[ 𝙎𝙥𝙚𝙚𝙙 𝘿𝙖𝙩𝙞𝙣𝙜 ]

1 - 𝘈𝘱𝘱𝘶𝘯𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘮𝘪𝘯𝘶𝘵𝘪

<< Maledetta tecnologia >> brontolò Bones, leggendo l'avviso che lampeggiava sullo schermo.

Fra venti minuti, i database di Yorktown sarebbero andati offline per la diagnostica di routine.
Guardò l'orologio; 17:45.

Doveva finire i suoi rapporti di valutazione sul personale uscente entro la fine della giornata.

Si strofinò gli occhi, si alzò in piedi e si stirò. Il suo sbadiglio si trasformò in un lamento quando sentì i suoi muscoli stirarsi e allungarsi. Quasi meglio del sesso.
No, non proprio. Era passato così tanto tempo da quando aveva anche solo parlato con una donna fuori dal lavoro che riusciva a malapena a ricordare com'era il sesso.

Nessuno gli aveva detto che la Flotta Stellare sarebbe stata così dannatamente desolante.

Tamburellò le dita sulla scrivania e si guardò intorno. Il suo turno sarebbe finito alle 18:00, ma decise di andarsene prima.
Essere l'ufficiale medico capo di una nave che non esisteva più era un lavoro piuttosto noioso.
Certo, era stato bello in un primo momento. Lui è il resto del suo staff avevano iniziato a lavorare a turni nelle strutture mediche di Yorktown, approfittando dei tempi di inattività per concentrarsi sugli studi medici e sulle ricerche indipendenti. Non era male, in teoria, ma la maggior parte di loro erano troppo occupati a lottare per raccogliere i pezzi della loro vita.

Avevano perso 109 membri dell'equipaggio durante l'attacco dello Sciame all'Enterprise e la loro successiva prigionia su Altamid.
Tutti avevano preso qualcuno.
Interi reparti erano stati decimati. Leonard si riteneva fortunato di aver perso solo tre dei suoi quarantotto membri del personale medico assegnato. Il reparto d'ingegneria non era stato così fortunato.

Aveva visto un notevole aumento dei problemi psicologici dell'equipaggio, per lo più stress post traumatico e il senso di colpa del sopravvissuto. La tecnologia medica aveva fatto grandi passi nella guarigione delle lesioni fisiche, ma le lesioni emotive, quelle erano una bestia diversa.
Tutti erano tornati da Altamid  con delle cicatrici, molti le portavano all'interno.

Più di due dozzine di membri dell'equipaggio richiesero un trasferimento o diedero le dimissioni. L'Enterprise-A ottenne 137 nuovi membri e ufficiali, ma più della metà delle posizioni rimasero vacanti. Era ancora a corto di un assistente medico, un capo infermiere e due tecnici di laboratorio. Sapeva che Scotty stava impazzendo senza ingegneri del campo di curvatura.

Dannate risorse del personale della Flotta Stellare che rubavano il loro tempo prezioso.

Era come se non si rendessero conto che lui doveva rivedere personalmente i fascicoli medici di tutto il personale in arrivo. Probabilmente sarebbero stati tutti assegnati all'ultimo momento. Era il modo della Flotta: sbrigarsi, aspettare e poi panico all'ultimo minuto.

Non sarebbe rimasto un CMO senza un incarico attivo per molto tempo.
L'Enterprise-A era a meno di settantadue ore dal varo, e anche se lo spazio non era altro che un buco nero in attesa di risucchiare le anime degli innocenti, aveva voglia di fare qualcosa di diverso.

Aveva preso il suo comunicatore e stava per infilare la sedia sotto la scrivania quando un volto familiare spuntò da dietro l'angolo del suo ufficio semi-privato.

<< Come va, Bones? >> chiese Jim, fermandosi sulla porta.

<< Oh, un altro giorno sui fascicoli.>> sospirò.

<< Qualcosa di interessante? >> chiese Jim, il suo tono era stranamente disinvolto.

<< Stamattina ho passato un'ora a togliere borsiti dai piedi di una vecchietta alla clinica. >> sorrise << La cosa più interessante che ho fatto questa settimana. >>