Capitolo 4.

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Qualcuno le aveva tolte? Il vento le aveva fatte volare via? Come mai tutto il resto ne era stracolmo mentre quel fottuto cerchio non ne conteneva nemmeno una?

'Altari, scritte sulle pietre inneggianti al diavolo, resti di falò, di candele, di cera colata, pietre disposte in modo fa formare un cerchio. Segni di messe nere, di riti satanici che da anni macchiano edifici abbandonati, luoghi con un particolare significato...'

Ricordai queste parole di un vecchio articolo di giornale.

Io e Nik ci guardammo negli occhi, ma senza dire nulla; probabilmente avevamo pensato la stessa cosa.

"Nik, mah..questo posto ha una storia importante? Insomma, è conosciuto per qualche motivo?" Decisi di buttarla li così... Sono una che si impressiona facilmente, le cose inquietanti mi terrorizzano, ma era decisamente impossibile che si trattasse di una cosa simile...già, era altamente improbabile.

"Vedi Chris, in questo luogo sono presenti dei monumenti funerari costituiti da sepolture collettive appartenenti all'età nuragica..almeno, questo è ciò che ci hanno insegnato a scuola. È per questo motivo che viene spesso visitato da turisti, vacanzieri, o semplicemente persone come noi che vogliono concedersi una serata in tranquillità. A proposito...proprio oggi non è tanto popolato..."

"Già, giusto poche persone vicino all'entrata..." - intervenni immediatamente.

Continuammo a camminare attorno, ma non azzardammo ad oltrepassare il cerchio.

Ormai il sole stava calando, era giunto il motivo di andar via.

All'improvviso accadde un qualcosa di sovrannaturale. Una vocina quasi fatata che canticchiava una melodia melensa, alquanto inquietante.. Una vocina capace di trasportarti....

Buio all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora