Eyes open

Capitolo 1: L' incontro

Ecco, lui era lì, stava davanti a me con le rose... Le piantammo vicino a casa senza parlare troppo.
Mi accorsi che era tardi, lo invitai a cena, lui accetto, preparai un po' di stufato di carne che avevo cacciato il giorno prima e mangiammo in silenzio. Mi accorsi che stava iniziando a nevicare e Peeta si offrì di accendere il camino. Io stavo sistemando la cucina quando mi accorsi che stava borbottando... '' come faccio a dirglielo'' era l'unica cosa che avevo capito nel suo discorso. Feci finta di niente ma dopo non molto venne in cucina mi trascinò veso di se, chiuse le sue braccia intorno alla mia vita e mi baciò... non capii come fosse stato possibile! Pensavo che lui mi odiasse... O così credevo? '' Allora tu mi ami vero o falso?'' mi chiede. io gli risposi '' vero!''.
Dopo successe una cosa che non mi sarei mai aspettata... mi mise sul tavolo e mi tolse la maglietta; io feci lo stesso con la sua... Mi ero dimenticataquanto fosse bello e muscoloso il suo corpo! I suoi baci mi stordiscono talmente sono tanti che li sogno anche quando andiamo a dormire... era come una magia. Al risvegli vedo Peeta che dorme accoccolato a me senza lasciarmi la mano... mi alzo per andare al bagno e al mio primo movimento lui si sveglia, mi blocca con le sue possenti braccia e mi bacia... mi dimentico tutto quello che c'è intorno a noi e lo bacio. Mi sembrano interminabili i momento che sto con lui ma la cosa che mi stacca da lui è il suono del campanello della porta... non vorrei andare perché vorrei stare tutto il tempo con peeta ma penso che potrebbe essere qualcosa di importante quindi mi stacco da lui, mi avvolgo con la sua camicia e metto le pantofole. scendo le scale e apro la porta... la persona che è davanti a me non la vedevo da 2 mesi,da quando sono tornata nel 12. Sulla mia bocca si forma il suo nome: "Haymitch..."