Capitolo 21

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Passano mesi, Anthony si e dimostrato, un buon amico, io e Payton siamo sempre di più innamorati, credo propio che niente ci potrà mai dividere. Anthony mi a invitata da lui, dicendomi che ha qualcosa da dirmi.

Busso alla porta, e dopo un paio di secondi si apre.

Anthony" ciao, vieni entra"

Mi siedo sul divano, lui si siede davanti a me.

"cosa dovevi dirmi?"

Anthony"bhe.... E un po' complicato da spiegare

"su dai, sputa il rospo"

Anthony "Bell... Io... Io ti amo"

Al mio cuore manca un battito, non posso credere a quello che a appena detto, come è possibile.

"Anthony...... Io non ti amo, io amo Payton, lo amo e lo amerò per sempre"

Anthony"lo so che noi mi ami, ma avevo bisogno di dirtelo, non potevo più vivere così, voglio solo che tu lo sappia, e che rimarremo ancora amici"

"certo che possiamo restare amici, ma le cose non saranno più le stesse"

Anthony"lo so e per iniziare vorrei chiederti, scusa, ti prego domani vieni da me vorrei ricominciare"

"va bene.."

Tornata a casa, non riesco a non pensare a quello che mi a detto Anthony, decido di smetterla di pensarci, anche perché non voglio che Payton mi veda così. Esco dal bagno e lo trovo in camera.

Payton"ehi tesoro, cosa c'è che non va?"

" non ti preucupare non è niente"

Mi squilla il telefono, e un messagio di Anthony, in cui mi chiede ancora scusa. Di colpo Payton mi prende il telefono

e lo butta a terra per poi prendere le mie mani e portarle sulla mia testa, il suo corpo si estende sul mio, le sue labbra sono a poci centimetri di distanza, non c'è la faccio più, e lo bacio, le nostre lingue si intrecciano, le sua bocca scivola...

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e lo butta a terra per poi prendere le mie mani e portarle sulla mia testa, il suo corpo si estende sul mio, le sue labbra sono a poci centimetri di distanza, non c'è la faccio più, e lo bacio, le nostre lingue si intrecciano, le sua bocca scivola sul mio collo per poi andentrassi sempre di più, sul mio ventre, inarco la schiena per poi, sedermi a cavalcioni sulle sue gambe, non voglio altro che averlo tutto per me, gli sfilò la maglia, per poi accarezzargli gli addominali, mi scaraventa sul letto, per poi torgiermi la maglia, e per sfilarmini pantaloni, le sue mani scivolano lungu le mie gambe, per poi arrivare alle cosce, si sfila i pantaloni per poi lasciare a nudo i nostri corpi mentre si liberano in una danza passionale e sensuale.

Payton" sei pronta?"

Non mi importa più niente, voglio solo unirmi a lui, in tutti i modi.

"per te lo sarò sempre"

Di colpo sento i nostri corpi unirsi, un gemito di dolore mi provoca la fitta allo stomaco, quello che provo e indescrivibile, non voglio mai più staccarmi da lui.

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