POV Percy
Il grande giorno é arrivato! Oggi c'é il gioco della bandiera durante il qualle Daria si metra in mostra. Sono sicuro che colpira tutti. E sono anche sicuro che vera proclamata. Voglio conoscerla meglio. Non la conosco bene ma le voglio tanto bene! É gia passato il pranzo, durante il quale Daria non si é fatta vedere, e fra poco comincia il gioco. Vado nella cabina di Ermes per prendere Daria e accompagnarla. Una volta arrivato la busso. Ad apprire la porta é una ragazza, Lucia, credo. Una di quelle poche ragazze che non mi sbava dietro.
-Ciao Percy!
-Ciao Lu! Sono venuto per Daria, é pronta?- chiesi guardando oltre la spalla di Lu. Caos totale comme al solito.
-Daria? Credevo che fosse con te!
-In che senso?
-Era andata via un'ora dopo che tutti si sono messi a letto. Credevo fosdi con te!
O cavoli. Primo giorno e gia di caccia ne guai. Pero devo ammetere che sono fiero di lei. Tecnicalmente é imposdibile sfuggire ai figli di Ermes. Ma sono comunque preocupato.
-Vabbene Lu. Grazie. Ci veduamo al gioco.
Mi giro per andare a cercare mia sorella ma me la trovo propio davanti.
-AAAAAAAAAH!!!
-Ciao Percy!
-Ciao Percy? Ma dov'eri?
-A fare un giro. - mi risponde con tono angelico. Arg...gia so che ci divertiremo un mondo noi due. Sospiro. Non posso essere arrabiato a lungo con lei. Sopratutto se fa quella faccia.
-Vabbene...andiamo. Ti dobbiamo procurate un'armatura e una spada. Poi verrai scelta per una squadra e ...Chirobe ti spiegera il resto. - dissi dirigendomi verso l'armeria.
-Ma io ho gia tutto
-C-cosa? Come? Quando?
-Stamattina. Ho visitato la cabina di Efesto e mi sono scontrata con Leo che lavorava sulle nuovi armi. Mi spiego come si fanno le armature, spade e etc. Allora provai insieme a lui di fare un completo tutto mio. E voila!
Questa ragazzina non smette di stupirmi. Guardo le sue armi e l'armatura - sono strane...
- Con che metallo gli hai fatti?
-Ho mischiato il bronzo celestiale e l'oro imperiale aggiungendo un po d'acqua marina ...
- Come?
-Non ti stanchi con tutte queste domande?
-No. Ma padre non ti ha dato niente?
-Si
E indicho il ciondolo a forma di tridente che portava a colo.
-Me lo fai vedere?
-Un'altra volta. Adesso abbiamo una battaglia da vincere!!!
POV Daria
Percy non mi credo. Come se avessi dubbi su di me. Beh, non c'é da stupirsi - voglio dire, chi credera a una ragazzina caduta dal cielo senza memorie? Non io.
Una vplta arrivati accanto alla casa grande da dove partiva il gioco, mi hanno messo accanto a Chirone che comincio un lungo e noioso discorso che non ascoltai. Una volta finito il discirso Chirone chiese chi mi prendera nella squadra e Percy, ovviamente, alzo immediatamente la mano.
Una volta distemate le squadre, ci sismo diretti verso il nostro punto di raccolta. La mi hanno spiegato la strategia. Ma che dico! Mi hanno detto di non morire e di non disturbarli!!! Uffa... Poi suono il corno e il mondo si capovolse davanti a me. Mi sentii piena di adrenalina. Scattai in avanti, ma non verso il nucleo della battaglia, ma verso il fiume. Una volta arrivata la misi la mano nell'acqua mandando delle strisce d'acqua ovunque in cerca della bandiera. Trovata!!! Cinque kilometri piu a nord poi terza curva a destra e giu. Perfetto. Segui la direzione ed eccola li, la bandiera! Pero tutto é troppo facile. Non ho incontrato nessuno. Avevo una voglia matta di usare la mia vera spada, ma mi ricordai le parole di papa:
"Qesta spada é molto potente. Usala solo quando la sentirai"
Beh, non so comme si sente una spada ma di sicuro non comme mi sento io adesso. Stavo per prendera la spada quando dal nulla appare Clarissa insieme a quatro armadii umani. Perfetto.
-Guarda guarda chi c'é - la dorrelina del perdente si crede abastanza brava da battermi!
-Si sono io. Ma vedo che ti tremanno le ginocchia - paura mia cara?
La sua faccia divento bordo: Preparati a morire!
-Non aspettavo altro.
E ci lanciaromo l'una contro l'altra. Era scomoda l'armatura ma potevo togliermela perche sapevo che quei armadii ambulanti mi avrebbero colpito alle spalle alla prima possibilita. Senti un dolore al braccio - Clarissa era finalmente riuscita a ferirmi. Mi sentii debole. Non riuscivo piu a stare in piedi. I colpi arrivavano l'uno dopo l'altro. Cominciavo a vedere dei punti neri. Con un colpo potente Clarissa mi butto lontano. Ero assordita sentivo delle irla ma erano codi lontane. Volevo chidere gl'occhi. NO! Raccolsi tutte le mie forze e evocai l'acqua. Mi sentii sollevata. Riaccuisivo forze. Sentivo tutti guardarmi in silenzio. Poi la sentii. Portai la mano al peto e nella mia mano apparse una bellisdima spada color mare. Mi sentivo forte. La testa mi girava ma volevo battare Clarissa. Dovevo batterla. Comincia a sferare colpi potenti. Ero attacata subito da 5 o 6 personne, ma non mi importava. Continuavo a combatare. Ma la spada non bastava. Allora che succesdi la cosa piu strana. L'acqua nel fiume assunse la mia forma ma 3 volte piu grande e con un colpo solo disarmo tutti copiando ogni mio movimento. Poi tutto di illumino. Mi sentii cadere e l'ultima cosa che sentii fu la voce di Percy:
-Benvenuta nella famiglia.
***
Ed ecco un nuovo capitolo. So che mi odiate perche aggiorno poco. Pero ho un sacco di problemi a scuola wuindi ho poco tempo. Comunque spero che vi piace e che sarete pazienti con me. Leggete, votate e commentate!!!
justafull
P.S. se volete che vi faccia publicita scrivetelo nei commenti o nei messagi privati o dove si puo ancora scrivere su wattpad. Grazie a tutti♥
STAI LEGGENDO
FIGLIA DEL TEMPO
FanfictionFanFiction sui libri di Percy Jackson е Eroi dell'Olimpo di Rick (re dei troll e tristemente é tutto suo). Figli di Poseidono, Zeus, Ade, Appolo - SEMIDEI. Ormai l'Olimpo é stato deciso. I mostri sono distruti. Kronos e Gaia richiusi in Tartaro. La...