La storia parla di una ragazza di 16 anni che si chiama Bell.
E di come è cambiata la sua vita grazie a un ragazzo..... Beh quel ragazzo è........
Payton moormeier.
Suona la sveglia, e ancora addormentata, la spengo, all'inizio, credo che quello che sia successo, e stato solo un sogno, finché non vedo il corpo di Payton, affianco a me..... non posso ancora credere a quello che è successo.
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Mentre gli accarezzo i capelli, si sveglia.
Payton"buongiorno amore"
"buongiorno"
Payton"ti fa male?"
" un po' ma non ti preucupare "
Payton" mi dispiace"
"ti dispiace di aver fatto l'amore con me"
Si alza per poi stendersi su di me.
Payton"non dirlo neanche per sogno"
Lo spingo via per poi sedermi su di lui, e portare la mia testa sul suo petto.
"bene, perché lo rifarei altre mille volte"
Mi vesto per poi andare da Anthony, busso alla porta e subito si apre.
Anthony" vieni entra"
Mi siedo sul divano.
Anthony"aspetta qui prendo qualcosa da bere"
All'improvviso una pezza bianca mi copre il viso.
Anthony"se non ti posso avere io non ti potrà avere nessuno"
"Anthony!!!!..... Mhmmm... Lasciami!!!"
Mi rendo conto che la pezza è impregnata di sonnifero, cerco di liberalmi, ma alla fine svengo.
Mi sveglio in uno sgabuzzino, le mani e i piedi legati, cerco di liberalmi, invano.
Anthony" finalmente ti sei svegliata"
"che cosa vuoi!!!"
Anthony"voglio averti"
Le sue parole mi fanno gelare. Mi prende per poi trascinarmi in una altra sala. Mi lega le mani sù una trave sospesa sulla mia testa, e lega i piedi ad altre due travi. Inizia a camminare dietro di me, la sua mano affera il mio collo, il suo corpo si preme contro il mio, l'altra sua mano vaga sul mio ventre per poi arrivare al mio seno, di colpo mi strappa la maglia. Si posiziona davanti a me, e mi sfila i pantaloni, le sue luridi mani strisciano lungo le mie gambe, per poi arrivare all'interno coscia, mi lascia per poi allontanarsi, mentre cerco di liberarmi, vedo dei preservativi sul tavolo, nè apre uno per poi indossarlo, si avvicina minacciosamente, di colpo sento il suo corpo entrare nel mio, il mio corpo si contrae da dolore.
"Ahhhh.... Ti prego!!! .... Smettila!!!"
I mie occhi si riempiono di lacrime voglio solo che questo incubo finisca. Dopo quindici minuti, finalmente si allontana, per poi sconpaprire in un'altra stanza, lo vedo tornare con una maglia, e nell'altra mano ci sono delle sorte di ventose.
" che cosa sono?"
Anthony"non ti preucupare, e solo qualcosa per stimolati"
Posiziona le due ventose sui miei fianchi, le ventose sono collegate ad una manopola,
Anthony" sei pronta"
Gira la manopola, e una scarica elettrica attraversa il mio ventre.
"Fermati!!!!....Ahhhh....mi fai male!!!!!...."
Anthony" buonanotte dolcezza ci vediamo domani"
La manopola continua a mandare scosse.
"Aiuto!!!!... Aiutatemi!!!!"
Provo ad urlare, Ivano le pareti sono ricoperti di pannelli insonorizati.
Dopo un paio d'ore, le ventose iniziano a lacerare un po di pelle, del sangue scorre lungo le mie gambe, sento di essere diventata molto debole, riesco a resistere fino all'alba.
