Capitolo 3

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Un giorno mentre camminavo con lele vicino,vidi un ragazzo mooooolto bello che mi fissava e io ricambiai...finché Lele se ne accorse e si incazzo come non mai..."che cazzo guardi? Ti ho detto che devi stare solo con me!" "Scusa ma...è molto carino e poi noi nn stiamo insieme!" si avvicina incazzato e dice a bassa voce "non ti ricordi più? Se starai con ragazzi al di fuori di me ti farò tante di quelle cose che rimpiangerai di aver solo guardato quel ragazzo" mi spaventai e aspettai di tornare a casa.
"Ciao lele!" "Ciao piccola!" andai su Instagram e mi trovai 3 messaggi da quel ragazzo che mi fissava,lo so avrei dovuto ignorarlo ma...era più forte di me quel ragazzo era stupendo perciò cominciai a scrivermi con lui.
Il giorno seguente...
"Oggi pomeriggio a casa mia ti distruggo" "cosa?" "Hai scritto a quel ragazzo?" Stetti muta e lui mi guardò con disgusto e disse "ti avevo avvertita,pagherai delle tue azioni!" La prima cosa che mi venne in mente fu di scappare ma non potevo mia madre era a lavoro tutto il giorno e non poteva venirmi a prendere perciò decisi di non entrare nemmeno a scuola e tornai a casa. Verso le 2:10 Lele mi scrisse "sto venendo a prenderti preparati" mi spaventai chiesi ad una amica di ospitarmi è così mi incamminai e andai da Anita,era la più vicina a casa mia,risposi a Lele che non potevo andare da lui pk ero via ma nn mi ha creduta e dopo circa 15 secondi suono il campanello. Ebbi paura,tanta paura...Anita apri...era Lele infuriato,Anita disse che dovevamo studiare ma lui entro e venne da me mi prese in braccio e mi portò in macchina. "Cosa farai?" "Lo vedrai"... due tre lacrime scesero dai miei occhi e lui fece una risatina e disse "come puoi piangere per ciò che sta per accadere per qualcosa che hai fatto consapevole delle conseguenze?" "Io ho una vita e noi non stiamo insieme!" Quasi lo urlai "tu non hai capito forse..." "TU SEI MIA" scendemmo dalla macchina e andammo in cucina ci sedemmo e fece un the ...non me l'aspettavo credevo mi violentasse come minimo dal modo in cui si comportava..."per questa volta parleremo e basta,ma la prossima succederà qualcosa di molto brutto quindi fattela bastare" "ok..." "il ragazzo con cui ti sei scritta è un amico di un mio amico e sai cosa fa?" "..." "fa brutte cose alle ragazze...le manipola,le droga,le da in pasto a pedofili in cambio di soldi! Ti rendi conto di ciò che stavi andando in contro?!!!" "N-no" "appunto!"
"Ad ogni modo,hai ragione non posso pretendere che tu stia solo con me se non stiamo insieme perciò da oggi siamo fidanzati ok?" "Beh non lo so non ti conosco molto bene..." "avrai tempo di conoscermi ma l'unica cosa che voglio è che tu non vada con nessun altro al di fuori di me" "va bene"
Passammo la giornata a chiacchierare finché si avvicinò e mi diede un bacio a stampo,io ricambiai,non perché ero obbligata ma perché cominciavo davvero a sentire qualcosa per lui a quel punto mi riporto a casa e andai a dormire...

Lele il mio...fidanzato?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora