Episodio 25

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NELLO SCORSO EPISODIO PARA AVEVA COMINCIATO LO SCONTRO CONTRO ALESSANDRO MENTRE NICOLA CONTRO MARIO...

La stanza a forma di cilindro adesso era illuminata dalla luce dei raggi del sole e Para era in una situazione di pericolo.
Para era ferito, aveva il braccio destro rotto e fiumi di sangue gli ricoprivano la faccia.
Dall'altra parte della stanza c'era Alessandro,Illeso.

Alessandro:Adesso che c'è luce e non devi più comnattere al buio va meglio?

Disse Alessandro con il suo solito sorriso di superiorità...
Para si mise la mano sinistra sul braccio destro e fece scorrere la sua forza sprituale nella mano e la concentrò sul braccio rotto.
Dopo poco il braccio di Para tornò come prima.
Alessandro lo guardò incuriosito durante tutto il processo e una volta finito gli disse, sempre incuriosito...

Alessandro:E così sei riuscito ad aggiustarti il braccio con l'energia spirituale? Questo non me l'aspettavo...

Para stava respirando affannosamente, aveva usato tantissima forza spirituale e si stava affaticando.
Lo scontro precedente con Federico lo aveva già stancato abbastanza.

Alessandro:Stanco?
Para:Si, ma abbastanza sveglio da poterti affrontare...

Alessandro ai abbassò la manica sinistra del suo vestuto bianco e guardò l'ora sul suo orologio.
Poi si rialzò di nuovo la manica e guardò Para, alzando un dito.

Alessandro:Si è fatto tardi,non ho ancora molto tempo,quindi ti concedo un ultimo attacco...non mi parerò, nè schiverò, ne contrattaccherò.

Para rimase un attimo stupito dalle parole di Alessandro...

Para:Mi rifiuto...
Alessandro:...
Para:Non attacco un avversario disarmato che non contrattacca...
Alessandro:Come sei gentile....il non voler attaccare un avversario disarmato in queste condizioni ti fa onore...tuttavia qualcuno deve pur fare l'ultima mossa.

Para spalancò gli occhi alle parole di Alessandro...

Alessandro:E se non hai intenzione di attaccare tu...

Alessandro si tolse le mani dalle tasche...

Alessandro:LO FARÒ IO!

In un battito di ciglia Alessandro era ad un centimetro da Para ed il suo pugno stava per colpirlo allo stomaco.
Para non ebbe nemmeno il tempo di abbassare lo sguardo che il pugno di Alessandro lo aveva spedito dall'altra parte della enorme cupola.

Alessandro:Perfetto, adesso é tempo di tornare...

Alessandro svanì in un portale nero.

NEL FRATTEMPO DA NICOLA E MARIO...

Mario:Adesso che hai sbloccato l'ultra istinto fammi vedere che cosa sai fare!

Nicola alzò la mano destra e la puntò verso Mario, per poi scomparire e ricomparire a poca distanza da Mario.
Nicola cominciò a dare un numero infinito di pugni a Mario, che fece lo stesso verso Nicola.
I colpi di Nicola venivano parati da Mario alla velocità della luce e nessun colpo andava a segno, mentre quelli di Mario in metà venivano parati da Nicola, mentre in metà lo colpivano in pieno al corpo.
Mentre ancora si davano pugni, Mario disse...

アレッサンドロのパーティー | I PARTY DI ALESSANDRODove le storie prendono vita. Scoprilo ora