Capitolo 15

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Oggi devo incontrare Josh.

Arriviamo in una pizzeria, ordiniamo una pizza e iniziamo a parlare, alla fine della serata ritorniamo ad essere amici, mi accompagna a casa e quando scendo dalla macchina, noto la macchina di Payton, parcheggiata sul vialetto di casa, saluto Josh, e arrivo alla machina, trovo Payton che sta dormento, busso vicino al finestrino lui si sveglia e lo abbassa,

"che ci fai qui?"

Lui ancora addormentato mi risponde

Payton"ho litigato con mia sorella, e con mia madre, e non voglio restare là stasera"

"vieni, entra, non puoi dormire qua fa freddo"

Busso alla porta e mia madre ci apre, senza lasciarle tempo di parlare gli dico

"mamma, stasera Payton dorme, da noi"

Lo faccio sedere sul divano, e vedendolo infreddolito gli prendo una tazza di latte mentre sono in cucina a preparare il latte, mia madre mi chiede

Mamma"perché dorme qua?!"

"ha litigato con sua madre e sua sorella, ti prego mamma, può dormire qui?"

Mamma"va bene, ma dormirà sul divano"

"grazie, sei la migliore mamma del mondo"

Mentre torno di la, con la tazza di latte caldo, mi siedo affianco a lui,

"perché avete litigato?"

Payton "per mio padre"

Payton ha perso suo padre quando aveva 12 anni, e da li in poi si e preso cura di sua mamma e di sua sorella minore, so cosa prova, e la stessa cosa che ho provato quando i miei genitori si sono lasciati, prendo la sua mano tra le mie, facendogli capire che io sono qui per lui,

"raccontami"

Payton "prima, mentre stavo sistemando la spesa Fahit, e venuta a prendere lo sciampo che gli avevo comprato, però glielo ho comprato al fragola, non ricordandomi che, lei e allergica alla fragola cosi abbiamo iniziato ha litigare e lei a tirato in ballo nostro padre, dicendo che io non sono mai stato alla sua altezza, e che non lo mai resa felice....la cosa peggiore e che mia madre sentendoci litigare e venuta da noi e ha preso le difese di mia sorella....non mi ha dato fastidio che lei abbia preso le sue difese ma il fatto che abbia detto, che io non sarò mai un uomo come mio padre!"

Vedo scendere delle lacrime sulle sue guance così le asciugo con le mie mani e lo abbraccio

"tu non sei al altezza di tuo padre.....sei di più, a soli 12anni, ti sei preso cura della tua famiglia, tu sei la persona più forte che abbia mai conosciuto...io ci sono per te, e ci sarò sempre"

Lui mi abbraccia, e rimaniamo così per un po' finche non arriva mia madre che nota le lacrime di Payton

Mamma"Payton perché piangi?"

Payton"ho litigato con mia madre e mia sorella.."

Mamma "beh...ragazzo mio puoi dormire da noi....però dormirai sul divano"

Nel fratempo gli prendo una coperta e un cuscino, e lo aiuto a sistemarle.

Mamma"tesoro tu dormirai in camera tu"

Lo saluto con un bacio e vado in camera.

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