Make it right (J.Jk - J. Jungkook)

cap 3

Sto correndo per strada verso la casa dei ragazzi, inizio a pentirmi di non aver accetto di farmi accompagnare da Nana, ma avevo voglia di camminare e loro abitano a circa 15 minuti o meno da casa mia. Non ho mai avuto problemi a nascondermi indossando la mascherina e il cappuccio della felpa ma ho iniziato a sentirmi osservata poco dopo aver lasciato casa, in più sembra che stia per arrivare un temporale, ed io da dopo l'incidente odio i temporali. Decido di deviare verso il minimarket ed eventualmente chiedere aiuto. Appena arrivo lì di fronte entro velocemente guardandomi intorno. Mentre perdo tempo afferrando qualcosa a caso da comprare mi scontro contro qualcuno, mi inchino velocemente scusandomi e mi dirigo alla cassa. Dopo aver pagato mi fermo davanti all'ingresso e prendo il telefono dalla mia tracolla

Tuuuu Tuuuu

<<pronto?>>

<<Oppa ti prego aiutami, cr-credo mi stiano seguendo>> Mentre lo dico un forte tuono mi fa rannicchiare su me stessa urlando di paura

<<Alice DOVE SEI?>>  Urla Yoongi al telefono

<<ALICEEE RISPONDII>> Un altro tuono ed un altro urlo da parte mia

lascio cadere il telefono e mi stringo forte tremando come una foglia

Yoongi pov

<<ALICEEE RISPONDII>> Urlo disperato al telefono ma poi cade la linea

<<Yoongi cos'hai da urlare non è da te?>> mi chiede Jin infilando la testa fuori dalla cucina preoccupato

<<Alice, pensa di essere inseguita è sta tuonando>> spiego mentre mi alzo in fretta dal divano correndo verso la porta

<<vengo con te>> risponde abbandonando tutto e inseguendomi fuori senza prendere nemmeno la giacca come me

Corro disperato verso casa sua. In giorni come questi ricorda sempre il giorno dell'incidente, ed ora sarà sicuramente terrorizzata. Devo trovarla velocemente, soprattutto se qualcuno la stava seguendo veramente.

<<tranquillo Yoongi, sono sicuro stia bene>> mi sento dire da Jin

Jungkook Pov

Jin mi ha mandato al minimarket a prendere alcune bibite per la cena. Per sbaglio vengo urtato da una ragazza appena entrata di corsa nel negozio. Si inchina in fretta per scusarsi allontanandosi velocemente da me. Non sono riuscito a vederle il volto per colpa della mascherina, dei lunghi capelli scuri e perché si è ricoperta velocemente con il cappuccio che le era caduto quando ho provato a guardarla meglio. "Ha qualcosa di familiare"  penso mentre la osservo pagare ed uscire e fermarsi davanti al negozio. Vado in cassa e pago i miei acquisti, mentre aspetto che il commesso finisca di imbustare, guardo fuori e mi accorgo che ha iniziato a piovere, cosi decido di acquistare anche un ombrello non avendone portato uno dietro. Nel momento in cui sto uscendo dal negozio un tuono squarcia il rumore della pioggia e sento un urlo provenire dalla figura che si rannicchia su se stessa contro il muro del minimarket lasciando cadere qualsiasi cosa abbia in mano "la sua voce è familiare"  un altro tuono seguito da un altro urlo dalla figura che si rannicchia di più su se stessa, coprendosi le orecchie, la guardo meglio "Alice?!?!?" mi avvicino a lei preoccupato e le appoggio una mano sul braccio e la richiamo

<<Alice>> appena la tocco lancia un altro urlo spaventato

<<Alice, tranquilla sono io Jungkook>> abbasso la mascherina quel tanto che serve per farmi riconoscere 

alza lo sguardo e punta i suoi grandi occhi nocciola e verdi terrorizzati su di me, sta tremando

<<sono qui tranquilla>> le accarezzo la schiena cercando di tranquillizzarla

<<non ti lascio sola>> le dico abbracciandola

<<a- a- aiutami>> la sento balbettare prima di perdere i sensi tra le mie braccia

<<merda!!!>>

in qualche modo raduno le nostre cose e me la carico sulle spalle, poi mi dirigo verso casa il più velocemente possibile.

<<ALICEEEEEE>> sento qualcuno urlare poco lontano nella strada di fronte alla nostra, poichi secondi dopo vedo Yoongi e Jin fradici correre davanti a me

<<HYOOONG>> richiamo la loro attenzione, si fermano e mi guardano

<<Oh Jungkook, non abbiamo tempo ora>> mi dice Yoongi preoccupato e fanno per riprendere la loro corsa

<<HYOOONG, HO QUI ALICE>> gli urlo prima che entrambi vadano via, quando la vedono sulle mie spalle si avvicinano

<<come sta? si è fatta male?>> mi chiede preoccupato

<<non credo sia ferita, è solo svenuta>> rispondo

<<la stavo portando da noi, ho provato a telefonarti ma eri sempre occupato>> gli spiego, alle mie parole lo vedo tirare un sospiro di sollievo

<<grazie Kookie>>

<<dai qua>> mi dice Jin prendendo le borse della spesa e la tracolla di Alice

<<Andiamo a casa>> continua

Yoongi POV

<<Andiamo a casa>> sento Jin dire mentre prende la borsa di Alice e le borse della spesa

Io vengo distratto da una figura che si nasconde dietro l'angolo del muro "che sia la persona che seguiva Alice?"

<<HEY TU LAGGIÙ CHI SEI?>> gli urlo pieno di rabbia provando ad avvicinarmi ma la figura scappa via.

Sto per iniziare ad inseguirla ma Jin mi blocca per una spalla.

<<Non è il momento ora, pensiamo prima ad Alice>>

<<si hai ragione, andiamo>> dico continuando a guardare verso dove è scappata la figura

Quando arriviamo a casa completamente fradici con Alice, svenuta sulle spalle di Jungkook, il resto dei ragazzi ci tempesta di domande. Dopo averla portata nella mia stanza che divido ed esserci cambiati con abiti asciutti torniamo in sala dove tutti aspettano delle risposte. Mentre sto per parlare mi squilla il telefono lo prendo per rifiutare ma leggendo il nome rispondo subito

<<pronto Nana-ssi>>

<<ciao Yoongi-ssi ho visto le tua chiamata, scusami ma non potevo rispondere prima. hai bisogno di qualcosa?>>

<<si si tratta di ALice>>

<<è successo qualcosa ad Alice?>> mi chiede subito in allerta

<<si prima mi ha chiamato dicendo che pensava di essere inseguita>>

<<è successo mentre pioveva?>> so che Nana è piò o meno al corrente di quello che è successo nell'incidente

<<si>>

<<Yoongi-ssi ascolta ho una cosa da dirti, Alice non sa ancora nulla al riguardo, è da qualche giorno che ha iniziato a ricevere delle lettere da parte di un sasaeng piuttosto ostinato>>

Mi raggelo sul posto

<<come sta ricevendo lettere da un sasaeng?>> chiedo abbastanza alterato mentre tutti i ragazzi mi guardano preoccupati

<<Yoongi-ssi non preoccuparti ora ci penso io, chiamo subito l'agenzia e riferirò quanto accaduto, per ora tenetela lì da voi ti richiamo dopo>>

<<va bene a dopo>>