Si riaccendono le speranze. Capitolo 6.

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                       Polonia febbraio 1933.

Ermal p.o.v.
Il giorno dopo mi svegliai ancora triste per la perdita dei miei fratelli però in me, si accese la speranza di ritrovare vivi mio padre e mia madre almeno. Quindi senza indugiare oltre, intrapresi il cammino da solo senza l'aiuto di Fabrizio e arrivai a Bergen Belsen, nel tardo pomeriggio. Nel frattempo lui dormiva ancora quando ad un certo si svegliò e non trovandomi al suo fianco si preoccupó ma intuì "Sarà partito per cercare il resto della sua famiglia!... Speriamo che almeno siamo vivi", ed infatti mia madre, era ancora viva mentre mio padre, era morto nella camera a gas. Camuffandomi riuscii a trarla in salvo e fuggimmo. Arrivammo alla casa disabitata e conobbe Bizio. All'inizio, non ebbe molta simpatia ma poi le spiegai che lui non mi aveva mai fatto del male sempre trattato bene e che mi amava molto. Successivamente lasciammo la Polonia e ci recammo negli Stati Uniti per il momento,iniziando una nuova vita.

                Fine capitolo 6.

Buon pomeriggio Capitolo 6 dove Erm ritrova sua madre e fugge con lei e Bizio negli Stati Uniti, alla prossima ciuaoooooooo!

                 

L'ufficiale e l'ebreo storia di un grande amore tra i campi di sterminio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora