32 - Cappucetto Rosso - Zack

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-OS n°1-

-Mamma! Io vado- le disse frettolosamente il piccolo Capucetto Rosso, afferrando il cestino con dentro i viveri e ció che avrebbe portato alla nonna, come richiesto dalla madre, la quale preferiva fosse il figlio a rischiare nel bosco, piuttosto che farlo da sé e rischiare la propria pellaccia da codarda donna di campagna.

Silver: posso ridere?
Guy: no

-Non azzardarti a tardare, sai che detesto i ritardi... e ... ah! non fermarti lungo il sentiero, ma piuttosto continua a seguirlo senza uscirne o rischierai di essere attaccato dal lupo-
-Dal lupo, mamma?- chiese di risposta, un po' spaventato, il ragazzino, non essendo stato avvertito di tale dettaglio in precedenza, tirando al di sopra della testa il cappuccio della mantella rossa, coprendo i capelli dello stesso colore, sorridendo dolce e incerto, cercando di non tralasciare il proprio timore, sorriso a cui la perfida madre rispose con una smorfia.
-Sí, il lupo...- rispose, guardando il figlio ancora un poco, prima di assottigliare lo sguardo, facendolo zittire prima che potesse aggiungere altro.
-L'unica uscita dal sentiero che dovrai fare sarà una nei dintorni della casetta, mentre tornerai indietro, vicino ad un pendio che vi sorge, sbucando dietro a cespugli ben fitti... lí vi sono delle fragole, molto dolci... le più dolci che si possano trovare, quando ritorni indietro, portamele-
La madre di Cappucetto conosceva perfettamente quel luogo e sapeva pienamente che le fragole che aveva indicato al figlio erano nel punto più sporgente del pendio, siccome scivolava in una discesa che si gettava in un dirupo ed era il più pericoloso dell' intero bosco.
Decisamente la donna sperava che, nel caso il lupo non se lo fosse mangiato, il ragazzino, questo sarebbe morto in secondo luogo cadendo nel dirupo, magari scivolando giù nel tentativo di prenderle.
E mentre pensava ciò, lo vide uscire, avanzando a testa alta con espressione tentennante, la mantella svolazzante.

Silver:é una bastarda
Guy: Zittisciti

-La mamma ha detto di seguire il sentiero- borbottó il ragazzo, una volta davanti al bosco che avrebbe dovuto attraversare, una decina di minuti seguenti, osservando quanto ogni singolo ramo apparisse minaccioso e sembrasse più che tenebroso dall' esterno... quasi da brividi, i quali scorrevano sulla schiena del rosso

Silver: MA ALLORA IL BOSCO É GUY!
Guy: MA ZITTA! SMETTILA, SEI FASTIDIOSA! INTERROMPI TUTTO

"E noi non lo faremo!" Rispose mentalmente tutto allegro il ragazzino, con un tono quasi sadico, mentre gli occhi gli luccicavano
"No Cappucetto Rosso-Sion, noi seguiremo le istruzioni" interruppe di nuovo il bambino, scuotendo frequentemente il capo, appoggiando le braccia ai fianchi con espressione seria e piena di disappunto " Vuoi farci ammazzare? C'é il lupo in questo bosco... se non seguiamo le istruzioni incapperemo in esso"
"Ma tu sai che la mamma vuole farci fuori, vero?"
"Lo so, ma penso che almeno il sentiero non sia pericoloso" ribatteva mentalmente il primo Cappuccetto, ancora incerto, facendo sospirare l'altro, frustrato.
"Tu sei troppo obbediente, finirai per farci fare una brutta fine"
"Questo lo pensi tu"
"Lo penso e ne sono quasi certo"
"Sí, come no"

E mentre vi erano i discorsi mentali, o più che altro, le discussioni mentali tra i due Cappucetto rosso, una figura, stagliata nell' oscurità, lo fissava, aspettando che superasse l'entrata, concentrando il suo istinto animale.
Istinto animale più che mortale per il giovane.
Era incuriosito e stuzzicato dalla presenza di quel giovane in contemporanea basso e fragile, la cui pelle sembrava candida come la neve e probabilmente anche appetibile, ma che aveva un che di inquietante a tratti che aumentava il suo esserne intrigato.
All' inizio valutó solo e soltanto il proprio desiderio di nutrirsi, ricacciando quella curiosità, decidendo di assaltarlo appena avesse solcato la strada necessaria, inoltrandosi tra i fitti arbusti, ma poi, man mano, cancelló l'istinto, trovandolo ancora più interessante quando si immerse nei suoi occhi carmini, perfettamente abbinabili a capelli e mantellina.
"Lo studieró e poi vedró come comportarmi" si disse quindi, guardandolo fare il primo passo per avviarsi.

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