Cap.4: Non mi toccare, perchè... non ti odio, ma mi fai sentire a disagio.

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*thump* un urletto. Alzasti la testa in mezzo secondo e ti dirigesti nella direzione da cui proveniva il suono. Era Ikuko, per terra. "Cosa è successo?" Si alzò per guardarti negli occhi, e rispose "sono scivolata". Questa stessa scena si ripetè tre volte durante la giornata: all'entrata dell'aereoporto, al check in e persino mentre aspettavate che aprissero il gate per l'imbarco. "Sei ubriaca, per caso?!" Ti alzasti e la prendesti dal colletto della sua maglia nera e larga. Con tua sorpresa, non abbassò lo sguardo, nè balbettò scuse a profusione come al solito. Fissò il suo sguardo verde intenso nei tuoi occhi (c/o)  e con la sua mano afferrò il tuo polso, stringendolo. Ci fu un crack sospetto da parte del tuo polso, e sentisti la pressione ed il dolore della sua presa sorprendentemente forte. Da quelle manine delicate non ti saresti mai aspettata una forza del genere. Jotaro e Kakyoin videro la scena da lontano ed intervennero separandovi. Ikuko si dimenava, scalciando le sue gambette per essere lasciata. Tu, dal canto tuo, la guardavi in cagnesco.(meme time).
Ikuko, con la sua voce solitamente sussurrante gridò/mormorò: "Ma lo sai che non appena tutto questo sarà finito, se ti incontrerò per la strada ti tirerò sotto?!"
Jotaro cercò di coprirle la bocca con le mani, ma lei spostò il viso violentemente e disse una cosa che non ti saresti mai aspettata da una ragazza come lei: "Tieni giù le mani, porca di quella puttana!" Continuando a muoversi cercò di tirare un calcio all'indietro a Jotaro, che rimase impassibile, se non divertito per tutto il tempo. Tu eri tra le braccia di Kakyoin, ancora sconvolta per aver sentito Ikuko imprecare. Kakyoin ti girò verso di sè, mettendoti le mani sulle spalle "certo che l'hai fatta arrabbiare per bene" rise, mentre tu arrossivi per l'imbarazzo.
"Sono sorpreso, però. Mi sembrava una ragazza tranquilla, cosa hai fatto per farla alterare così?" Ti passarono davanti tutti i momenti in cui la prendevi in giro quando cadeva, pur aiutandola subito dopo, ma nonostante questo dicesti "niente." Kakyoin rise ancora, ti mise un braccio intorno alle spalle (cosa che ti fece arrossire ancora di più) e si diresse verso dove Ikuko, Jotaro, il signor Joestar ed Avdol erano seduti. Jotaro stava ancora tenendo Ikuko stretta, per paura che vedendoti ti 'tirasse sotto' con lo sguardo. La loro posizione era leggermente compromettente, visto che la ragazza era seduta sulle gambe di Jotaro, con le braccia di quest'ultimo avvolte intorno alla vita. "Yare Yare Daze." mormorò lo studente, mentre suo nonno lo prendeva in giro per la sua situazione. Tu, dal canto tuo, ti immaginavi nella stessa situazione di Ikuko, ma con Kakyoin. Sorridesti tra te e te, mentre la voce annoiata dell'annunciatrice, fece notare a tutti voi che il gate per entrare in aereo era aperto. Prendesti il tuo trolley nero, e ti avviasti verso il gate, mentre gli altri ti seguivano poco distanti. Kakyoin fece una breve corsetta per accostarsi a te, ed iniziare una conversazione amichevole, che continuò fino alla vostra salita in aereo. Tu eri seduta in mezzo a Kakyoin ed Ikuko, che ad un certo punto, abbandonando il broncio (adorabile al punto di farti dubitare della tua eterosessualità) tirò leggermente la tua manica. Ti girasti verso di lei. "Mi rendo conto che la mia reazione è stata esagerata. Ti chiedo scusa." Abbassò lo sguardo, ma tu la invitasti a rialzarlo con un cenno della mano, e le rispondesti "ti chiedo scusa anche io. Non ti ho trattato nel migliore dei modi, e spero che possiamo passarci sopra e ri-iniziare un rapporto di amicizia." Ikuko sorrise "però ho un favore da chiederti. Non mi toccare... è strano da dire, lo so, m-ma mi fa sentire a disagio ed impazzisco, Perchè mi sen-" "tranquilla, lo terrò a mente" vi sorrideste, e senza che voi lo notaste sorrisero anche Kakyoin e... Jotaro?
Il viaggio trascorse tranquillamente, fino a quando non sentiste degli strani suoi provenire dai sedili dietro di voi. Jotaro urlò di abbassare la testa, ed un millesimo di secondo che lo ascoltaste, un aculeo (?) sfondò la testiera del sedile di Kakyoin, seguito da una risata maniacale. "È uno stand nemico!" Disse Ikuko, alzandosi. Evocò subito Biohazard, la snella figura femminile emise il suo verso e congiunse le mani. "Pendulum!" Il tuo stand fece la sua comparsa, ed il tempo prese a scorrere più lentamente. Giusto il tempo di notare una specie di cervo volante con i denti aguzzi volare dietro la testa di Biohazard, presumibilmente pronto ad utilizzare di nuovo l'aculeo. Corresti verso Ikuko, e giusto mentre il tempo riprendeva a scorrere normalmente, schiacciasti l'insetto con una delle mani del tuo stand. Ikuko capì subito, ma non ritirò Biohazard. Infatti, l'insetto non era morto, bensì, reggeva un fascio di lingue in bocca, con cui scrisse 'omicidio' su una parete dell'aereo. Guardasti Kakyoin, che sembrava preoccupato, e subito capisti Perchè. "Jotaro, andiamo a proteggere i piloti." Disse Ikuko, come se ti avesse letto nel pensiero. "(T/N), so che non ti piace seguire gli ordini, sopratutto da una come me, ma è importante. Proteggi gli innocenti." Ti disse decisa, prima di tirare Jotaro con sè. Animata dalle parole nobili della ragazza, e determinata più che mai, cominciasti a cercare l'insetto. Rallentasti il tempo per tredici secondi, ed eccolo: volava verso Avdol, ma non fece in tempo a raggiungerlo, poichè il signor Joestar lo prese con Hermit purple e lo lanciò lontano. E qui accadde una seconda cosa che non ti saresti mai aspettata da Ikuko: con le lacrime agli occhi, la ragazza disse "sono morti." Non si interessò dell'equilibrio dell'aereo, che andava inclinandosi. Mentre il signor Joestar urlava un "Oh no!" E si affrettava a prendere il controllo dell'aereo, Ikuko, furiosa battè un piede per terra e disse, con una voce apparentemente calma, ma spaventosamente inquietante al tempo stesso (ti fece quasi tremare, tu la grande (T/N)!) "mi hai fatto incazzare" non le serviva vedere dov'era l'insetto-stand. "Biohazard" chiamò. "Fai vedere a questo insetto cos'è la genetica." La mano affusolata di Biohazard prese lo stand, noncurante del fatto che fosse spaventosamente veloce. Un urlo. Un anziano signore prese a contorcersi per terra, urlando che DIO vi avrebbe presi tutti, e con tuo sommo disgusto continuò a rantolare. "Stai zitto" dicesti, pronta a mollargli un calcio, ma fermata dallo sguardo minaccioso di Ikuko. "Anche se è un figlio di puttana, non si picchiano gli anziani." Ghighò mentre Biohazard continuava a stritolare lo stand nella sua presa ferrea. "Lo stai soffocando!" urlasti, quasi impanicata per la vena sadica della ragazza. "Ha ucciso due innocenti. Ciò fa di lui un assassino. Mi limiterò a stordirlo. Non voglio sporcarmi le mani con lo sterco." Tutti i componenti della comitiva la guardavano stupefatti. Tu eri conosciuta per essere forte e sfrontata, lei era il tuo esatto opposto. O no? A vederla parlare in quel momento dava i brividi. Kakyoin si avvicinò a te, e ti strinse. La cosa non ti dispiacque minimante, anche Perchè vederlo preoccupato per te ti dava una marcia in più. Le due hostess rimaste guardavano te e Kakyoin, convinti di guardare una coppia di modelli. La scena che si era appena svolta davanti ai loro occhi non era importante: avevano quattro ragazzi mozzafiato. Non poteva interessargli di meno delle persone che stavano rischiando la vita. Forse era per questo che Kakyoin ti teneva. Voleva evitare che tu andassi a prenderle a pugni sulle gengive, o forse era ancora scosso per gli eventi appena accaduti. Guardasti Ikuko: tutta la sua autorevolezza era scomparsa, mentre si nascondeva dietro Jotaro per non farsi notare. Il vecchio disteso per terra rantolava ancora, ma presto smise di respirare. Era morto. Ti girasti di faccia verso Kakyoin, e lo abbracciasti. Eri abituata a vedere le morti nei film. Non nella vita reale. Perciò la scena ti scosse parecchio.
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Scusate se alcune cose non hanno un senso logico e se alcune volte mi concentro di più su Ikuko: mi sto impegnando per descrivere indirettamente il suo carattere, perciò per il precedente capitolo e questo ho puntato i riflettori su di lei. Dal prossimo, lo scorrimento della storia riprenderà regolarmente, promesso QwQ.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 28, 2020 ⏰

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