Return to Yellowstone *Serie Ranger 2*

II

Omar e Alexius guardarono i loro figli, per ora due soli, mentre facevano il loro riposino.

il primo, un maschio, era stato chiamato Ares. Era una Tigre, come Omar, ma con il carattere Alpha di Alexius. Il secondo Peter, era un lupo Omega, nato tre mesi prima.

-Abbiamo un po' di tempo per noi due...- Gli sussurrò l'Alpha nell'orecchio mentre si avviavano nella loro stanza, iniziando a baciarsi e a strusciarsi affamati del compagno, come la prima volta.

Non arrivarono alla porta della loro stanza, che qualcuno bussò.

Alexius emise un ringhio rimettendosi la maglia e scendendo le scale della loro casetta a due piani. Alzò gli occhi al cielo quando vide Amma che attendeva paziente.

Il lupo aprì corrugando la fronte. -Cosa è successo?- Chiese diretto senza nemmeno salutarla.

Lei lo superò andando verso le scale e dicendo verso l'alto: -Omar rivestiti, ho da dirvi una cosa...-

Si sentì un mezzo sbuffo soffiato, come un gatto, mentre la donna andava verso il soggiorno sedendosi comodamente sul divano.

Pochi minuti dopo entrò nella stanza anche l'Omega che guardò il compagno, sorpreso quanto lui.

Amma li guardò sorridendo, e raccontò loro la stessa cosa che aveva detto poche ore prima all'altra coppia.

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Amma guardò il medico con cui erano amici da molti anni.

-Dvresti tenerti fuori da certe questioni...- Le disse, mentre da un cassetto prendeva due bicchieri e una bottiglia di whiskey, versandolo poi e offrendolo all'altra.

-Non potrei anche volendolo, sai bene che i miei "ordini" vengono dall'alto...-

-Lo so...- Sospirò lui. -È stata la causa del non poter stare insieme noi due...-

-Ancora qualche anno, Grant...- Amma abbassò il capo.

Lui le prese una mano stringendola fra le sue, dopo che aveva posato il bicchiere.

-Sempre lei accetti...-

Amma alzò le spalle. -Quando sarà il momento, non sarà l'unica...-

-Non lo trovo giusto...-

-Lo so...- Lei si alzò, lasciando quel contatto di mani, per uscire e dirigersi verso la clinica, ultima tappa di quel giorno.

Due chiacchiere con l'ostetrico Delroy Beaumont: Alpha tranquillo, a primo impatto, infatti veniva spesso scambiato per un Beta.

Ma lei sapeva la verità, e ciò che aveva dentro lo vedeva. Era un fuoco di passione che aspettava di esplodere. Ed era giunto il momento.

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Lo trovò nella nursery, mentre dava il biberon ad un cucciolo appena nato.

Amma sorrise alla scena, era dolcissima.

-La madre non può allattarlo, ha avuto un cesareo d'urgenza, e si sta riprendendo, così faccio compagnia al nostro nuovo amico.- Alzò il viso guardando Amma. -Qualsiasi cosa sia, è: no!-

Amma alzò le sopracciglia.

-Se non è qualcosa a che fare con il mio lavoro... è no!- Specificò.

-È un piccolo favore...-

-No!- Continuò l'altro con voce pacata, mentre batteva piano sulla piccola schiena del cucciolo.

-Delroy!- La vice di Amma questa volta era dura.

Lo vide alzare lo sguardo e abbassarlo subito dopo. -Prima dimmi di cosa si tratta...- Le disse posando il piccolo nella culla e uscendo per andare verso il suo ufficio.