sixth sense translation

*chapter 2*

Jungkook viene svegliato tanto per il suo dispiacere dal ragazzo con i capelli rossi.

"Svegliati siamo all'hotel"Lui dice spingendolo dalla vita verso di sé.

Jungkook annuisce e basta e zoppica fuori dal van. I suoi occhi si allargano. Questa potrebbe essere la sua chance per scappare pensa. All'improvviso inizia a correre. Corre quanto più veloce le sue esili gambe possono. Riesce a sentire grida. Stavano gridando l'uno l'altro  cose a caso sul fatto di andare a prendere Jungkook.

Proprio quando sta per girarsi dietro viene spinto per terra. Sopra di lui c'è il ragazzo con i bellissimi capelli biondi e le labbra carnose.

Jungkook lo fissa prima di lasciare un singhiozzo. "Levati!" Grida.

Il ragazzo si alza alzando le maniche della sua maglia. "Non provare a farlo di nuovo!Hai capito?"

Jungkook annuisce. Tiene la sua testa bassa quando il biondo prende il suo braccio strettamente e lo forza ad andare dagli altri.

Viene trascinato nell' hotel con una faccia piena di disperazione. Il linguaggio del suo corpo dà segni di stress. Puoi notare che non vuole essere lì. Ma nessuno se ne importa.

Viene trascinato in una stanza che tutti e sette devono condividere. Nella stanza ci sono tre letti, un bellissimo balcone, un bagno e una piccola cucina.

"Perché io? Perché avete scelto me tra milioni di persone?"

Nessuno risponde. Bloccano solo la porta e mettono a posto le loro cose. Jungkook sospira e si sdraia in uno dei letti. Si raggomitola nel suo lato e pensa così profondamente che non nota gli altri chiamarlo.

"Kook? Jungkook!"

Jungkook alza lo sguardo e vede Tae che lo stava chiamando. "Cosa" Dice infastidito.

"Alzati abbiamo bisogno di fare un pò di cose con te in questo momento" Dice Namjoon.

Jungkook si alza un pò impaurito."Okay"

Il ragazzo che aveva colpito accidentalmente cammima verso di lui. Jungkook pensava che il ragazzo lo stesse per colpire o peggio ucciderlo. Invece il ragazzo con i capelli color menta mette le sue braccia nel suo petto e lo tasta per poi andare ai bicipiti dopo ai fianchi dove ha sfilato la cintura e il suo telefono.

In seguito va sotto nelle sue tasche e tira fuori il portafoglio. Continua a cercare il resto finché è sicuro che è pulito.

"Mi scuso per averti colpito signore" Jungkook dice guardando in basso.

"Non fa niente. Puoi chiamarmi Yoongi comunque" Dice dandogli un piccolo sorriso.

Jungkook annuisce."Okay Yoongi"

"Okay adesso abbiamo bisogno di mangiare la cena. Jimin e Hoseok andate verso il buffet e prendete qualcosa per tutti" Dice Namjoon

Il ragazzo con i capelli rossi e il ragazzo con i capelli biondi lasciano la stanza. Sono rimasti solo Jungkook con  Yoongi, Namjoon, Tae e un altro ragazzo di cui non sa il nome.

"Qual'è il tuo nome" Dice Jungkook indicando al ragazzo con i capelli castani.

"Sono Seokjin però puoi chiamarmi Jin" Dice sorridendo.

Jungkook annuisce. Era annoiato. Tutti gli altri ragazzi stanno o guardando gli equipaggiamenti o giocando con i loro telefoni. Jungkook sospira drammaticamente.

"Se solo qualcuno mi lasciasse andare" Dice mettendo una mano sulla sua fronte.

Tae sghignazza."Di sicuro mia principessa" Cammina verso Jungkook prendendolo come una sposa e cammina verso il bagno. Lo mette nella sinistra e chiude la porta. Nel bagno c'è un completo, spazzolino, asciugamano, shampoo, balsamo e un rasoio.

"Grazie"Dice Jungkook.

Dopo inizia a farsi la doccia. Si lava i denti, pulisce il suo corpo e capelli e successivamente si taglia i peli. Si veste ed esce dal bagno.

Nonostante fosse un pò imbarazzato di che cosa sta indossando. Dato che sta indossando una maglia bianca con pantaloncini super corti.

Quando esce nota che Jimin e Hoseok sono ritornati e che tutti lo stavano aspettando per mangiare.

"Scusa"Jungkook sussurra si siede nell'unico posto libero che è tra Yoongi e Namjoon.

Dopo aver mangiato decidono di andare a dormire cosicché domani possano partire per la loro strada di nuovo.