Cercavi il fuoco...
(Mettiamo davanti una premessa...scusate per gli errori)
Pov's Jenny
La sveglia suona e giuro che vorrei uccidere qualcuno, d'altra parte oggi è lunedì,oa madre urla dalla cucina
"Jenny muoviti o arriverai tardi a scuola".
Dopo urla e strepiti di mia madre scendo dal letto e come uno zombie/bradipo mi dirigo in cucina e sento subito odore di pancakes con lo sciroppo d'acero... il piatto preferito di papà.
Mio padre è morto il giorno del mio compleanno stava tornando a casa dopo il lavoro mentre litigava con mio fratello al telefono e andò a sbattere contro un lampione. Dopo questo Harry se ne è andato di casa prendendo tutto quello che aveva risparmiato in 16 anni della sua vita. Io non lo vidi più da allora però gli voglio ancora bene, mia madre gli manda sempre dei soldi e si pensa che possa essere in America.
Tralasciando i momenti deprimenti della mia vita mi accorgo che sono le 7:40 e a quest'ora dovrei essere già a vestirmi.
Infatti corro in camera e mi vesto totalmente a caso... Una gonna scozzese e un maglione bianco(A proposito non vi ho detto ancora come sono i personaggi... Sono proprio scema nel prossimo capitolo li metto😅)
Prendo due pancakes
"mamma esco!!"
"Stai attenta tesoro"
"Non sono più una bambina!!"
"Si hai ragione... Dai ciao che arrivi tardi"
"Ciao"
Arrivo a scuola e mi fermo davanti al portone, io a scuola non ho un buon rapporto con i miei compagni è come se non mi accettassero per quello che sono, ma nemmeno fossi il secchione di turno che sa sempre tutto lui, io sono una persona normalissima che non viene accettata nel gruppo. "Driiiiiiiiin"Ad interrompere i miei pensieri deprimenti è la campanella che segna l'inizio delle lezioni. Mi avvio all'armadietto e prendo i libre per la prima ora quando vengo fermata da un ragazzo, mi sembra si chiami William aka il ragazzo più popolare della scuola.
"Ehi ciao Jenny"
"Ciao William" faccio con aria scocciata
"Avrei bisogno di un favore.."
"Mi farai arrivare in ritardo alle lezioni"
"Capita" "comunque ti volevo dire che ti hanno appena chiamato dalla segreteria, mi sembra centri tipo tua madre.."Io sbianco e mi dirigo correndo verso la segreteria fanculo alla prof di Tedesco...
Appena arrivo la signora della segreteria mi passa il telefono
"Pronto?!"
"Si salve, lei è la signorina Jennifer Stone?"
"Si sono io"
"Oh ok ci dispiace tantissimo ma sua madre è morta di infarto mentre stava andando al lavoro..."
Al sentire quelle parole il mio cuore perde un battito, non ci potevo credere... Mi scivola il telefono dalle mani e casco a terra in ginocchio.
William, che intanto mi aveva seguito, mi porta a casa mia saltando le lezioni.
"Ehi Jenny mi dispiace" fa lui e io non gli rispondo
"Davvero Jennifer sono veramente dispiaciuto"
"Tranquillo non è colpa tua..."
"Mi hanno aggiornato sulla tua situazione famigliare... Mi sa che dovrai andare a vivere con tuo fratello a Los Angeles..."
"Ok... " Dico tra vari singhiozzi e lacrime calde che mi rigano il viso.
"Tranquilla c'è la farai a superare anche questa..."
"Comunque grazie Willy"
Mi avvicino per baciarlo e...
"Ti odio ancora eh" "Ho fatto il carino solo perchè mi ha obbligato il preside"
Dice questo e poi mi lascia davanti alla villa a casa mia (si sono ricca ma adesso non c'entra).
Entro e inizio a spaccare tutti i vasi e i quadri della casa poi... Nero, non vedo più niente. Mi sveglio che è già buio e mi accorgo che non ho ancora fatto la valigia...Spazio d'autrice
Ciaoooooo💜💜💜💜
Vi piaceeeee
Datemi consigli su come la vorreste e io cercherò di essere fedele alla mia idea e alle vostre... Vediamo cosa verrà fuori.
Questa è la mia prima storia e non so benissimo come muovermi però migliorerò