so tutto . Io la guardai strabuzzando gli occhi. Era da un po' che non la vedevo, e quella conversazione stava prendendo una brutta piega. "Non so di cosa parli" risposi, ostentando una sicurezza che in realtà stavo perdendo. "Non fare la finta tonta. So benissimo che tu e il mio  Jugh siete fidanzati". Io impallidii, e al tempo stesso sperai che lei non l'avesse notato. Come aveva fatto a saperlo? Come se mi avesse letto nel pensiero, Toni continuò:"Ti starai chiedendo come abbia fatto a saperlo, immagino. Beh, io vi ho visti, fuori dalla scuola. Pensavate che non ci fosse nessun altro oltre a voi, ma io so tutto. Voi fingete di essere solo amici, ma in realtà..". Ad un tratto, simisi di ascoltare le sue parole, mentre sentivo una rabbia sorda invadermi il corpo. Era la prima volta che mi sentivo così arrabbiata. Strinsi i pugni e cercai di calmarmi, perché sentivo che se le avessi risposto probabilmente l'avrei picchiata. Per fortuna intervenne Jughead, che sembrava arrabbiato quanto me:"Toni,adesso basta! Per prima cosa, ci siamo lasciati mesi fa, e devi smetterla di trattarmi come se fossi ancora  il tuo   ragazzo! E poi devi lasciare  in pace Betty, hai capito?" "Come ti ho detto, siamo solo amici. Se non ci credi, sono problemi tuoi" aggiunsi. "Esatto, devi lasciarli in pace. Nessuno crederà alle tue bugie, anche perché ci siamo noi come testimoni" intervenne Veronica, e Kevin ed Archie annuirono per confermare. "Vantatevi pure , tanto prima o poi la verità verrà a galla" concluse minacciosa Toni, per poi allontanarsi. Io mi lasciai cadere su una  sedia della mensa , col cuore che mi batteva all'impazzata. Jugh si sedette vicino a me e mi sussurrò, prendendomi la mano :"Betty, amore mio, non devi preoccuparti. Ti prometto che andrà tutto bene. Ti proteggerò sempre, qualunque cosa accada". Io annuii, anche se mi sentivo come se gli eventi negativi fossero appena cominciati.