Capitolo 2

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Martin é il più grande e anche il più codardo.

Toccava a lui andare a controllare i rumori.

E invece...eccomi qui con una torcia e un maglioncino per coprirmi dal freddo...

"Dannato codardo...se ritorno viva giuro che lo uccido".

Sono fuori,all'aperto,si gela...e si...per la prima volta ho un pò paura.

Ma non voglio essere come Martin e tornare indietro.

Inizio a camminare per il prato...i rumori non ci sono più...o perlomeno si stanno allontanando.

Vanno verso il bosco...

Non dovrei allontanarmi...dovrei...ma ascolto solo quello che voglio.

********

............PoV

Entra,dopo un sacco di tempo ti hanno mandata.

Tanto tempo a torturare,uccidere e mangiare i tuoi " amici"...non ti volevano portare...preferivano la morte....accontentati.

Entra,vivrai come vuoi tu.

Devi solo entrare...

Entra Jessica..."O dovrei dire...Angel"

***********
Jessica PoV

Mi sento osservata come se qualcuno di fronte a me...nel bosco, mi guardasse.

Una parte di me vuole entrarci mentre l'altra vuole tornare indietro...

"O dovrei dire...Angel".

Conosco questa voce...ma non ricordo di chi sia...non è cattiva.

....Angel?

" Chi s...sei?"

Perché balbetto?

"Angel non te lo chiedere...non sei mai riuscita a parlarmi senza balbettare".

......ma cosa....

La paura va via.

Si sta alzando la nebbia.

Devo rientrare... il più velocemente possibile...mi giro.

Una figura incappucciata di fronte a me.

" Non mi fare arrabbiare Angel, sai che non ho molta pazienza e calma".

"Ma chi diavolo sei?!"

Fa ancora più freddo.

"Ora basta!"

Paura 0 Rabbia 100.

È fortissimo...mi trascina e io non riesco ad opporre resistenza...

Dentro il bosco...odore di morte.

NebbiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora