Make it right (J.Jk - J. Jungkook)

cap. 4

Sento qualcosa di fresco sul viso apro lentamente gli occhi, "dove sono?"

<<oh scusa ti ho svegliata?>> metto a fuoco e vedo Jin con un asciugamano in mano

<<cos'è successo?>> chiedo ancora confusa

<<hai telefonato a Yoongi perché pensavi che qualcuno ti stesse seguendo, poi è iniziato un temporale, ti ha trovato Jungkook>> si ora ricordo stavo andando da loro, mi sollevo un po' dal letto

<<dovresti riposare ancora un po'>> mi dice Jin preoccupato

<<non serve sto' meglio>>

<<non stai meglio!!! mentre eri incosciente hai urlato parecchie volte>> abbasso lo sguardo imbarazzata <<avevi detto che non facevi più quei sogni>> mi rimprovera

<<non li faccio più spesso come prima, mi capita solo quando sono troppo stressata>> confesso in un sussurro

<<potevi dircelo! non puoi capire in che stato era Yoongi quando ha ricevuto la tua telefonata e poi ti ha vista svenuta>>

inizio a singhiozzare

<<scu.. scusa>> mi abbraccia ed inizio a piangere più forte

<<tranquilla va tutto bene ora>> mi consola mentre mi accarezza la schiena finché non mi tranquillizzo.

Sentiamo bussare <<avanti>> dice Jin vediamo la testa di Yoongi spuntare

<<stai meglio?>> mi chiede preoccupato, annuisco

<<vi lascio soli>> Jin mi sorride prima di uscire dalla camera

<<ho avvisato Nana di quello che è successo>>

<<oppa non serviva>> dico amareggiata

"ora si sentirà in colpa perché non ha insistito ad accompagnarmi"

<<Ali, ho dovuto avvisarla, sei svenuta come potevo coprirlo?!>> mi dice alterato

<<oppa sto bene ora, davvero!>> si siede di fianco a me sul letto e io gli prendo le mani

<<stanotte dormi qua da noi, abbiamo già sistemato le varie agende con Sejin e Nana>>

<<no Oppa non voglio disturbare ulteriormente!, inoltre non voglio rubare il letto a nessuno!>> mi lamento

<<punto primo, non stai disturbando, punto secondo per una notte posso anche rinunciare al mio letto>>

annuisco sconfitta  <<ti voglio bene fratellone>>  abbracciandolo, lo sento rilassarsi

<<anch'io scimmietta>> mi risponde scompigliandomi i capelli

<<non sono una scimmietta>> rispondo colpendolo alla spalla ridendo

adoro questo soprannome che mi ha dato ma non lo ammetterò mai di fronte a lui

<<posso usare la tua attrezzatura?>>

<<dovresti riposare ora>> mi dice serio

<<anche se mi mettessi giù non riuscirei a dormire>>

<<ok ma prima mangia qualcosa, Jin ti ha già preparato qualcosa mentre risposavi>>

<<chi mi ha cambiato?>> domando imbarazzata notando solo ora di indossare vestiti diversi

<<è stata Nana, ti ha portato anche un cambio>> indicandomi un borsone vicino alla scrivania

"fiu per fortuna"

<<puoi prestarmi una felpa?>>

<<certo>> dice con uno dei suoi rari e magnifici sorrisi andando verso il suo armadio

<<ecco tieni, io vado di là ad avvisare Jin>> porgendomi un paio di pantaloncini neri ed una felpa larga con cappuccio rossa prima di uscire

sorrido per la sua scelta. Mi conosce meglio di tutti, sa quanto mi faccia sentire più sicura potermi nascondere in essa, soprattutto quando sono turbata. decido di mandare un messaggio a Nana

Io:

-Ciao Nana, grazie per l'aiuto-

Nana:

- ALICEEEE stai meglio? Non avrei dovuto mandarti da sola TToTT

Sono inutile come manager -

Io:

- Nana sto bene, non è vero che sei inutile :-* ti voglio bene -

Nana:

- ti voglio bene anch'io a domani :-* -

Esco dalla stanza e vado in cucina dove trovo Jin impegnato con i fornelli

<<ecco qua, stavo per portartelo in camera>> mentre mi porge una ciotola di porridge

<<mmmm adoro la tua cucina>> mi complimento mentre mangio con gusto

Mi sorride e si siede di fronte a me <<adulatrice, non è nulla di che, ti ho preparato qualcosa di leggero>>

<<è buonissimo>> sorrido prendendo un altro bel cucchiaio

<<Nana ci ha parlato un po' del drama in cui hai recitando, non sapevo fossi una protagonista, una ragazza che cambia nome e vita in cerca di vendetta per essere stata incastrata ingiustamente>>

<<non pensavo nemmeno di essere presa per un ruolo così importante onestamente >> confesso tranquillamente

<<hai avuto problemi sul set?>> mi chiede preoccupato

<<nessun problema, sono riuscita a girare la maggior parte delle scene in poche riprese, alcune anche alla prima>>

<<anche quelle d'azione in auto? >> mi chiede quasi sorpreso

<<ahahha si Jin anche quelle, sono state piuttosto divertenti, all'inizio avevo un po' di timore ma poi mi sono buttata e non era così male>>

so perché sta facendo queste domande, vuole capire se in qualche modo ho collegato qualche scena all'incidente sapere che si preoccupa per me come un secondo fratello mi fa sentire felice

<<come avete spiegato agli altri ragazzi quello che è successo?>>

<<abbiamo semplicemente detto che ti sei sentita seguita e che per via dello stress non hai retto alla tensione tutto qua>> annuisco

<<grazie >>

<<guardiamo un film ti va?>>

<<avevo pensato di lavorare un po' alla mia ost ma preferisco la tua proposta>> accetto di buongrado