Cupido -Narciso 2.0- Seungjin

32.

Codardo. Ecco cosa sono. Uno stupido codardo. Volevo dichiararmi, giusto? Bene, ho fallito.
Ero lì, tutto pronto. Beh, insomma. Almeno cercavo di convincermi di ciò. Ero: "Posso farcela! Posso farcela!"
Mi sono messo fuori dalla mia classe e quando l'ho visto arrivare sono filato nella mia.
NON POSSO FARCELA. NON POSSO FARCELA.
Questo urlava la mia mente.
Così poi ho cercato di evitarlo. Perché non so perchè ma lui voleva parlarmi. Almeno credo. Poi quei due scemi mi hanno fermato.
"Ehy, ma quindi ti piace Hyunjin? Guarda che non gli piacerai mai."
"E se anche fosse? Non può piacermi?"
"Sei un fallito. Una nullità. Come pensi che tu possa piacergli?"
"Infatti non lo penso. E non sono affari vostri."
"Ah sì? Adesso glielo andiamo a dire. Vedrai, ti odierà a vita."
"Già, che fallito!"
Così uno dei due mi ha iniziato a spingere.
"Ci ha detto che gli fai schifo, lo sai? Sei orribile."
E non volevo, giuro. Volevo essere forte, ma ho iniziato a piangere. Ma non in modo forte. Solo... qualche lacrima che mi è uscita piano piano. Semplicemente... qualcosa in me si è rotto. Il mio cuore, suppongo. E ad un certo punto nemmeno mi è importato più di quello che mi stavano dicendo. Semplicemente era come se avessi perso l'udito. Non sentivo più nulla. Solo il vuoto dentro di me. Ho preso lo zaino che mi era caduto a terra e piangendo me ne sono andato. Lentamente. Lì, ho visto Hyunjin. Era immobile e mi fissava. Non mi ha fermato, non mi ha detto nulla. E io, me ne sono andato da scuola. 

Non sono solo un codardo, sono anche un fallito.