Un giorno senza fine . Capitolo 4

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                        Auschwitz (Polonia) febbraio 1933.(attenzione in questo capitolo, sono presenti scene di violenza estreme,  che potrebbero urtare la vostra sensibilità  vi consiglio di saltarle e passare alla narrazione successiva se vi dovessero turbare)

P.o.v.Ermal.
Il giorno dopo mi svegliai e all'improvviso, due soldati delle SS, mi trascinarono giù dal letto e mi portarono in un'angolo isolato. Inizialmente, mi scrutarono poi uno di loro, mi diede un pugno nello stomaco facendomi piegare a terra in due dal dolore mentre l'altro si abbassó i pantaloni della divisa e mi prese il volto con le sue mani, dicendo :<<Tu, lurido ebreo succhia mio, cazzo! >> A quelle parole, rabbrividii per il disgusto ma non ebbi neanche il tempo di replicare perché me lo infilò dritto in bocca spingendo la mia testa :<<Ti ho detto, succhia tu! >> Alla fine, dovetti per forza succhiarglielo con le lacrime agli occhi e mi venne anche in bocca :<<Ah.. Si. Ora.. ingoiare tutto, forza! >> mi ordinó ma mi rifiutai e venni colpito dall'altro, in faccia :<<Ingoiare, se no volere altre botte! >> e fu così che ingoiai ma mi venne da rimettere ma mi trattenni. In seguito dovetti succhiare il cazzo, anche all'altro poi mi dissero :<<Adesso noi due, divertire con te scopare tuo bel culo ebreo a sangue! >>. Nell'udire tutto ció provai a fuggire inutilmente perché mi afferrarrono per le gambe, e mi strapparono i pantaloni. Uno di loro, prese il mio membro in bocca e lo succhió. Io non potei evitare di gemere mentre lui infiló la sua orrida lingua nella mia bocca muovendosi su e giù. Intanto io piangevo e pensavo "Bizio, amore mio, salvami" e come per magia, Fabrizio arrivó e quando vide la scena, rimase disgustato :<<Voi cosa cazzo fare?... Lasciatelo stare! >>

<<Fabrizio!... Divertire con noi? >>

<<No, non mi piace! >>

<<Si tu piace si noi avere scoperto tutto e se non volere che voi morire con due proiettili in bocca, scopare insieme!.... Avanti, Fabrizio!... Scopare, questo sporco ebreo! >>

<<Bizio, non lo fare.... ti prego! >> lo supplicai ma invano perché si aprí i pantaloni e mi disse :<<Perdono Erm, io non ho  scelta! >> e fu cosí che entró dentro di me in sol colpo, rompendomi quasi il retto. Gli ordinarono di spingersi con la pistola puntata alla testa e lui terrorizzato ed in lacrime obbedí ai loro ordini. Fabrizio mi penetró più di 5 volte ed io urlavo dal dolore. Alla fine, venne dentro di me ma non finí qui dato che fui violentato anche dagli altri due e lui, costretto a vedere. Al termine , mi schizzarono in faccia :<<Eh, puttanella ebrea!... Tu essere buono a scopare!.… Noi volere fottere tuo culo, ancora! >>

<<Basta, vi prego!... Pietà di me, lasciatemi stare! >> e alla fine si arresero colpendo Fabrizio più volte allo stomaco e poi lasciandolo a terra tramortito. Io intanto mi rivestii in lacrime e gli andai vicino :<<Bizio, Bizio!.. Svegliati, coraggio!>> e a quel mio richiamo, si svegliò e pianse dicendo :<<Erm amore mio, perdonami!... Non volevo!... Mi dispiace, tanto!>> io gli presi il viso, baciandolo sulle labbra e risposi :<<Lo so, non ti preoccupare!.... Bi, fuggiamo via, ti prego! >>
<<Si, dobbiamo farlo stanotte, mentre tutti dormono!... Adesso non possiamo! >> e detto ció, mi bació sulle labbra, dolcemente e mi diede una chiave poi aggiunse :<< Tieni, con questa potrai prendere tutte le tue cose, piccolo mio!... Mi raccomando non fare rumore, ci vediamo qui alle 01.00 stanotte, a più tardi amore mio! >>

<<Grazie mille Bizio!... Amore mio, fai attenzione, ok? >>

<<Non ti preoccupare, a più tardi! >> e se ne andó. La giornata volò in fretta e senza farmi scoprire, presi tutte le mie cose chiudendole in un fagottino. Intanto Fabrizio, anche preparó le valige. Ormai mancava poco alla nostra libertà e non vedevamo l'ora di essere lontani. Fu così che mi presentai al cancello verso le 01.00 e Bizio venne subito dopo di me. Appena mi vide, mi abbracció stretto e mi baciò sulle labbra :<<Ciao piccolo mio, sei pronto? >>

<<Ciao Bizio mio, sono prontissimo! >>. Detto ció approfittando del cancello semi aperto, riuscimmo a fuggire strisciando sui nostri piedi. Eravamo finalmente liberi e fuori da quel luogo immondo. Scappammo velocissimamente sulla sua auto e ci rifugiammo nei boschi per il momento. Trascorsero i giorni e trovammo una casa disabitata. Decidemmo di stabilirci lí :<< Non ci posso credere che siamo fuggiti, amore! >>gli confessai emozionato e felice come non mai. Lui mi sorrise ed esclamó :<<Si, nemmeno io!... Ti amo più di ogni altra cosa al mondo, piccolo! >>

<<Anche io, Bizio!...Mi hai salvato la vita, amore mio bellissimo! >> e ci baciammo sulle labbra, intensamente poi ad un tratto mi tolse i vestiti ed io lo fissai terrorizzato ma mi prese il viso con una mano e :<<Non avere paura mio piccolo amore, saró dolce e gentile con te! >> e baciandomi mi stese sul letto iniziando ad accarezzarmi il corpo pian piano con le dita. A quel tocco, mi lasciai andare chiudendo gli occhi, lentamente. Dopo scese in basso a baciare la mia erezione e le gambe per poi tornare sulla mia erezione e prenderla prima in mano e dopo in bocca. Alla fine venni nella sua bocca ed ingoió. Dopo mi sollevai dal letto e lo feci sdraiare per prenderglielo in bocca facendo su e giù con la mia lingua. Nel frattempo lui gemeva di piacere sussurrando il mio nome e venne. Io ingoiai il tutto poi mi sollevai per farglielo assaporare. Successivamente inserí tre dita nella mia apertura per poi sostituirle, con la sua grandezza e dirmi :<<Piccolo mio, io adesso entreró piano, se sentirai dolore dimmelo e mi fermerò, va bene? >>. Io annuii sorridendo. Fu allora che entró dentro di me molto piano e si mosse :<<Piccolo... Ah.... Stai.. bene? >> mi domandó ad un tratto fermatosi. Io risposi, Ah.. si.... Continua!...A..m..o..r...e...! >> e fu così che riprese a muoversi più velocemente facendomi urlare di piacere :<< Ah... Ah.... Aaaaaaaaaaa h..h....h.....h...h...h..h..h..h...!>>. Cosí che avvenne la nostra prima vera volta e fu bellissima. Infine stremati e sudati ci lasciammo andare sul letto e ci fissammo negli occhi, emozionati :<<Amore mio, è stato bellissimo! >> confessai baciandolo sulle labbra. Lui rispose :<<Si, questa è stata la prima nostra vera volta, in assoluto!...Se ripenso a tutto quello che ti hanno fatto quei maledetti schifosi, mi viene voglia di ammazzarli uno ad uno!.. Bastardi, vigliacchi!... Con che coraggio, mi hanno obbligato a farti del male? >> aggiunse mettendosi una mano nei capelli ma lo consolai baciandolo sulla fronte e stringendolo tra le mie braccia :<<Shhhhhh, amore mio!.... Non ti disperare più, é tutto finito!... Siamo liberi, ci pensi? >>

<<Si, é magnifico!.... Adesso dobbiamo solo vedere di ritrovare la tua famiglia, ti ricordi il nome del campo? >>

<<Bergen -Belsen mio padre e mia madre Birkenau, i miei fratellini! >>

<<Birkenau é qui vicino, amore mio!... Domani mattina ci rimetteremo in cammino! >>

<<Si, ora é tardi, buonanotte Bizio! >> 

<<Buonanotte, Erm!... Dormi bene, piccolino mio, bello! >>

<<Grazie mille amore, anche tu! >> e chiudemmo gli occhi addormentandoci subito. L'indomani sarebbe stato un altro giorno diverso e con più speranza.

                   Fine capitolo 4.

Buonasera a tutti voi!.... Capitolo 4 molto toccante per le scene di violenza ma con un finale mozzafiato e la prossima volta, Ermal riceverà un brutta notizia, ciuaoooooooo







L'ufficiale e l'ebreo storia di un grande amore tra i campi di sterminio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora